ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01726

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 490 del 25/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: LATRONICO COSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 25/09/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25/09/2015
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 05/10/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01726
presentato da
LATRONICO Cosimo
testo di
Venerdì 25 settembre 2015, seduta n. 490

   LATRONICO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   la Repubblica democratica del Congo, che non ha mai ratificato la convenzione dell'Aia del 1993 sulle adozioni internazionali, da oltre 2 anni ha sospeso le autorizzazioni della Direction Général de Migration per l'uscita dei minori adottati a causa delle irregolarità compiute nelle procedure di adozione da parte di altri Paesi stranieri;
   la Repubblica democratica del Congo, pur riconoscendo in più occasioni la correttezza delle procedure adottate dall'Italia, ha deciso di bloccare le adozioni internazionali per un anno senza garantire in alcun modo la ripresa delle pratiche adottive al termine di tale periodo, costringendo molti bambini a non poter uscire dalla Repubblica democratica del Congo pur essendo stati essi adottati secondo la stessa legge congolese (con sentenza definitiva del tribunale del Congo) da coppie di genitori italiani;
   a parte il viaggio con cui il Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi riuscì a condurre in Italia nel maggio 2014, il risultato per le famiglie italiane è il silenzio;
   ad oggi sono circa 150 famiglie italiane che hanno adottato un bimbo congolese e attendono una risposta dalla Commissione per le adozioni internazionali sullo stato delle trattative per sbloccare la situazione;
   si segnala che la situazione umanitaria che si è venuta a creare per i bambini della Repubblica democratica del Congo con il blocco delle adozioni è drammatica, poiché gli istituti sono a corto di disponibilità economiche e alcuni bambini sono deceduti per la malaria, morbillo ed altre malattie banalissime non curate;
   il 26 settembre 2014 il Ministero dell'interno e della sicurezza della Repubblica democratica del Congo ha dichiarato che la misura di sospensione dei visti d'uscita dei minori congolesi adottati da genitori stranieri è estesa fino a nuovo ordine e il presidente Kabila e il Governo congolese hanno affermato che il motivo della sospensione risiede nell'esigenza di operare una revisione delle procedure di adozione, al fine di aumentare il livello di tutela e di salvaguardia dei bambini congolesi destinati all'adozione;
   il protrarsi del blocco dei permessi d'uscita da parte delle autorità congolesi determina per decine di famiglie un'insostenibile situazione di incertezza che si rivela progressivamente sempre più insopportabile per la vita privata e familiare degli interessati e, in primo luogo, dei bambini che risultano essere le principali vittime di questa situazione;
   le famiglie italiane coinvolte lamentano da tempo la difficoltà di ricevere, da parte della Commissione per le adozioni internazionali (CAI), aggiornamenti puntuali circa gli eventuali sviluppi della situazione od ogni altra comunicazione se non nella forma di diffida dal prendere iniziative personali;
   in altri Paesi coinvolti nelle adozioni i genitori vengono informati con puntualità e periodicamente delle trattative in corso, anche con conferenze pubbliche, mentre in Italia non esiste alcuna volontà di dialogo e informazioni sulle richieste fatte;
   in questi giorni la Commissione per le adozioni internazionali ha annullato con preavviso di poche ore e senza alcuna spiegazione gli incontri che aveva fissato con famiglie ed enti autorizzati con evidenti disagi per le famiglie, mentre il dipartimento di stato americano ha indetto una conference call per il 24 settembre 2015 per informare i cittadini sulla situazione –:
   quali iniziative il Governo intenda avviare al fine di individuare un'adeguata soluzione all’impasse che condiziona la gestione delle adozioni internazionali in Congo;
   quali ulteriori iniziative e passi diplomatici il Governo intenda adottare per porre fine a questa vicenda che rischia di compromettere la salute e la serenità dei bambini e dei loro genitori adottivi;
   che cosa il Governo intenda fare per garantire un migliore e regolare svolgimento dei lavori della Commissione per le adozioni internazionali. (3-01726)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

adozione internazionale

ratifica di accordo

convenzione internazionale