Legislatura: 17Seduta di annuncio: 442 del 15/06/2015
Primo firmatario: BOCCADUTRI SERGIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/06/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 16/06/2015 Resoconto BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 16/06/2015 Resoconto BOCCADUTRI SERGIO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 16/06/2015
DISCUSSIONE IL 16/06/2015
SVOLTO IL 16/06/2015
CONCLUSO IL 16/06/2015
BOCCADUTRI. —
Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il comune di Affile (Roma) ha nell'estate del 2012 dedicato un monumento ai caduti a Rodolfo Graziani. Il monumento, situato all'interno dell'area verde «Rodimonte», era stato finanziato dalla giunta Polverini con una somma di 180.000 euro;
Rodolfo Graziani, nato a Frosinone ma cresciuto durante l'infanzia ad Affile (Roma), è stato un criminale di guerra; gerarca fascista, comandò le missioni in Libia ed Etiopia, macchiandosi di delitti efferati tramite l'utilizzo massiccio di gas, l'istituzione di campi di concentramento, il ricorso alle esecuzioni di massa;
per tali condotte è stato inserito nell'elenco dei criminali di guerra dalle Nazioni Unite ed è stato condannato, dai tribunali italiani, a 19 anni di carcere;
il caso ha suscitato le proteste dei partiti, delle associazioni democratiche e combattentistiche, che hanno denunciato l'utilizzo di risorse pubbliche per commemorare criminali;
appena eletto, il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha annunciato di aver sospeso il finanziamento di 180.000 euro per il monumento dedicato a Graziani, giacché vi è stata una palese violazione amministrativa rispetto agli accordi stipulati sull'utilizzo del finanziamento pubblico;
nonostante il clamore e l'indignazione anche di testate giornalistiche internazionali, sul sito del comune di Affile, tra i personaggi illustri vi è ancora citato Rodolfo Graziani;
in particolare, si legge nel sito «il maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani, figura fra le più amate e più criticate, a torto o a ragione, fu tra i maggiori protagonisti dei burrascosi eventi che caratterizzarono quasi mezzo secolo della storia italiana inclusa fra i due conflitti mondiali; interprete di avvenimenti complessi e di scelte spesso dolorose, Graziani seppe indirizzare ogni suo agire al bene per la Patria attraverso l'inflessibile rigore morale e la puntigliosa fedeltà al dovere di soldato che lo contraddistinsero dall'appartenere alla schiera degli ignobili o alla nutrita categoria dei tanti che perseguirono solo la logica dell'interesse personale»;
la suddetta pubblicazione offende la memoria dei parenti delle vittime italiane e straniere del fascismo e, in particolar modo, di Rodolfo Graziani e dà discredito al nostro Paese a livello internazionale –:
se non si intendano assumere iniziative normative al fine di vietare che nei siti internet istituzionali possa essere celebrati tra i personaggi illustri esponenti compromessi con la dittatura fascista. (3-01541)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):crimine di guerra
fascismo
gas naturale