ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01507

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 430 del 19/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: TONINELLI DANILO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 19/05/2015
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 19/05/2015
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 19/05/2015
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 19/05/2015
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 19/05/2015
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 19/05/2015
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 20/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/05/2015
Stato iter:
20/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/05/2015
Resoconto COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 20/05/2015
Resoconto BOSCHI MARIA ELENA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RIFORME COSTITUZIONALI E RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 20/05/2015
Resoconto COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 20/05/2015

DISCUSSIONE IL 20/05/2015

SVOLTO IL 20/05/2015

CONCLUSO IL 20/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01507
presentato da
TONINELLI Danilo
testo presentato
Martedì 19 maggio 2015
modificato
Mercoledì 20 maggio 2015, seduta n. 431

   TONINELLI, NUTI, DADONE, CECCONI, COZZOLINO, DIENI, D'AMBROSIO, COLLETTI. Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
da una recente inchiesta – in particolare si fa riferimento all'articolo di Emiliano Fittipaldi «La rete di potere intorno ad Angelino Alfano. Tra moglie e avvocati, giro d'affari da capogiro», apparso su l'Espresso del 16 aprile 2015 – si apprende dell'esistenza di una serie di incarichi, affidati a vario titolo a professionisti legati al Ministro interrogato da vincoli di coniugio o commensalità;
in particolare, nell'articolo si fa riferimento all'attribuzione dell'incarico di «soggetto attuatore giuridico del piano carceri» dal 2010 al 2012, affidato dall'allora Ministro della giustizia Alfano all'avvocato Andrea Gemma, che sarebbe legato a lui da un forte legame di amicizia personale, maturato in occasione della frequentazione del corso di dottorato in «diritto dell'impresa» svolto dal Ministro interrogato presso l'Università di Palermo;
a tale incarico si aggiungono per l'avvocato Gemma una serie di incarichi pubblici (tra i quali quello di commissario straordinario della Valtur, su nomina dell'allora Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani, nonostante suo padre, l'avvocato Sergio Gemma, del medesimo studio legale avesse svolto l'incarico di presidente del collegio sindacale della stessa società) nell'ambito di società pubbliche (Equitalia giustizia, Trenitalia, Fs logistica e Sogin), nonché da ultimo, tra quelli di maggior rilievo, l'incarico di consigliere di amministrazione della più grande società partecipata dello Stato, l’Eni. Secondo quanto riportato dalla stampa, tale nomina è avvenuta «in quota Ncd» (così Franca Selvatici, in «E nelle carte spunta il nome di Alfano. “Maurizio gli ha detto di quell'azienda”», su la Repubblica del 18 marzo 2015), ovvero su indicazione del partito di cui il Ministro interrogato è segretario e del quale l'avvocato Andrea Gemma è anche difensore in sede giudiziaria;
appare anche rilevante evidenziare che, sempre secondo quanto riportato dalla stampa, in qualità di commissario straordinario della Sigrec spa, Società italiana gestione e incasso crediti, società in liquidazione del gruppo Unicredit, l'avvocato Gemma ha affidato alcuni incarichi difensivi della stessa società all'avvocato Tiziana Miceli, moglie del Ministro interrogato. Dalla stampa si apprende che questo non sarebbe il solo incarico affidato all'avvocato Miceli su decisione dell'avvocato Gemma;
la stessa fonte riferisce dell'affidamento recente («tra fine 2014 e inizio 2015») all'avvocato Miceli di cinque consulenze da parte della concessionaria di servizi assicurativi pubblici Consap, interamente partecipata dal Ministero dell'economia e delle finanze, i cui compensi, ai sensi delle relative determine, «saranno quantificati all'esito delle attività»; anche in questo caso è rilevante notare come l'amministratore delegato della Consap, Mauro Masi, già direttore generale della Rai, nominato in tale ruolo da un Consiglio dei ministri di cui faceva parte il Ministro interrogato, sia in rapporti di vicinato con il Ministro interrogato e con l'avvocato Miceli, con i quali condivide lo stabile di residenza (come riporta Renato Stanco in «Tiziana Miceli, moglie di Alfano e miss consulenze» su Lettera43 del 17 aprile 2015);
all'avvocato Gemma, sempre secondo quanto riportato, è stato attribuito, inoltre, da Giuseppe Caruso, già direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, nominato in tale ruolo da un Consiglio dei ministri di cui faceva parte lo stesso Ministro interrogato, anche l'incarico di commissario dell’Immobiliare Strasburgo, società «confiscata al costruttore Vincenzo Piazza, indicato come prestanome dei capi di Cosa Nostra», detentrice di beni sequestrati del valore di «centinaia di milioni»;
infine, sempre l'avvocato Gemma ha recentemente ottenuto l'affidamento dei servizi legali per Expo 2015, insieme all'avvocato Angelo Clarizia, con lo studio del quale l'avvocato Miceli avrebbe collaborato nella difesa della società Serit;
fatto salvo che non sembra esserci alcun evidente profilo di carattere penale, dal quadro riportato appare emergere una commistione di interessi tale da indurre a riflettere sull'opportunità dell'affidamento di incarichi pubblici in tale volume a persone così strettamente legate al Ministro interrogato;
a parere degli interroganti il complesso delle vicende sopra riportate desta perplessità circa il comportamento di un Ministro della Repubblica, che deve essere sempre improntato a un rigore tale da far sì che si eviti qualsiasi sospetto circa l'utilizzo delle risorse pubbliche e l'imparzialità dell'azione amministrativa –:
quali elementi intenda fornire in relazione a tutto quanto illustrato in premessa, anche in considerazione del rigore che deve necessariamente contraddistinguere l'azione di un Ministro della Repubblica. (3-01507)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

consiglio dei ministri

Repubblica

giro d'affari