ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01465

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 419 del 30/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: BOSCO ANTONINO
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 30/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 30/04/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01465
presentato da
BOSCO Antonino
testo di
Giovedì 30 aprile 2015, seduta n. 419

   BOSCO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la cassa di previdenza ed assistenza tra i dipendenti dell'ex Ministero dei trasporti e della navigazione è stata istituita dalla legge n. 14 del 16 febbraio 1967, con lo scopo di assicurare l'assistenza e la previdenza al personale della direzione generale della motorizzazione civile e dei trasporti in concessione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (attualmente sotto la vigilanza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti);
   l'organizzazione e le funzioni della cassa sono regolate dallo statuto, approvato con (decreto del Presidente della Repubblica n. 950 del 26 settembre 1985, come modificato dall'articolo 1 B del decreto del Presidente della Repubblica n. 202 del 1998. Le leggi n. 625 del 18 ottobre 1978 e n. 870 del 10 dicembre 1986 hanno modificato la disciplina precedente, per quanto concerne i diritti dovuti dall'utenza alla, motorizzazione, stabilendo una maggiore entrata per la cassa;
   in particolare, l'articolo 16 della legge n. 870 del 1986 ha previsto la destinazione sino al 10 per cento, dei suddetti introiti tariffari, che affluiscono al capitolo d'entrata del predetto Ministero, per interventi assistenziali a favore del personale in servizio ed in quiescenza e dei loro aventi causa;
   con il citato decreto del Presidente della Repubblica n. 950 del 1985 di approvazione dello Statuto, è stata autorizzata la devoluzione alla Cassa di un importo non superiore al 95 per cento dei fondi che, per ogni esercizio finanziario, vengono stanziati nello stato di previsione della spesa del già menzionato Ministero per le spese di cui sopra, nonché delle somme rimaste a disposizione dell'Amministrazione e non utilizzate a fine esercizio;
   il decreto del Presidente della Repubblica n. 177 del 26 marzo 2001, del Regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ha abrogato il precedente regolamento n. 202 del 1998 facendo salvo l'articolo 18 comma 2, in cui si è concretizzata la fusione dei Ministeri dei trasporti e della marina mercantile, nulla prevedendo in merito alla organizzazione ed alla struttura della cassa;
   in applicazione delle previsioni dell'articolo 15, n. 2 del decreto del Presidente della Repubblica del 2 luglio 2004, n. 184, a decorrere dall'11 agosto 2004 anche i dipendenti dell'ex Ministero dei lavori pubblici sono entrati a far parte della cassa. La legge finanziaria per il 2007 ha previsto che «(...) a decorrere dallo gennaio 2007, in sede di contrattazione integrativa, un importo superiore a un milione di euro annui, viene destinata a garantire il funzionamento della cassa con modalità, stabilite ai sensi dell'articolo 5, lettera a), del decreto-legge 21 dicembre 1966, n. 1090, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 febbraio 1967, n. 14, e successive modificazioni»;
   tale norma è da riconnettersi all'aumento del numero di iscritti che, come rilevato nella relazione sull'esercizio 2007, e come risulta anche dai dati contabili dell'esercizio in esame, ha creato un notevole squilibrio, quanto meno potenziale, nei conti della cassa. Il trend del numero dei dipendenti del Ministero è stato in diminuzione negli ultimi anni, per effetto dei collocamenti a riposo non compensati da nuove assunzioni, non consentite dai ripetuti blocchi del turn over disposti dalla legge finanziaria. Ciò nonostante, la Cassa di previdenza e assistenza attraversa una situazione economico-finanziaria difficile e complessa a causa del debito maturato per liquidare le indennità ai dipendenti che, nel tempo, sono andati in pensione –:
   alla luce di quanto espresso in premessa, cosa il Governo intenda fare al fine di garantire la continuità dell'erogazione della pensione maturata dai dipendenti dell'ex Ministero dei trasporti e della navigazione. (3-01465)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

assunzione

sicurezza e sorveglianza

flotta mercantile