Legislatura: 17Seduta di annuncio: 393 del 17/03/2015
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 17/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 17/03/2015 MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 17/03/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 18/03/2015 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE RISPOSTA GOVERNO 18/03/2015 Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 18/03/2015 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
DISCUSSIONE IL 18/03/2015
SVOLTO IL 18/03/2015
CONCLUSO IL 18/03/2015
RAMPELLI, CIRIELLI e GIORGIA MELONI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
si sono svolti il 17 marzo 2015 i funerali di David Raggi, il ragazzo ucciso a Terni il 13 marzo 2015 da un immigrato clandestino;
l'immigrato colpevole del delitto era entrato nel territorio italiano illegalmente con un barcone approdato a Lampedusa, dopo essere già stato espulso dall'Italia in seguito ad un primo ingresso clandestino, e ha precedenti per furto aggravato, lesioni personali, spaccio di stupefacenti, rissa e resistenza a pubblico ufficiale;
attualmente sembra che l'immigrato soggiornasse in Italia dopo aver incassato un nuovo rigetto della sua richiesta d'asilo, nell'attesa che si decidesse il ricorso avverso tale decisione da lui presentato;
i canali dell'immigrazione clandestina, di fatto, permettono l'ingresso in Italia di centinaia di migliaia di migranti e questa vicenda dimostra, una volta di più, come i controlli sulle persone che entrano nel nostro Paese siano totalmente insufficienti, mettendo a rischio la sicurezza di tutti i cittadini, e come le amministrazioni competenti non riescano a gestire un simile afflusso incontrollato di persone;
il caso del ragazzo di Terni, un'innocente vittima di una morte assurda, non è il primo caso in cui immigrati senza permesso di soggiorno si macchiano di delitti efferati;
la depenalizzazione del reato di ingresso clandestino e il pressoché totale azzeramento del «fondo rimpatri» stanno mettendo in ulteriore forte difficoltà le forze dell'ordine nel contrasto al soggiorno irregolare di stranieri sul territorio italiano –:
come sia stato possibile che un immigrato clandestino, già espulso e con precedenti penali, abbia potuto ripresentare la propria richiesta d'asilo e soggiornasse indisturbato in Italia e quali iniziative, anche normative, intenda assumere affinché in futuro possa essere evitato il ripetersi di situazioni di tale tragicità, garantendo la sicurezza di tutti i cittadini. (3-01371)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):migrazione illegale
sicurezza pubblica
asilo politico