Legislatura: 17Seduta di annuncio: 329 del 11/11/2014
Primo firmatario: MOLEA BRUNO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 11/11/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 11/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/11/2014 Resoconto MOLEA BRUNO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 12/11/2014 Resoconto FRANCESCHINI DARIO MINISTRO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO) REPLICA 12/11/2014 Resoconto MOLEA BRUNO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 12/11/2014
SVOLTO IL 12/11/2014
CONCLUSO IL 12/11/2014
MOLEA. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
il Monte Poggiolo è una collina appartenente all'Appennino forlivese;
situata in comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, a una decina di chilometri da Forlì, sulla sinistra orografica del fiume Montone, la sua altura è importante per la presenza, sulla sua vetta, di una rocca medievale, nota come rocca di Monte Poggiolo;
dalla rocca si scopriva «la pianura della Romagna papale da Faenza fino a Ravenna e l'Adriatico, di modo che non è possibile far passare fra queste mura e la Terra del Sole di giorno alcun corpo considerabile senza esserne avvisati»;
collocata in posizione strategica elevata la Rocca di Montepoggiolo fu contesa nei secoli dalle varie signorie di Forlì, Faenza e Castrocaro;
a poca distanza dal castello della rocca sono stati ritrovati migliaia di reperti litici, manufatti risalenti ad oltre ottocentomila anni fa, considerati di grande importanza per la conoscenza dell'Italia del Paleolitico poiché spostavano molto indietro nel tempo le conoscenze relative alla presenza di ominidi nella penisola italiana;
il sito di Monte Poggiolo è importante per essere un luogo di costruzione dove gli ominidi hanno realizzato i manufatti, lasciando in luogo le schegge del lavoro eseguito e in qualche caso il pezzo stesso che, abbandonato perché forse non ben realizzato, ha permesso agli archeologi di ricostruire tutte le fasi del lavoro, scheggia per scheggia fino a riassemblare la pietra originale;
a tutt'oggi di proprietà privata, la rocca si presenta in stato di abbandono e degrado strutturale anche se sono stati avviati vari interventi di restauro parziale che non le hanno però ancora restituito la sua antica bellezza –:
quale soluzione si ritenga opportuno individuare al fine di salvaguardare questo monumento che rappresenta pur sempre un patrimonio di interesse comune che non è tollerabile lasciare in totale degrado. (3-01152)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione del patrimonio