ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01092

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 309 del 14/10/2014
Firmatari
Primo firmatario: SOTTANELLI GIULIO CESARE
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 14/10/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/10/2014
Stato iter:
15/10/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/10/2014
Resoconto SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 15/10/2014
Resoconto LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 15/10/2014
Resoconto SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/10/2014

SVOLTO IL 15/10/2014

CONCLUSO IL 15/10/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01092
presentato da
SOTTANELLI Giulio Cesare
testo presentato
Martedì 14 ottobre 2014
modificato
Mercoledì 15 ottobre 2014, seduta n. 310

   SOTTANELLI. Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il codice dei contratti pubblici prevede che con il nuovo regolamento venga istituito un sistema di garanzia globale di esecuzione;
   tale sistema, una volta operativo, sarà facoltativo per gli appalti di sola esecuzione di importo superiore a 100.000.000 di euro e obbligatoria per gli appalti integrati di importo superiore a 75.000.000 di euro e per gli affidamenti a contraente generale (articolo 176, comma 18);
   la garanzia globale di adempimento scatta al momento della risoluzione del contratto e prevede il subentro nel contratto del garante che indica una nuova impresa esecutrice; il garante ha anche la facoltà di liberarsi pagando una penale pari al 40 per cento dei lavori ancora da eseguire. La garanzia ricomprende anche la cauzione definitiva ed è attivabile a semplice richiesta della stazione appaltante;
   la ratio della disciplina è quella di fornire gli appalti di una garanzia di maggior rilievo a quella definitiva di cui all'articolo 113 del codice degli appalti. Non solo la corresponsione di un importo in denaro, ma anche, su richiesta della stazione appaltante o del soggetto aggiudicatore, un'obbligazione di fare e cioè trovare un soggetto che subentra nell'esecuzione dei lavori;
   una garanzia di buon adempimento cui si aggiunge una garanzia di subentro di cui all'articolo 131 del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207;
   la garanzia è prestata per un importo pari al 10 per cento dell'importo contrattuale (considerato l'importo dei lavori e tutte le prestazioni richieste e remunerate al contraente (articolo 135, comma 2), aumentata in funzione del ribasso e diminuita del 50 per cento in caso di certificazione di qualità;
   ove sia attivata la garanzia di subentro, il legislatore precisa che la garanzia di cui all'articolo 113 si intende comunque prestata per un importo pari al 10 per cento non riducibile sino al collaudo;
   ora, la garanzia nel caso di subentro nel contratto è del tutto autonoma ai rapporti tra il contraente e la stazione appaltante o soggetto aggiudicatore, assolvendo l'obbligo di selezionare il subentrante che si occupi dell'esecuzione o del completamento dei lavori in sostituzione dell'affidatario originario;
   i problemi nascono, anche, per tale fattispecie, e cioè una sostituzione delle funzioni pubbliche tipiche della stazione appaltante;
   inoltre, la garanzia globale di esecuzione rappresenta un impegno a prima richiesta senza eccezioni e quindi come una garanzia autonoma ed astratta, priva delle connotazioni di accessorietà tipici della fideiussione;
   di fronte ad una giurisprudenza non unanime la Corte di cassazione (sezioni unite) nel febbraio 2010 (sentenza n. 3947) ha risolto il contrasto giurisprudenziale e cioè che la «clausola a prima richiesta e senza eccezioni» rappresenta un contratto autonomo di garanzia e non una fideiussione (attivabile dal mercato assicurativo e bancario);
   pur comprendendo il tentativo di applicare nell'ordinamento il sistema di garanzie adottate negli Stati Uniti ed in genere dal mercato anglosassone con le tipologie dei performance bond, tali fattispecie, però, non si attagliano all'ordinamento legislativo italiano, per cui vi è l'impossibilità di prestare queste garanzie –:
   quali iniziative intenda prendere al fine di evitare che, per effetto delle problematiche sopra esposte, gli importanti appalti soggetti a questa norma rimangano senza aggiudicatari per mancanza della garanzia di subentro. (3-01092)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto