Legislatura: 17Seduta di annuncio: 201 del 31/03/2014
Primo firmatario: CORDA EMANUELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 31/03/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 31/03/2014 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 31/03/2014 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 10/09/2014
CORDA. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
nel comune di Simaxis, centro agricolo che sorge sulla pianura alluvionale del Tirso, a circa 9 chilometri da Oristano, capoluogo della provincia, a circa 17 chilometri dall'area marina protetta «penisola del Sinis-isola di Mal di Ventre», sorge un impianto di cogenerazione a biomassa, installato all'interno di un capannone di circa 255 metri quadri, con un volume di 1.800 metri cubi;
tale impianto, di proprietà della società Groil Srl, consente la liquefazione di sottoprodotti di origine animale derivanti da scarti di macellazione freschi;
a tale impianto se ne aggiunge un altro, di proprietà della Cogen srl, che produce biocombustibile, per l'alimentazione dell'impianto di cogenerazione;
da mesi i cittadini denunciano forti criticità in merito alla sua realizzazione, dovute soprattutto all'odore sgradevole che fuoriesce dai comignoli della struttura;
la combustione di materia organica produce sostanze inquinanti che vengono immesse nell'atmosfera e nell'ambiente, causando inevitabili danni alla popolazione circostante;
è opportuno rilevare che in seno alla realizzazione dell'impianto di liquefazione, non viene specificata la provenienza degli scarti animali;
l'apparato supera un MW di potenza, per cui la sua realizzazione avrebbe dovuto essere autorizzata da una conferenza di servizi, in aggiunta ad una valutazione di impatto ambientale (VIA), nonché una valutazione di incidenza, una autorizzazione integrata ambientale (AIA) e una istanza di autorizzazione unica (ex articolo 6 della legge regionale n. 3 del 2009 e articolo 12 del decreto legislativo n. 387 del 2003);
negli ultimi anni in Italia gli impianti di biomassa sono sorti come funghi perché, oltre a produrre energia alternativa, creano business non alla comunità ma alla proprietà, grazie agli incentivi e a un uso speculativo del prodotto che li alimenta –:
quali iniziative, per quanto di competenza, il Ministro intenda adottare al riguardo, anche promuovendo una verifica del Comando carabinieri per la tutela dell'ambiente, in modo da far luce sulle criticità e i disagi verificatisi fin dall'avvio dell'attività dell'impianto. (3-00720)
GEO-POLITICO:ORISTANO - Prov,SARDEGNA
EUROVOC :impatto ambientale
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