Legislatura: 17Seduta di annuncio: 128 del 29/11/2013
Primo firmatario: PIAZZONI ILEANA CATHIA
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 29/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/11/2013
PIAZZONI. —
Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il 29 novembre 2013 è in programma a Roma, presso la sede occupata del movimento politico di estrema destra Casa Pound Italia, un convegno dove interverranno come invitati principali Apostolos Gkletsos, ex deputato, portavoce del segretario e membro del Comitato Centrale di Alba Dorata, e Konstantinos Boviatsos, militante del movimento greco;
Alba Dorata è un movimento greco di chiara ispirazione neonazista, che diffonde idee discriminatorie e razziste, distinguendosi per aver favorito, con le sue pubbliche prese di posizione, un clima di odio e di discriminazione razziale e rendendosi responsabile di numerosi e gravissimi episodi di violenza contro migranti e militanti dei partiti di sinistra;
l'episodio criminale più grave, direttamente riconducibile all'organizzazione estremista greca, si è verificato nella notte tra il 17 e il 18 settembre 2013, quando Georgos Roupakias – militante dell'organizzazione, reo confesso – ha assassinato il cantante antifascista greco Pavlos Fissas;
sulla scorta delle ideologie propagandate e delle violenze perpetrate la magistratura ellenica ha mosso nei confronti di Alba Dorata l'accusa di essere un'organizzazione criminale, ricalcata sulle strutture di comando naziste e responsabile di omicidio, aggressioni fisiche e racket a fine estorsivo. Il leader dell'organizzazione Nikos Mihaloliakos, è stato arrestato insieme al portavoce Ilias Kassidiaris e ad altri tre deputati, con la contestazione di essere a capo della suddetta organizzazione criminale;
il convegno organizzato da Casa Pound – movimento dichiaratamente nostalgico del fascismo -intitolato «Che cos’è, come è organizzata e cosa vuole davvero Alba Dorata ?», sembra offrire l'ennesimo pretesto per la diffusione e la propaganda di ideologie razziste, xenofobe, dando risalto e visibilità anche nel nostro Paese a quella che può essere definita a tutti gli effetti come una organizzazione filonazista, abitualmente dedita ad attività criminali;
occorre ricordare che in base alla cosiddetta legge Mancino è vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi e chi partecipa a tali organizzazioni, o presta assistenza alla loro attività, è punito, per il solo fatto della partecipazione o dell'assistenza, con la reclusione da sei mesi a quattro anni, mentre coloro che promuovono o dirigono tali organizzazioni, sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da uno a sei anni –:
quali iniziative intenda adottare al fine impedire l'attività sul suolo italiano di organizzazioni e movimenti che incitano e praticano l'odio razziale e la violenza e se non intenda monitorare attentamente i legami e i rapporti tra le organizzazioni italiane di estrema destra e il più volte citato movimento greco, affinché non si verifichino episodi di recrudescenza nell'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali. (3-00490)
EUROVOC :discriminazione razziale
discriminazione basata sulla nazionalita'
partito politico
razzismo
criminalita' organizzata
discriminazione etnica
fascismo
xenofobia