Legislatura: 17Seduta di annuncio: 117 del 13/11/2013
Primo firmatario: CESA LORENZO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 13/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 13/11/2013
CESA. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
il decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, recante «Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo», convertito nella legge 7 ottobre 2013 n. 112, impone la chiusura dei corpi di ballo all'interno degli enti lirici;
in conseguenza di ciò, tutti i teatri si sono adeguati con la conseguenza di bloccare il rinnovo dei contratti ai ballerini e creare disoccupati in tutt'Italia;
l'Opera di Roma ha ancora alcuni contratti in essere voluti dal maestro Muti, ma alla scadenza degli ultimi anche l'Opera resterà senza corpo di ballo;
le conseguenze saranno l'arrivo di corpi di ballo stranieri dove forse qualche italiano avrà la possibilità di farsi assumere ma andando a vivere all'estero;
insomma, si continua a vedere il corpo di ballo come un orpello costoso, inutile, invece che come elemento produttivo per la crescita culturale;
il danzatore non è difatti solo mano d'opera, ma elemento essenziale del prodotto artistico. Non si tratta insomma di difendere solo posti di lavoro, ma soprattutto di un ricco potenziale artistico essenziale alla sopravvivenza del grande repertorio ballettistico –:
quali iniziative si ritenga opportuno assumere al fine di sanare la situazione delle attività coreutiche che sono espressione e testimonianza della cultura e tradizione italiana. (3-00446)
EUROVOC :arti dello spettacolo
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