ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00386

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 98 del 16/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 16/10/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 16/10/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00386
presentato da
MELILLA Gianni
testo di
Mercoledì 16 ottobre 2013, seduta n. 98

   MELILLA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   nell'ultima indagine dell'UNICEF Italia «Report Card» sulla povertà infantile si sostiene che in Italia vivono 1 milione e 700 mila bambini sotto la soglia di povertà e più di settecentomila in condizioni di miseria assoluta;
   il portavoce italiano di UNICEF Andrea Iacomini ha sostenuto: «Abbiamo acceso la luce rossa anche sull'Italia. Numeri da terzo mondo... In genere siamo concentrati sulle politiche del terzo mondo, sullo sviluppo e le emergenze. Questo rapporto ci porta con i piedi per terra e ci dice: bisogna occuparsi anche dei Paesi più industrializzati e, tra loro, dell'Italia»;
   l'Italia occupa il 22o posto tra i 29 Paesi più industrializzati, nella graduatoria della povertà infantile; la povertà infantile si traduce in dispersione scolastica, insufficienza alimentare, limitazione delle attività culturali, sportive, e di svago, lavoro minorile;
   vengono coinvolte tutte le sfere della vita infantile: famiglia, abitazione, scuola, abbigliamento, alimentazione, salute, giochi, sport;
   l'impoverimento delle famiglie colpisce in particolare quelle con più minori, le mono genitoriali, le straniere;
   i tagli al welfare state hanno colpito anche i fondi destinati ai minori e alle famiglie fino a limitarli all'1,1 per cento del prodotto interno lordo;
   il contributo per la prima infanzia è passato dai 100 milioni di euro del 2008 allo zero dell'ultimo anno;
   la scuola è la seconda casa dei bambini e anche in questo ambito si sono operati dei tagli inaccettabili: gli asili nido coprono solo il 14 per cento delle richieste;
   fare sport è un costo che molte famiglie non possono più sostenere per i propri ragazzi –:
   quali iniziative il Governo intenda assumere per un piano nazionale di contrasto alla povertà infantile. (3-00386)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

paese in via di sviluppo

penuria alimentare

lavoro minorile

residenza secondaria