ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00352

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 87 del 30/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: ABRIGNANI IGNAZIO
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 30/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/09/2013
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/09/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 07/10/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00352
presentato da
ABRIGNANI Ignazio
testo di
Lunedì 30 settembre 2013, seduta n. 87

   ABRIGNANI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   il 24 luglio 2013 la Corte dei Conti ha inviato al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali una comunicazione circa l'idoneità nella permanenza del ruoto di direttore generale del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura (CRA), del dottor Giuseppe Ambrosio colpito 11 dicembre 2012 da un provvedimento di custodia cautelare, nell'ambito di un procedimento in cui sono stati coinvolti altri dirigenti del Ministero delle politiche agricole e forestali;
   in seguito a tale vicenda, il consiglio di amministrazione del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura, ha sospeso il dottor Ambrosio da direttore generale e tale decisione è stata anche confermata da due recenti sentenze del tribunale del lavoro di Roma a cui il lo stesso dottor Ambrosio aveva fatto ricorso;
   sulla vicenda è intervenuto anche il sindacato della UIL ricerca facendo riferimento al fatto che il dottor Ambrosio era stato prescelto a seguito di un bando pubblico del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura del 7 febbraio 2012;
   al citato del 7 febbraio 2012 per la nomina di direttore generale del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura, ha partecipato anche la dottoressa Ida Marandola, la quale è stata selezionata – delibera Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura n. 45 del 23 marzo 2012, come rammenta il ricordato comunicato della UIL ricerca nella terna di nominativi all'interno della quale è stato prescelto il direttore generale dell'ente;
   la dottoressa Marandola fa parte della fondazione Nuova Italia con l'incarico di responsabile della Consulta pubblica amministrazione ed ha partecipato al suddetto bando nonostante quest'ultimo, all'articolo 2, comma 2, lettera d), prevedesse l'esclusione per chi fosse impegnato in formazioni politiche o sindacali nei tre anni precedenti alla candidatura;
   la dottoressa Marandola ricopre il ruolo di responsabile della pubblica amministrazione dell'organizzazione politica fondazione Nuova Italia e in questa veste ha partecipato come relatore a diversi convegni (20 maggio 2011, consulta pubblica amministrazione: «Onore al merito: l'efficacia dopo l'efficienza»; 18 ottobre 2011 «Al servizio dell'Italia»); il 30 ottobre 2012 è intervenuta alla presentazione del libro «Manager politico o politico manager o entrambi ?»: per quanto riguarda quest'ultimo evento, la dottoressa Marandola ha tenuto una relazione come responsabile della consulta della pubblica amministrazione della fondazione Nuova Italia);
   della terna di nominativi faceva parte anche il dottor Salvatore Petroli, già dirigente del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e direttore generale dell'Istituto per la nutrizione, coinvolto nella stessa inchiesta che ha colpito il dottor Ambrosio nel dicembre del 2012;
   in data 12 giugno 2012, sempre la dottoressa Marandola, ha affidato alla società Obiettivo Lavoro spa un contratto per l'affidamento di lavoro a tempo determinato. A quella data la dottoressa rivestiva la carica di direttore centrale degli affari giuridici che avendo sotto di sè gli uffici di gestione del personale non poteva ad avviso dell'interrogante, assolutamente occuparsi di questo contratto –:
   in merito alle vicende sopra esposte, quali iniziative il Governo, per quanto di competenza, intenda intraprendere al fine:
    a) di accertare, in relazione al dottor Giuseppe Ambrosio, per quale motivo il ricordato bando del 7 febbraio 2012 per la nomina di direttore generale del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura, non riporti, stranamente, alcuna clausola circa l'assenza di procedimenti penali a carico dei partecipanti, tenuto conto che il dottor Ambrosio era interessato da cinque rinvii a giudizio all'epoca, così come riportato dai giornali e così come era stato segnalato anche da interrogazioni parlamentari (cfr. atto n. 4-04652 Senato della Repubblica, presentato il 1° marzo 2011, seduta n. 511) e che la clausola dell'assenza di procedimenti penali veniva pretesa dal Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura per altri bandi pubblici relativi ad altre nomine: si veda – a questo proposito – l'avviso per direttore del dipartimento di biologia del 7 febbraio 2012 e l'avviso per un co.co.pro dell'Istituto di Casale Monferrato del 18 gennaio del 2012;
    b) verificare, in merito alla vicenda della dottoressa Ida Marandola, se sussistano i presupposti per assumere provvedimenti a carico della stessa in conseguenza di quanto esposto in premessa con riferimento agli incarichi ricoperti;
    c) se la dottoressa Ida Marandola possa rivestire il ruolo di direttore generale facente funzione, così come da delibera del consiglio di amministrazione del 18 dicembre 2012, n. 65, e quello di direttore centrale degli affari giuridici, quando l'articolo 53, comma 1-bis, del decreto legislativo 165 del 2001 prevede che non possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che rivestano o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto degli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni, considerato altresì che tale incompatibilità è prevista anche dalla vigente normativa anticorruzione, di cui agli articoli 49 e 50 della legge n. 190 del 2012;
    d) di accertare, a proposito dell'affidamento da parte della dottoressa Marandola alla società Obiettivo Lavoro spa di un contratto per l'affidamento di lavoro a tempo determinato:
     1) il costo del contratto e l'effettiva esigenza da parte del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura del servizio sopra evidenziato, alla luce di una consistente fascia di ricercatori in servizio al medesimo CRA in forma precaria, anche da decenni, come ricorda la menzionata nota della UIL ricerca;
     2) le persone che sono state beneficiate da tale contratto;
     3) la compatibilità di tale contratto con il comma 4 dell'articolo 12, della legge 135 del 2012, che prevedendo l'unificazione dell'Inran nel Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura, ha previsto la riduzione del 10 per cento del personale del medesimo Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura posto che il contratto sottoscritto dal C.R.A., ad avviso dell'interrogante contraddice le finalità della spending review andando in controtendenza rispetto ai sacrifici richiesti agli italiani;
     4) quali siano stati gli effettivi criteri di ingresso del personale adottati dalla società Obiettivo Lavoro e se abbiano seguito delle indicazioni del Consiglio di amministrazione;
     5) perché tale decisione, come altre, non sia stata debitamente comunicata dal presidente del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura al Ministro, così come prevede lo stesso statuto del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura (articolo 8, comma 3, lettera g));
   quali tempestive iniziative, inoltre, il Ministro competente intenda avviare:
    a) per accertare quale sia la situazione dei conti del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura tenuto conto che la nota della UIL Ricerca sembra adombrare l'assenza di fondi per il pagamento dei precari;
    b) per verificare quale sia la reale redditività delle attività di ricerca, in particolare se confrontate all'Ente Risi;
    c) per controllare quale sia la capacità di remunerazione del patrimonio, a fronte delle risorse impiegate per la sua manutenzione;
    d) per accertare la remunerazione della superficie agricola a disposizione dell'ente;
    e) per appurare quale sia il costo di affitto della sede centrale del Consiglio nazionale della sperimentazione e ricerca in agricoltura e per quale regione tale sede non venga trasferita in un immobile di proprietà dello stesso ente. (3-00352)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CENTRI DI RICERCA IN AGRUMICOLTURA (CRA )

EUROVOC :

settore agricolo

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