ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00322

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 79 del 18/09/2013
Trasformazioni
Trasformato il 21/10/2013 in 4/02231
Firmatari
Primo firmatario: BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE delegato in data 18/09/2013
Stato iter:
21/10/2013
Fasi iter:

TRASFORMA IL 21/10/2013

TRASFORMATO IL 21/10/2013

CONCLUSO IL 21/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00322
presentato da
BURTONE Giovanni Mario Salvino
testo di
Mercoledì 18 settembre 2013, seduta n. 79

   BURTONE. — Al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, ha stabilito l'obbligo, per ogni amministrazione, di dotarsi di un organismo indipendente di valutazione della performance (OIV) da nominare sentita la commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT), istituita a norma dell'articolo 13 del medesimo decreto legislativo;
   il comma 11 dell'articolo 14 sopra menzionato stabilisce che agli oneri derivanti dalla costituzione e dal funzionamento dell'OIV debba provvedersi «nei limiti delle risorse attualmente destinate ai servizi di controllo interno»;
   la lettera g) del comma 5 dell'articolo 13 del decreto legislativo citato affida alla CIVIT il compito di definire i requisiti per la nomina dell'OIV;
   il comma 3 dell'articolo 14 del decreto legislativo citato stabilisce che l'OIV è nominato «sentita» la CIVIT;
   la delibera CIVIT n. 12 del 2013, al punto 14, pretende, come condizione per l'espressione del parere, una ragguardevole mole di adempimenti procedurali burocratici a carico delle amministrazioni che ad avviso dell'interrogante – con il pretesto della trasparenza – appesantiscono e rallentano notevolmente l’iter della nomina:
    a)  trasmissione degli atti del procedimento di selezione comprensivo dei curricula di tutti i candidati;
    b) relazione motivata sulle ragioni della scelta con riferimento ai requisiti posti dalla CIVIT, nonché sugli esiti della procedura comparativa espletata;
    c)  previsione di un termine di trenta giorni per la formulazione del parere da parte della CIVIT, salva la facoltà discrezionale e inoppugnabile di sospendere indefinitamente tale termine per esigenze istruttorie;
    d) obbligo della pubblicazione sul sito dell'amministrazione di tutti gli atti sopra citati;
   una siffatta serie di adempimenti meramente formali e burocratici, mentre rende oneroso il percorso della nomina e discutibile il vantaggio in termini di controllo, interpone inutili ostacoli in termini di speditezza amministrativa;
   i compiti dell'OIV, definiti dai commi 4 e 5 dell'articolo 14 del decreto legislativo citato, sono di alta complessità tecnica e presuppongono elevate competenza e professionalità, notevolmente più impegnative di quelle occorrenti ai nuclei di valutazione per il controllo interno;
   la CIVIT, con delibera n. 4 del 2010 in data 16 febbraio 2010, ha definito criteri e requisiti per la nomina dell'OIV, senza dettare alcun indirizzo in merito al compenso da corrispondere per l'esercizio della relativa funzione;
   la medesima CIVIT, con successiva delibera n. 12 del 2013 in data 27 febbraio 2013, ha definito nuovi criteri per la nomina dell'OIV, stabilendo altresì che gli importi da corrispondere per l'esercizio della funzione debbano essere «adeguati alla complessità organizzativa delle amministrazioni»;
   mancano indirizzi, requisiti e criteri per individuare la complessità organizzativa delle amministrazioni, in rapporto alla definita notevole complessità tecnica della funzione dell'OIV –:
   se non intenda promuovere iniziative normative per semplificare e snellire l’iter della nomina dell'Organismo indipendente di valutazione, eliminando gli adempimenti preventivi alla nomina stessa e concedendo poteri di controllo e di intervento in fase successiva;
   se non intenda promuovere le iniziative di competenza, anche normative volte a precisare indirizzi, requisiti e criteri per individuare e definire la soglia adeguata dei compensi da corrispondere ai componenti dell'Organismo indipendente di valutazione – distinguendo in particolare i casi di organo collegiale o monocratico – in modo da consentire una adeguata partecipazione dei candidati, sotto il profilo sia quantitativo che qualitativo, alle procedure di selezione dei medesimi. (3-00322)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DL 2009 0150

EUROVOC :

commissione ad hoc

salario

trasparenza amministrativa

relazione

potere di controllo