ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00233

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 59 del 25/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: BINI CATERINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 25/07/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 28/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00233
presentato da
BINI Caterina
testo presentato
Giovedì 25 luglio 2013
modificato
Mercoledì 24 luglio 2013, seduta n. 59

   BINI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   l'area che, con vertice su Firenze, si sviluppa lungo la direttrice autostradale fino al mare, per seguire la costa fino a risalire lungo l'Arno fino al capoluogo toscano, rappresenta un territorio fortemente antropizzato e ricco di molteplici attività;
   attraverso questo anello si collegano su ferro, l'Alta Velocità, gli aeroporti e il mare utilizzando appunto la linea esistente con Livorno e Viareggio;
   la questione del raddoppio della ferrovia Pistoia-Lucca, si inserisce in una strategia di valorizzazione del trasporto su rotaia nell'ambito di questo anello, strategico per tutta la regione, sia per il trasporto passeggeri, sia per quello merci, anche nell'ottica di un alleggerimento del traffico su gomma;
   risale al 17 marzo 2003 la firma di un primo protocollo tra regione Toscana, Rete ferroviaria italiana spa, province di Lucca e di Pistoia e i comuni interessati, con il quale si assumeva l'impegno ad avviare la progettazione dell'opera utilizzando anche fondi regionali connessi al progetto alta velocità;
   il 17 novembre 2008 venne firmato un ulteriore protocollo tra i soggetti interessati, al quale intervenne anche l'allora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per prendere atto che Rete ferroviaria italiana aveva redatto il progetto definitivo, secondo quanto stabilito nel precedente protocollo del 2003, quantificando i costi dell'intervento;
   con tale protocollo la regione Toscana si impegnava a contribuire con circa 70 milioni di euro, sui 116 previsti per la realizzazione del primo lotto dell'opera (raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini Terme), inserendo l'intervento nel POR «Competitività regionale e occupazione» FESR 2007-2013; mentre Rete ferroviaria italiana si impegnava a coprire la parte restante di tale investimento e a concludere il procedimento di realizzazione del progetto definitivo;
   i tempi di realizzazione prevedevano che la progettazione definitiva da parte di RFI fosse conclusa nel 2009, le procedure per appalto nel 2010 e l'avvio dei lavori avvenisse ad inizio 2011, con la conclusione ed il collaudo dell'infrastruttura alla fine del 2014, in tempi compatibili con l'attuazione del POR;
   nel corso dell’iter procedurale, è emerso già nel corso del 2010 un inadempimento da parte di Rete ferroviaria italiana, rispetto al cronoprogramma stabilito con la regione, che metteva già allora a repentaglio, in assenza di tempi precisi, la copertura finanziaria dell'intervento con i fondi europei, che la regione avrebbe dovuto rendicontare in sede comunitaria;
   in data 1o dicembre 2011 veniva firmato dalla regione Toscana e dalle Ferrovie dello Stato, un nuovo accordo finalizzato all'aggiornamento delle opere presenti nel protocollo d'intesa del 17 novembre 2008, che non modificava gli impegni assunti e sottoscritti pubblicamente fra Ministero delle infrastrutture, Rete ferroviaria italiana e regione Toscana il 18 novembre 2008 per il raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Lucca;
   nel frattempo il raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Lucca, a causa delle difficoltà riscontrate da RFI sul cofinanziamento a carico delle Ferrovie dello Stato e per lo slittamento dei tempi, non compatibili con l'attuazione del POR, non è più inserito nel piano finanziario del POR CReO FESR 2007-2013;
   la regione Toscana ha più volte confermato che metterà comunque a disposizione la quota per la realizzazione dell'investimento, nel momento in cui RFI renderà disponibile quella di propria competenza;
   il raddoppio della ferrovia Pistoia-Lucca si inserisce nella programmazione nazionale tra le infrastrutture prioritarie di cui all'allegato G del documento di programmazione economica e finanziaria 2008-2012;
   la progettazione del potenziamento della linea Pistoia-Lucca-Viareggio-Pisa è anche prevista nel contratto di programma 2007-2011 (Aggiornamento 2008), approvato dal CIPE e sottoscritto da RFI spa e Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
   l'intervento, oltre ad essere riconosciuto come prioritario dall'intesa tra regione e Governo del gennaio 2010, è stato classificato come priorità immediata di finanziamento nell'ambito dell'integrazione all'intesa firmata a giugno 2011, in quanto opera strategica per la modernizzazione e sviluppo del territorio pistoiese e regionale, per le imprese, per il lavoro, per i viaggiatori e per la sostenibilità ambientale –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione di stallo relativa all'attuazione dei progetti di cui in premessa e quali siano, ad oggi, i tempi per la realizzazione dei progetti di fattibilità da parte di RFI:
   se sia possibile prevedere penali molto pesanti per chi non rispetta i tempi e gli impegni sottoscritti, in modo tale da garantire tempi certi per la realizzazione degli interventi, a vantaggio degli altri soggetti coinvolti e nell'interesse del territorio e dei cittadini interessati. (3-00233)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Toscana

trasporto ferroviario

rete ferroviaria

sviluppo regionale

linea di trasporto

aggiudicazione d'appalto

piano di finanziamento

utilizzazione degli aiuti