ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00133

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 37 del 20/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: FRAGOMELI GIAN MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GUERRA MAURO PARTITO DEMOCRATICO 20/06/2013
PASTORINO LUCA PARTITO DEMOCRATICO 20/06/2013
RUGHETTI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 20/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/06/2013
Stato iter:
11/12/2013
Fasi iter:

SOLLECITO IL 10/07/2013

SOLLECITO IL 20/09/2013

RITIRATO IL 11/12/2013

CONCLUSO IL 11/12/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00133
presentato da
FRAGOMELI Gian Mario
testo di
Giovedì 20 giugno 2013, seduta n. 37

   FRAGOMELI, GUERRA, PASTORINO e RUGHETTI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   il comma 1, dell'articolo 19 del decreto-legge n. 95 del 2012 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 del 2012 (Spending review) modificando l'articolo 14 del decreto-legge n. 78 del 2010 convertito, con modificazioni dalla legge n. 122 del 2010 individua il ventaglio delle funzioni fondamentali comunali da svolgersi obbligatoriamente in forma associata attraverso unioni di comuni (ai sensi dell'articolo 32 del decreto legislativo n. 267 del 2000) o convenzioni – ad esclusione della lettera l), stato civile e servizi anagrafici – da parte dei comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, ovvero 3.000 abitanti se appartenenti o appartenuti a comunità montane;
   la soglia demografica minima da raggiungere con la forma associativa, unione o convenzione, pur nella varietà delle sue declinazioni da parte delle legislazioni regionali, non risulta essere quasi mai inferiore rispettivamente ai 5.000 ed ai 3.000 abitanti nelle aree montane;
   l'articolo 31 del decreto Presidente della Repubblica 4 dicembre 1997 n. 465 recante «Regolamento recante disposizioni in materia di ordinamento dei segretari comunali e provinciali, a norma dell'articolo 17, comma 78, della legge 15 maggio 1997, n. 127» prevede al punto 1, lettera a): i segretari comunali e provinciali sono classificati in tre fasce professionali denominate A, B e C:  a) nella fascia professionale C, sono inseriti i segretari, idonei allo titolarità di sedi di comuni fino a 3.000 abitanti, a seguito dei conseguimento dell'abilitazione concessa dalla Scuola Superiore di cui all'articolo 98, comma 4, del T.u.e.l. n. 267 del 2000;
   il generalizzato obbligo per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti di gestire in forma associata le funzioni fondamentali ovvero istituire le unioni di comuni – tra le quali rientra la funzione di segreteria comunale – rende di fatto inutilizzabili in tali enti le professionalità della fascia C che quindi non avranno più, di fatto, alcuno sbocco professionale;
   la gestione associata obbligatoria deve essere attuata entro il 31 dicembre 2013;
   appare quindi evidente la necessità di una urgente rivisitazione della suddetta fascia professionale, al fine di consentire alle costituende forme di aggregazioni comunali – attesa la sostanziale omogeneità delle problematiche a quella dei piccoli comuni – di avvalersi dell'adeguata pro- fessionalità dei segretari comunali con un trattamento economico sostenibile per i bilanci dei singoli comuni associati –:
   se il Governo non ritenga indispensabile intervenire con iniziative per consentire che i segretari comunali di fascia C possano essere assegnati a comuni e alle loro forme associative con popolazione fino a 10.000 abitanti. (3-00133)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2012 0095

EUROVOC :

associazione

descrizione dell'impiego

comune