ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01909

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 847 del 02/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: PILI MAURO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 02/08/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 02/08/2017
Stato iter:
10/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/10/2017
Resoconto PILI MAURO MISTO
 
RISPOSTA GOVERNO 10/10/2017
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 10/10/2017
Resoconto PILI MAURO MISTO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/10/2017

SVOLTO IL 10/10/2017

CONCLUSO IL 10/10/2017

Atto Camera

Interpellanza 2-01909
presentato da
PILI Mauro
testo presentato
Mercoledì 2 agosto 2017
modificato
Martedì 10 ottobre 2017, seduta n. 867

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
   il coordinamento regionale dei docenti di strumento musicale e di musica della Sardegna ha sottoposto all'interpellante la questione dell'istituzione di corsi ad indirizzo musicale in Sardegna;
   le richieste di istituzione di nuovi indirizzi musicali nelle scuole secondarie di primo grado della Sardegna coinvolgono, ogni anno, migliaia di alunni e le loro famiglie;
   per l'anno scolastico 2016-2017, in controtendenza rispetto a quanto accaduto in altre regioni, non è stato attivato alcun indirizzo musicale nelle scuole secondarie di 1o grado della Sardegna;
   si è ripetutamente annunciata un'efficace azione indirizzata al potenziamento della lotta alla dispersione scolastica attraverso l'apertura pomeridiana delle scuole con proposte educative e didattiche innovative e di grande rilevanza culturale, artistica e sociale;
   in una realtà culturale come quella della Sardegna, costituita da diverse centinaia di piccoli centri, raggiungibili per mezzo di una rete viaria spesso obsoleta e ad alto rischio, le scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale hanno ormai assunto il ruolo di «motori culturali» e la funzione socio-aggregativa del territorio, favorendo una concreta azione di antidispersione scolastica e garantendo un significativo ampliamento dell'offerta formativa nei confronti della comunità scolastica;
   la continuità scolastica con i conservatori di musica e i licei musicali della Sardegna, unitamente a progetti di formazione musicale attuati sulla base del decreto ministeriale n. 8 del 2011 o in autonomia da alcune scuole primarie, ha prodotto un interessantissimo fenomeno di «curricolo verticale» fondato proprio sugli indirizzi-musicali da diffondere in modo capillare;
   lo strumento musicale, in sinergia con l'educazione musicale diffusa, sta contribuendo in modo assai significativo alla prevenzione dei fenomeni dell'abbandono scolastico, della devianza giovanile, della microcriminalità e del consumo di alcool e sostanze stupefacenti, con importantissime ricadute sul tessuto sociale;
   sono all'ordine del giorno i casi di studenti «recuperati» grazie alla pratica musicale (vocale, corale, strumentale e altro), ormai equipollente a quella sportiva, e i gruppi corali, strumentali e gli ensemble esistenti in numerose comunità costituiscono un formidabile mezzo di aggregazione sociale;
   in passato, in termini occupazionali, l'istituzione di nuovi indirizzi musicali ha creato un circolo virtuoso studio-lavoro, tra il biennio formazione docenti dei conservatori di musica di Sassari e Cagliari e la crescita delle cattedre di strumento nella scuola media;
   le «agenzie educative» dell'isola, come scuole civiche di musica, bande musicali, cori polifonici, cori parrocchiali e cori sardi attingono oggi dal «serbatoio» dei nuovi abilitati, rendendo pertanto l'indirizzo musicale fulcro di questa «filiera della cultura musicale»;
   in merito alle scuole ad indirizzo musicale e alle relative possibilità di impiego dei docenti specializzati nella classe di concorso A077 (ora A056 per le scuole medie e A055 per i licei musicali) vi è una totale incongruenza, ad avviso dell'interpellante, fra l'attuale situazione della regione Sardegna e quanto programmato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca con lo specifico decreto ministeriale 29 novembre 2012, n. 192;
   l'istituzione di un corso strumentale non richiede, da parte dell'ente locale, l'organizzazione dei servizi di mensa scolastica o di trasporto alunni, come è invece previsto per il tempo pieno e/o per il tempo prolungato, per cui anche in realtà economicamente svantaggiate risulta possibile proporre un'offerta formativa di alta qualità senza oneri, oggi insostenibili, per le amministrazioni comunali;
   la scuola sarda cede 173 posti di lavoro a favore di altre regioni, mentre il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ad avviso dell'interpellante, non si attiva per la piena realizzazione del diritto allo studio degli alunni della Sardegna;
   l'ufficio scolastico regionale della Sardegna dovrebbe tenere in debita considerazione le istanze di alunni, famiglie, docenti e dirigenti scolastici e attivarsi per rispondere alle esigenze della popolazione scolastica;
   da Cagliari a Sassari, da Nuoro ad Oristano trionferebbe il «colonialismo scolastico» che sta mettendo in pericolo il diritto costituzionale all'istruzione per le nuove generazioni di cittadini della Regione autonoma della Sardegna –:
   se non ritenga di dover assumere le iniziative di competenza per l'urgente istituzione (ai sensi del decreto ministeriale n. 201 del 1999 e delle normative vigenti in materia, incluso il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 60) dei corsi ad indirizzo musicale richiesti dalle diverse scuole della Sardegna a partire dall'anno scolastico 2017/2018;
   se non ritenga di dover assumere le iniziative di competenza per evitare la soppressione per ridotta popolazione scolastica (si veda il caso della scuola media ad indirizzo musicale Samassi) di scuole ad indirizzo musicale esistenti in Sardegna, anche nel rispetto del principio di salvaguardia dello stato di insularità;
   se non ritenga di dover promuovere, attuando quanto previsto dal decreto ministeriale (anche per garantire continuità educativa in ambito musicale e il curricolo verticale nell'ambito della pratica strumentale), percorsi formativi nelle scuole primarie presenti nei territori in cui sono operanti le scuole medie ad indirizzo musicale, mettendo a disposizione i docenti abilitati e con competenze specifiche, sia tramite utilizzazioni sia attingendo dalle graduatorie ad esaurimento e di istituto della Sardegna.
(2-01909) «Pili».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

musica

alcolismo

consumo