ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01621

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 731 del 27/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: AIRAUDO GIORGIO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 27/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LO SPORT
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/01/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/01/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LO SPORT delegato in data 20/02/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-01621
presentato da
AIRAUDO Giorgio
testo di
Venerdì 27 gennaio 2017, seduta n. 731

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'interno, il Ministro per lo sport, per sapere – premesso che:
   secondo quanto emerge da un articolo apparso sul Fatto Quotidiano il presidente della Juventus Andrea Agnelli risulta accusato dal procuratore della Federcalcio, l'ex prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, di aver incontrato esponenti della criminalità organizzata scendendo a patti con loro per garantire la pace e la quiete allo stadio. In particolare il procuratore della Federcalcio ha scritto: «Con il dichiarato intento di mantenere l'ordine pubblico nei settori dello stadio occupati dai tifosi “ultras”, (Andrea Agnelli) non impediva ai tesserati, dirigenti e dipendenti della Juventus di intrattenere rapporti costanti e duraturi con i cosiddetti “gruppi ultras”, anche per il tramite e con il contributo fattivo di esponenti della malavita organizzata, autorizzando la fornitura agli stessi di dotazione di biglietti e abbonamenti in numero superiore al consentito, anche a credito e senza presentazione dei documenti di identità dei presunti titolari, così violando disposizione di norme di pubblica sicurezza sulla cessione dei tagliandi per assistere a manifestazioni sportive e favorendo, consapevolmente, il fenomeno del bagarinaggio». L'accusa più grave per Andrea Agnelli poi è quella di aver «partecipato personalmente in alcune occasioni, a incontri con esponenti della malavita organizzata e della tifoseria “ultras”»;
   successivamente, attraverso il proprio sito ufficiale, la società Juventus ha diffuso un comunicato ove si legge: «Juventus Football Club e il Presidente Andrea Agnelli, alla luce di alcuni articoli pubblicati in questi giorni, comunicano di aver affidato ai legali la tutela della propria onorabilità e rispettabilità. Si precisa che la Procura della Repubblica di Torino ha avviato, e recentemente concluso, un'indagine su alcune famiglie ritenute appartenenti alla ’ndrangheta alle quali si contestano oltre a reati contro persone e patrimonio, anche il tentativo di infiltrazione in alcune attività di Juventus Football Club. Si ricorda inoltre che nessun dipendente o tesserato è stato indagato in sede penale. Si precisa altresì che, nel pieno rispetto delle indagini e degli inquirenti, la società ha sempre collaborato mantenendo uno stretto riserbo a tutela del segreto istruttorio. Per quanto attiene alla giustizia sportiva, la società ha già dimostrato fattivamente la propria disponibilità a collaborare»;
   per quanto risulta all'interpellante, l'amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta potrebbe essere sentito dalla Commissione antimafia, allarmata da alcuni mesi per il suicidio di un capo ultrà juventino. La procura di Torino sta facendo luce (al pari della Federcalcio che da tempo ha avviato una indagine interna parallela) sul legame tra la curva e la ’ndrangheta;
   i fatti suesposti appaiono di eccezionale gravità e al riguardo appare utile ricordare che la Commissione parlamentare antimafia nella relazione sulle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito ed illecito, trasmessa alle Camere il 7 luglio 2016, sottolinea che le cosche mafiose entrano nell'assetto societario delle squadre di calcio e poi impongono il «pizzo» agli imprenditori locali sotto forma di sponsor. Così facendo, «stringono più forti legami con il territorio» –:
   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative urgenti intenda assumere, per quanto di competenza, per arginare i fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata nelle società sportive;
   se e quali iniziative di competenza siano state assunte ad oggi dal Governo per monitorare e contrastare simili connubi come ogni forma di illegalità nello sport.
(2-01621) «Airaudo».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

attrezzatura sportiva

mafia

commissione parlamentare