ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01480

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 681 del 28/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: CENTEMERO ELENA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 28/09/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 28/09/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-01480
presentato da
CENTEMERO Elena
testo di
Mercoledì 28 settembre 2016, seduta n. 681

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
   la legge n. 107 del 2015 – cosiddetta della «Buona scuola – attribuisce al Governo ampie deleghe in 9 ambiti che riguardano l'istruzione da attuarsi entro i 18 mesi successivi all'entrata in vigore della legge;
   la legge n. 107 del 2015 è stata promulgata il 13 luglio 2015, e sono dunque passati più di 14 mesi ma non è stato ancora emanato nessun decreto legislativo;
   le deleghe prevedono interventi in molteplici materie che porteranno importanti e consistenti modifiche al sistema nazionale di istruzione, con conseguenze rilevanti sia per gli operatori che per gli studenti;
   le deleghe, infatti, intervengono in materia di:
    riordino delle disposizioni normative in materia di istruzione, mediante redazione di un nuovo testo unico che, oltre a contenere le disposizioni del decreto legislativo n. 297 del 1994, dovrebbe racchiudere anche le altre fonti normative in materia d'istruzione, riorganizzare le norme per materie omogenee, adeguare il dettato normativo al quadro nazionale e dell'Unione europea e indicare in maniera chiara quali siano le leggi abrogate;
    definizione di nuove norme sulla formazione iniziale per l'insegnamento nella scuola secondaria, nel senso di prevedere per l'accesso alla professione vari stadi successivi;
    riforma riguardante gli insegnanti di sostegno, finalizzata alla promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali, mediante la ridefinizione del ruolo dei docenti di sostegno, anche attraverso l'istituzione di appositi percorsi di formazione universitaria;
    revisione dei percorsi dell'istruzione professionale e il raccordo con i percorsi dell'istruzione e della formazione professionale;
    istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino ai sei anni, che sarà costituito dai servizi educativi dell'infanzia e dalle scuole dell'infanzia;
    definizione dei livelli essenziali del diritto allo studio al fine di garantire che questo possa essere effettivamente esercitato; i livelli essenziali delle prestazioni (Lep) dovranno riguardare sia i servizi alla persona, con particolare riferimento alle situazioni di disagio, sia i servizi strumentali;
    potenziamento della carta dello studente;
    revisione, riordino e adeguamento delle scuole e delle istituzioni scolastiche italiane all'estero, al fine anche di realizzare un effettivo coordinamento della gestione della rete scolastica e dell'attività di promozione della lingua italiana all'estero tra Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
    adeguamento alle nuove norme delle modalità di valutazione e certificazione delle competenze degli studenti del primo ciclo e delle modalità di svolgimento degli esami di Stato del primo e del secondo ciclo;
    promozione e diffusione della cultura umanistica; valorizzazione del patrimonio e della produzione culturale, musicale, teatrale, coreutica e cinematografica, nonché sostegno alla «creatività connessa alla sfera estetica» –:
   a che punto sia la predisposizione degli schemi di decreti legislativi attuativi delle deleghe contenute nella legge n. 107 del 2015, considerato che gli stessi vanno sottoposti alle competenti commissioni parlamentari, e che il tempo a disposizione per un attento e approfondito esame di così ampie e importanti materie è ormai molto contenuto e che il regolare avvio dell'anno scolastico con norme definite e certe deve costituire un obiettivo prioritario per l'azione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
(2-01480) «Centemero».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

istruzione

risultato scolastico

accesso alla professione