Legislatura: 17Seduta di annuncio: 647 del 05/07/2016
Primo firmatario: D'INCECCO VITTORIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 CAPOZZOLO SABRINA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 FEDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 FOSSATI FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 GALPERTI GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 IACONO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 MONGIELLO COLOMBA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 PREZIOSI ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 TERROSI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 ALBINI TEA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016 ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 05/07/2016
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
la legge italiana riconosce la salute come diritto fondamentale dell'individuo;
i livelli essenziali di assistenza (LEA), vale a dire l'insieme delle prestazioni che vengono garantite dal servizio sanitario nazionale, a titolo gratuito o con partecipazione alla spesa, sono stati definiti dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 novembre 2001, entrato in vigore il 23 febbraio 2002;
il nuovo patto per la salute 2014-2016, all'articolo 1, comma 3, ha previsto l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, in attuazione dei principi di equità, innovazione ed appropriatezza e nel rispetto degli equilibri programmati della finanza pubblica. Successivamente, la legge di stabilità 2015 ha «ratificato» in via normativa i contenuti del patto della salute;
nel corso della XVI legislatura, il Governo con un decreto del 23 aprile 2008 aveva ridefinito i livelli essenziali d'assistenza. Il decreto, tuttavia, non è mai entrato in vigore, in quanto ritirato dal Governo a seguito dei rilievi della Corte dei conti, che vertevano sostanzialmente su profili attinenti all'equilibrio economico su cui avrebbe dovuto basarsi il provvedimento;
nel 2010 è stata elaborata una nuova proposta di aggiornamento dei livelli essenziali d'assistenza, in ordine alla quale la ragioneria generale dello Stato aveva espresso parere favorevole circa la sostenibilità economico-finanziaria, ma anche in quell'occasione il provvedimento non è stato adottato;
la revisione dei livelli essenziali di assistenza, l'aggiornamento dell'elenco delle malattie rare e del nomenclatore tariffario dell'assistenza protesica ad elevata tecnologica, così come le misure per l'assistenza domiciliare, territoriale, semiresidenziale e residenziale, sono ormai attese da anni da tutti gli operatori, dalle associazioni delle famiglie e dai malati, soprattutto di malattie rare;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che aggiorna i livelli essenziali di assistenza, pronto ormai da un anno e mezzo e finanziato con 800 milioni di euro dalla legge di stabilità 2016, è attualmente ancora al vaglio del Ministero dell'economia e delle finanze per la valutazione dell'impatto economico del provvedimento;
il sottosegretario Vito De Filippo, rispondendo ad un'interrogazione sulla questione presentata dall'onorevole Giovanni Monchiero, ha dichiarato che «il Ministero della Salute quotidianamente sta sollecitando e sta incidendo, anche in termini di tempi, nell'approvazione e nella definizione di questa istruttoria finanziaria»;
il ritardo dell’iter di approvazione del decreto di aggiornamento dei livelli essenziali d'assistenza si ripercuote negativamente sulla salute dei cittadini e lede un diritto sancito dall'articolo 32 della Costituzione –:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare per velocizzare l’iter della valutazione dell'impatto economico del decreto da adottare e quali iniziative di competenza intenda intraprendere affinché il provvedimento diventi immediatamente operativo.
(2-01416) «D'Incecco, Albini, Arlotti, Bonomo, Capone, Capozzolo, Carloni, Carrescia, D'Ottavio, Dallai, Fedi, Fossati, Fragomeli, Galperti, Gribaudo, Iacono, La Marca, Miotto, Mognato, Mongiello, Moretto, Murer, Preziosi, Ribaudo, Romanini, Rubinato, Sbrollini, Terrosi, Venittelli, Zardini».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):studio d'impatto
conseguenza economica
diritto dell'individuo