ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01338

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 606 del 12/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: ROMELE GIUSEPPE
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/04/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
NIZZI SETTIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
PALMIZIO ELIO MASSIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
LAFFRANCO PIETRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
BIANCONI MAURIZIO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 06/04/2016
TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/04/2016
PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/04/2016
SARRO CARLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
CESARO LUIGI FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
PARISI MASSIMO MISTO-ALLEANZA LIBERALPOPOLARE AUTONOMIE ALA-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO 06/04/2016
GALLO RICCARDO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
GULLO MARIA TINDARA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
VELLA PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
CASTIELLO GIUSEPPINA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
LAINATI GIORGIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 06/04/2016
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 06/04/2016
BIASOTTI SANDRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
LATRONICO COSIMO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 06/04/2016
FUCCI BENEDETTO FRANCESCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 06/04/2016
ALTIERI TRIFONE MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 06/04/2016
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
GIORGETTI ALBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
DE GIROLAMO NUNZIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
BIANCOFIORE MICHAELA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
GIAMMANCO GABRIELLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
MILANATO LORENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
MARTI ROBERTO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 06/04/2016
MAIETTA PASQUALE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/04/2016
DI STEFANO FABRIZIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2016
CORSARO MASSIMO ENRICO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 06/04/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 06/04/2016
Stato iter:
29/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/04/2016
Resoconto ROMELE GIUSEPPE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 29/04/2016
Resoconto AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 29/04/2016
Resoconto ROMELE GIUSEPPE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/04/2016

SVOLTO IL 29/04/2016

CONCLUSO IL 29/04/2016

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01338
presentato da
ROMELE Giuseppe
testo presentato
Martedì 12 aprile 2016
modificato
Venerdì 29 aprile 2016, seduta n. 616

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per sapere – premesso che:
   è nota la situazione sociale, politica e di conflittualità in cui versano i Paesi toccati dalla cosiddetta «Primavera araba»;
   tra questi, la Tunisia gioca un ruolo di indubbia peculiarità nella politica estera del nostro Paese per i rapporti privilegiati con essa intrattenuti, dati non solo dalla vicinanza geografica ma anche dalla tradizione e dall'ambiente sociale;
   l'importanza per l'Italia delle relazioni diplomatiche con la Tunisia viene anche dalla grave crisi della Libia, e ancora di più dalla chiusura delle sedi diplomatiche italiane in Libia, con trasferimento delle funzioni presso le sedi italiane a Tunisi, situazione che ha determinato un notevole incremento del carico di lavoro demandato al personale dell'ambasciata di Tunisi;
   è parimenti noto che in tempi coevi molteplici atti di terrorismo hanno cercato e cercano di destabilizzare il clima politico e le relazioni internazionali della Tunisia. In particolare, negli ultimi giorni di gennaio 2016 un nuovo inasprimento delle tensioni sociali e lo scatenarsi di numerosi scontri in tutto il Paese hanno spinto il Governo a proclamare il coprifuoco;
   l'ambasciata in quel Paese, quindi, svolge un ruolo delicatissimo delle relazioni internazionali e per la salvaguardia degli interessi italiani nella fascia costiera mediterranea dell'Africa;
   in tale situazione internazionale così complessa giungono notizie allarmanti sul clima interno all'ambasciata italiana a Tunisi;
   difatti, da quando vi è stato l'avvicendamento dell'ambasciatore sono sorte numerose problematiche interne ai rapporti con il personale ed alla sua gestione, nonché tra il personale stesso;
   tali problematiche sono state riassunte in una nota congiunta sottoscritta di tutti i sindacati in data 17 giugno 2015, in cui si evidenziavano le modalità «informali» e mortificanti, in taluni casi «vessatorie», con cui il capo del personale aveva provveduto a redigere le valutazioni dei dipendenti per l'anno 2014, valutazioni complessivamente condotte al ribasso rispetto agli anni precedenti, tenendo un comportamento complessivamente sentito da tutti come «frustrante e altamente demotivante»;
   in particolare, tale peggioramento rispetto al passato è stato giustificato dal capo del personale, con pesanti ed umilianti allusioni circa le «regalie» di cui avrebbero goduto i dipendenti con le pregresse valutazioni, allusioni proferite in totale spregio dell'impegno profuso nella gestione della crisi del Medio Oriente dal personale dell'ambasciata, situata peraltro nella zona più «calda» e pericolosa di Tunisi. Tali irriguardose affermazioni testimoniano della scarsa considerazione di cui gode il personale agli occhi dell'ambasciatore e del capo del personale, che hanno addirittura completamente omesso di informare i dipendenti della ricezione di una nota verbale, trasmessa dal Ministero tunisino, relativa al pagamento delle imposte dovute dal personale dell'ambasciata, con grave disagio di tutti i suoi componenti;
   contrariamente all'ovvia necessità di un clima coeso e collaborativo interno alla sede sono sorte e sorgono conflittualità e diseguaglianze nella gestione dei rapporti con il personale che potrebbero anche minare la proficuità delle azioni diplomatiche in loco;
   pare sia stato usato in più occasioni, con intensità insolita e non sempre, per quanto risulta agli interpellanti, in modo fondato, lo strumento delle sanzioni disciplinari;
   si segnala, infine, la scarsa coerenza con cui l'ambasciatore ed il capo del personale hanno, in alcune occasioni, provveduto a ripartire gli incarichi da espletare, affidando mansioni meramente esecutive a dipendenti, adibiti a mansioni professionali, già oberati da un gravoso carico di lavoro a seguito della chiusura delle sedi diplomatiche per tutelare l'immagine e gli interessi del nostro Paese;
   il danno dell'immagine dell'ambasciata d'Italia a Tunisi è già emerso in un articolo, pubblicato nell'edizione online del 5 gennaio 2016 del noto giornale locale a diffusione nazionale Al Chourouk, in cui sono state mosse pesanti critiche nei confronti dell'organizzazione e della gestione di taluni servizi consolari –:
   quali iniziative intenda assumere il Ministro interpellato per salvaguardare un'azione efficace ed efficiente all'interno dell'ambasciata italiana e, quindi, gli interessi dell'Italia in Tunisia anche nel panorama dei Paesi arabi.
(2-01338) «Romele, Squeri, Palmieri, Nizzi, Palmizio, Laffranco, Bianconi, Totaro, Petrenga, Sarro, Luigi Cesaro, Parisi, Riccardo Gallo, Gullo, Vella, Castiello, Lainati, Catanoso, Allasia, Borghesi, Biasotti, Latronico, Fucci, Altieri, Polidori, Alberto Giorgetti, De Girolamo, Biancofiore, Giammanco, Milanato, Sandra Savino, Marti, Maietta, Fabrizio Di Stefano, Corsaro».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

situazione sociale

ambasciata

descrizione dell'impiego