ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01212

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 540 del 19/12/2015
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/12/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2015
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2015
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2015
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2015
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2015
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 19/12/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-01212
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Sabato 19 dicembre 2015, seduta n. 540

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che:
   nel corso della trasmissione di informazione giornalistica Report, in onda domenica 13 dicembre 2015, su Rai 3, è stato trasmesso un servizio di approfondimento su alcune procedure avviate da Eni spa per la cessione di quote e di partecipazioni societarie detenute in società che operano nella chimica e nella petrolchimica;
   in particolare, ampio spazio è stato dedicato all'annunciata cessione della partecipazione di Eni spa in Versalis spa, società del comparto chimico, che conta in Italia 10 impianti e oltre 5.700 dipendenti;
   la ricostruzione giornalistica avrebbe fatto emergere modalità e procedure di cessione di Versalis che desterebbero forte inquietudine sul futuro e sulla stabilità dell'azienda, oltre a non corrispondere a quanto annunciato dai vertici Eni e dallo stesso management di Versalis, anche nel corso della recente audizione informale del 3 dicembre 2015 in Senato;
   secondo quanto riportato da Report, Eni starebbe trattando con un fondo gestito da SK Capital Partners, società con sede a New York, con 18 dipendenti (nove dei quali assunti nel 2015);
   a riprova della fondatezza della notizia, secondo l'autore del servizio, nei 9 giorni scorsi il presidente della società, Barry Siadat, avrebbe visitato il polo petrolchimico di Porto Marghera assieme ai vertici di Versalis;
   a destare forte preoccupazione sarebbero soprattutto le affermazioni sul profilo di SK Capital Partners e, in particolare, sulla qualità economica del fondo che gestisce, appena 1,2 miliardi di capitale;
   secondo alcuni intervistati, chi ha in gestione un fondo di tale entità difficilmente impiega per una singola operazione più di 200 milioni di euro;
   questo stato di cose potrebbe generare una molteplicità di rischi determinati proprio dal fondo di piccole dimensioni che, una volta definita l'operazione, potrebbe risultare inadempiente;
   la ricostruzione giornalistica farebbe emergere anche altri elementi che getterebbero ulteriori ombre sull'intera procedura, come, ad esempio, il fatto che l’advisor che sta conducendo la trattativa sarebbe la banca d'investimento Rothschild, il cui vicepresidente è Paolo Scaroni, già amministratore delegato di Eni;
   l'amministratore delegato di Versalis, Daniele Ferrari, nell'audizione al Senato del 3 dicembre 2015, aveva dichiarato che: «I partner con cui stiamo dialogando sono soggetti che per avendo una valenza finanziaria possiedono anche società chimiche nel mondo e quindi hanno come missione la costruzione di una grande holding della chimica [...] Nonostante tutti i nostri sforzi, dobbiamo renderci conto che la nostra chimica è la numero 67 al mondo. Questo non vuol dire che siamo peggio degli altri, ma abbiamo ancora un percorso da fare»;
   secondo Ferrari, per migliorare le performance sarebbero necessari «ulteriori investimenti e una partnership che ci continui a portare tecnologie. Ci serve una partnership che ci dia entrambe queste cose in modo che noi possiamo scambiare la nostra tecnologia e partecipare in territori dove ancora oggi non siamo e loro possono scambiare la loro con noi per far crescere i nostri stabilimenti in Italia»;
   da quanto emerso nel corso dell'inchiesta giornalistica, il percorso seguito da Eni per la cessione di Versalis apparirebbe in contrasto con quanto affermato dall'amministratore delegato, oltreché desterebbe forti preoccupazioni per il futuro dell'azienda e dei lavoratori;
   Versalis è titolare in Italia di alcuni impianti oggetto di un processo di riqualificazione industriale, come ad esempio gli investimenti nella «chimica verde», con la riconversione del sito di Porto Torres, nonché di aree e siti dismessi profondamente compromessi sotto il profilo ambientale e sanitario;
   Versalis è infine titolare di un vasto patrimonio di conoscenze e competenze nel settore della chimica, che si concretizzano nella proprietà intellettuale e ne a disponibilità di una quantità considerevole di brevetti (circa 400);
   l'operazione di cessione delineata dal servizio trasmesso dalla trasmissione giornalistica Report non sembrerebbe fornire alcuna garanzia sulla salvaguardia dei livelli produttivi e occupazionali, sugli impegni assunti in questi anni da Eni e Versalis per la bonifica dei siti inquinati, sulla titolarità italiana del patrimonio brevettuale e dello sviluppo di settori strategici come la «chimica verde» –:
   di quali elementi disponga il Governo in merito al processo di cessione della quota di Eni spa in Versalis spa;
   se non ritenga opportuno, per quanto di competenza, verificare che il procedimento di cessione di Versalis da parte di Eni venga gestito nel rispetto dei livelli occupazionali e produttivi, nonché degli impegni assunti in questi anni da Eni e Versalis per la riqualificazione e bonifica delle aree dismesse di loro competenza e per lo sviluppo della «chimica verde»;
   se sia intendimento del Governo salvaguardare i processi in atto di riqualificazione e sviluppo del settore della chimica in Italia, con particolare riguardo alle potenzialità offerte da comparti come la chimica verde, nei quali Versalis, in questi anni, ha programmato consistenti investimenti;
   quali iniziative, di competenza, intenda adottare a salvaguardia della proprietà italiana del patrimonio brevettuale detenuto da Versalis.
(2-01212) «Vallascas, Crippa, Zolezzi, Fantinati, Da Villa, Della Valle, Pesco».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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