Legislatura: 17Seduta di annuncio: 388 del 10/03/2015
Primo firmatario: RIBAUDO FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SPERANZA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 10/03/2015 CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 10/03/2015
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/03/2015 Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 11/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/03/2015 Resoconto RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 20/03/2015 Resoconto BOBBA LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 20/03/2015 Resoconto RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 20/03/2015
SVOLTO IL 20/03/2015
CONCLUSO IL 20/03/2015
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere – premesso che:
è da diversi mesi che la Sicilia è oggetto di eventi meteorici di straordinaria portata e costante intensità che hanno causato danni ingenti sia alla popolazione che ai territori;
la pioggia intensa ha provocato danni alle abitazioni, si sono verificati frane e smottamenti, strade di primaria importanza risultano intransitabili rendendo isolati molti comuni, l'agricoltura è stata messa in ginocchio poiché le colture risultano danneggiate e i terreni allagati, molti fiumi sono straripati interrompendo i collegamenti viari e ferroviari;
molti comuni dell'isola risultano isolati e molte famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni, risultando ancora oggi senza alcuna fissa dimora;
sono necessari interventi urgenti e immediati per ripristinare la viabilità soprattutto delle strade provinciali e comunali, piene di fango e oggetto di frane e smottamenti; sostenere gli agricoltori e gli allevatori la cui annata agraria è pesantemente compromessa; ripristinare le condizioni affinché le famiglie evacuate ritornino ad avere una dignitosa dimora;
la protezione civile regionale ha stimato i sopraddetti danni in svariati milioni di euro;
né la protezione civile regionale, né quelle provinciali, né tantomeno quelle comunali hanno i fondi per fronteggiare il continuo stato di emergenza che sta interessando l'intero territorio della regione Sicilia;
i comuni si sono subito attivati al limite delle loro disponibilità di uomini, mezzi e finanziarie per far fronte ai danni e per mettere al sicuro le popolazioni, ma non riescono più a mettere in atto ulteriori interventi per mancanza di fondi;
lo stato in cui versano le popolazioni siciliane è di totale abbandono e impotenza di fronte all'emergenza maltempo che continua senza sosta da mesi –:
se il Governo non intenda dichiarare lo stato di emergenza e intervenire con ordinanza di protezione civile a favore della popolazione siciliana affinché i territori della Sicilia non si sentano abbandonati e si senta forte l'intervento dello Stato, soprattutto in questo momento di estrema urgenza.
(2-00882) «Ribaudo, Speranza, Culotta».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sostegno agricolo
stato d'emergenza
protezione civile