ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00710

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 304 del 07/10/2014
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 07/10/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/10/2014
ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/10/2014
PANNARALE ANNALISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/10/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/10/2014
Stato iter:
21/10/2014
Fasi iter:

RITIRATO IL 21/10/2014

CONCLUSO IL 21/10/2014

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00710
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Martedì 7 ottobre 2014, seduta n. 304

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere — premesso che:
   il 29 agosto 2014 è stato firmato il decreto di convocazione dei comizi elettorali per eleggere il presidente e il consiglio provinciale di Avellino;
   il percorso di riordino delle province è segnato dalla legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province sulle unioni e fusioni di comuni», in attesa della riforma del Titolo V della parte della seconda della Costituzione e delle relative norme di attuazione. La provincia diventa ente di area vasta di secondo livello, cambiando la modalità d'elezione degli organi, che non è più diretta ma diventa un'elezione di secondo livello. Le elezioni del consiglio e del presidente della provincia di Avellino si terranno giovedì 9 ottobre 2014 dalle 8 alle 20. Dall'attuazione della legge n. 56 del 2014 non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
   la Costituzione della Repubblica italiana nella parte prima al titolo IV articolo 48 garantisce la segretezza del voto «Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.» E dalla stessa fonte normativa legge 7 aprile 2014, n. 56 (articolo 1, comma 62 «Il presidente della provincia è eletto con voto diretto, libero e segreto.») il voto è libero e segreto. Tuttavia, le modalità di voto e le specifiche disposizioni disciplinanti la ponderazione di fatto smentiscono tali principi invalidando sia la libertà di voto (configurando un ipotetico vincolo di partito) sia la segretezza del voto;
   la provincia di Avellino è emblematica: solo il comune capoluogo appartiene alle fasce comprese tra i 30 mila e 100.000 abitanti e pertanto l'individuazione della scheda appare chiara e netta soprattutto perché nel caso dell'unico consigliere comunale appartenente al gruppo politico di SEL sarà facilissimo risalire al suo voto o meno per la stessa coalizione di liste civiche di riferimento –:
   quali iniziative di competenza intenda assumere il Governo in rapporto al principio di cui all'articolo 48 della Costituzione, che sancisce la segretezza del voto in vista delle imminenti elezioni provinciali.
(2-00710) «Scotto, Giancarlo Giordano, Zaratti, Pannarale».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

elezioni presidenziali

gruppo politico

economia pubblica