ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00635

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 265 del 16/07/2014
Firmatari
Primo firmatario: FONTANA GREGORIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 16/07/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/07/2014
RAVETTO LAURA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/07/2014
GARNERO SANTANCHE' DANIELA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/07/2014
PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/07/2014
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/07/2014
ROMELE GIUSEPPE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/07/2014
CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 16/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 16/07/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-00635
presentato da
FONTANA Gregorio
testo di
Mercoledì 16 luglio 2014, seduta n. 265

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
   la norma, recentemente introdotta, sull'obbligatorietà del POS sta creando notevoli disagi a commercianti, artigiani e liberi professionisti, in quanto i costi di installazione e gestione incidono in maniera molto significativa sul fatturato e risultano, in ogni caso, proibitivi per molti piccoli e medi imprenditori, come denunciato anche da molte associazioni di categoria;
   non è in discussione il diritto del consumatore di pagare come meglio crede i propri acquisti, ma il fatto che sia la legge ad imporre agli imprenditori un costo insostenibile, determinando anche ripercussioni negative nel rapporto fiduciario tra venditore e acquirente;
   al momento, a causa delle alte commissioni bancarie previste, i costi dell'introduzione della moneta elettronica ricadono in maniera significativa e del tutto sproporzionata sulle spalle degli imprenditori;
   considerato in una prospettiva internazionale, il caso italiano risulta davvero singolare, in particolare se si tiene presente l'esperienza degli Stati Uniti d'America, dove il Pos è gratuito e rispecchia la preferenza dei consumatori americani verso forme di pagamento alternative alla moneta –:
   se abbia provveduto ad effettuare una ricognizione dei costi totali a carico delle imprese per l'installazione e la gestione dei Pos e se intenda adottare iniziative volte a evitare che i suddetti costi rappresentino un aggravio eccessivo per i soggetti interessati;
   se non ritenga che gli oneri relativi alla diffusione della moneta elettronica debbano essere equamente ripartiti tra tutti i soggetti coinvolti e, in caso di risposta affermativa, quali iniziative intenda intraprendere per garantire che ciò avvenga.
(2-00635) «Gregorio Fontana, Gelmini, Ravetto, Garnero Santanchè, Palmieri, Squeri, Romele, Centemero».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

protezione del consumatore

moneta elettronica

libera professione