ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00108

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 37 del 20/06/2013
Abbinamenti
Atto 3/00206 abbinato in data 16/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: ZAN ALESSANDRO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 20/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 20/06/2013
Stato iter:
16/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 16/07/2013
Resoconto ZAN ALESSANDRO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 16/07/2013
Resoconto PISTELLI LAPO VICE MINISTRO - (AFFARI ESTERI)
 
REPLICA 16/07/2013
Resoconto ZAN ALESSANDRO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 16/07/2013

DISCUSSIONE IL 16/07/2013

SVOLTO IL 16/07/2013

CONCLUSO IL 16/07/2013

Atto Camera

Interpellanza 2-00108
presentato da
ZAN Alessandro
testo presentato
Giovedì 20 giugno 2013
modificato
Martedì 16 luglio 2013, seduta n. 54

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro degli affari esteri, per sapere – premesso che:
   il Parlamento russo ha approvato, l'11 giugno 2013, con 436 voti a favore e un solo astenuto, la legge che vieta la propaganda omosessuale tra i minori, come reso noto da Yelena Mizulina, presidente della commissione degli affari della famiglia;
   la legge approvata in seconda e terza lettura dalla maggioranza della Duma mette al bando la promozione di «comportamenti sessuali non tradizionali», come è stato definito dalle autorità, tra i minori;
   la dizione utilizzata dalla legge rivela la profonda omofobia diffusa nelle istituzioni russe, le quali apparentemente condannando i comportamenti sessuali, ma in realtà intendono condannare l'orientamento sessuale delle persone;
   in base al testo, la promozione dei rapporti «non tradizionali» tra gli adolescenti – vale a dire «la diffusione di informazioni volte a promuoverli» – è punibile con multe sino a un milione di rubli (23 mila euro). La norma può comportare anche la sospensione delle attività delle persone giuridiche per un massimo di 90 giorni;
   il provvedimento è stato fortemente criticato dalle associazioni per i diritti delle persone omosessuali. Prima del voto, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa russa Interfax, in un picchetto di protesta organizzato sotto l'edificio del Parlamento nel centro di Mosca, un gruppo di nazionalisti ortodossi si è scontrato con gli attivisti per i diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuali (lgbti), portando all'arresto da parte delle forze di polizia circa 20 manifestanti;
   la paura delle associazioni è che, con il passaggio della nuova legge, le persone omosessuali siano più esposte ad attacchi e discriminazioni;
   Human rights watch parla di «una discriminazione e una violazione dei diritti umani fondamentali delle persone lgbti (lesbiche, gay, bisessuali, trans gender e intersessuali). Cercare di escluderli come «non tradizionali» è cercare di renderli meno che umani. Cinico e pericoloso»;
   dubbi ha espresso anche il commissario russo per i diritti umani Vladimir Lukin: «un'applicazione crudele e imprudente della legge potrebbe portare a perdite e tragedie umane»;
   l'omosessualità era reato nel Paese fino al 1993, malattia mentale fino al 1999 e l'omofobia resta diffusa;
   a maggio 2013 due giovani sono stati uccisi dopo aver fatto «coming out»;
   il capo del partito di opposizione Yabloko Sergei Mitrokhin ha bollato come «inquisizione» le due leggi: «lo Stato sta cercando di prendere le distanze dai valori liberali europei»;
   la Germania, tramite il suo Ministro degli affari esteri Guido Westerwelle, politico apertamente omosessuale, si è detta «preoccupata» sul progetto di legge che in Russia punta a vietare la propaganda dell'omosessualità tra i minori. Westerwelle, in un comunicato, si è detto «molto preoccupato» e ha aggiunto che il suo ministero aggiornerà le guide per i viaggiatori, mettendo in guardia i connazionali che si recano nel Paese dal progetto di legge che riguarda anche gli stranieri;
   «Non smettiamo di sperare che il Governo russo, la Duma, voglia ancora sospendere questa decisione», ha commentato il portavoce della Merkel, Steffen Seibert, nel corso di un briefing con la stampa (fonte AFP);
   l'ambasciatore americano Michael McFaul si è detto «preoccupato» perché, secondo lui, il divieto di propaganda omosessuale in Russia «contraddice lo spirito di una società democratica». Il capo missione lo ha dichiarato su Twitter in russo –:
   quali iniziative intenda assumere l'Italia nei confronti della Russia affinché siano rispettati i fondamentali diritti umani delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuali e la libertà di manifestazione in qualunque sua espressione, inclusi i Gay Pride –:
   come il Governo italiano intenda proteggere le cittadine e i cittadini omosessuali italiani che si recano in Russia.
(2-00108) «Zan».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

diritti umani

Russia

minoranza sessuale

minore eta' civile

opposizione politica

applicazione della legge