ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00027

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 10 del 29/04/2013
Abbinamenti
Atto 2/00240 abbinato in data 08/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 23/04/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 23/04/2013
Stato iter:
08/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/10/2013
Resoconto MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 08/10/2013
Resoconto PISTELLI LAPO VICE MINISTRO - (AFFARI ESTERI)
 
RINUNCIA REPLICA 08/10/2013
Resoconto MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 08/10/2013

DISCUSSIONE IL 08/10/2013

SVOLTO IL 08/10/2013

CONCLUSO IL 08/10/2013

Atto Camera

Interpellanza 2-00027
presentato da
MELILLA Gianni
testo presentato
Lunedì 29 aprile 2013
modificato
Martedì 8 ottobre 2013, seduta n. 92

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro degli affari esteri, per sapere – premesso che:
   a Washington in questi giorni è in corso un vertice del Fondo monetario internazionale sulla lotta alla povertà nel mondo e sull'impegno ad essa dedicato dai Paesi più ricchi;
   il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nel discorso al Development Commitee, riaffermando l'impegno del nostro Paese nell'aiuto pubblico allo sviluppo, ha detto che nel mondo gli indigenti sono 1 miliardo e 200 mila persone, il 21 per cento della popolazione mondiale che vive con meno di 1,25 dollari al giorno;
   l'impegno assunto da tutti i Paesi più ricchi del mondo, compresa l'Italia, è di abbattere la povertà estrema entro il 2030 attraverso un costante aumento delle risorse destinate dai Paesi più ricchi;
   l'obiettivo «End Poverty» delle Nazioni Unite, del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale deve naturalmente fare i conti con la grave recessione che colpisce anche le economia ricche, incluse quelle europee e, in particolare, quella dell'Italia;
   in questo contesto, l'Italia si contraddistingue per avere disatteso negli ultimi anni i suoi impegni internazionali nella lotta alla povertà e, in particolare, quelli assunti per gli obiettivi di sviluppo del millennio in sede di Nazioni Unite;
   gli stanziamenti per la cooperazione internazionale «a dono» gestiti dal Ministero degli affari esteri sono crollati dai 732 milioni di euro del 2008 ai 179 milioni del 2011, per recuperare qualcosa, ma ancora troppo poco, nel 2013 con 228 milioni di euro;
   il livello di aiuti dell'Italia si attesta così allo 0,16 per cento del prodotto interno lordo, una cifra nettamente inferiore alla media europea (0,4 per cento del prodotto interno lordo) e assai distante dall'obiettivo dell'Ocse e dell'Unione europea dello 0,7 per cento del prodotto interno lordo –:
   quali impegni si intendano assumere per destinare maggiori risorse italiane alle politiche di cooperazione internazionale con i Paesi in via di sviluppo per la lotta alla povertà estrema, così come concordato dal nostro Paese in sede internazionale.
(2-00027) «Melilla».

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

ORGANIZZAZIONE DI COOPERAZIONE E DI SVILUPPO ECONOMICO ( OCSE )

EUROVOC :

poverta'

politica di sostegno

prodotto interno lordo

FMI

paese in via di sviluppo