Legislatura: 17Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Primo firmatario: SANNA GIOVANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUTTIGLIONE ROCCO AREA POPOLARE (NCD-UDC) 28/10/2016 CAPELLI ROBERTO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 03/11/2016 PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 CANI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 PINNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 SANNA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 SCANU GIAN PIERO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 BLAŽINA TAMARA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 BONACCORSI LORENZA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 CRIMI' FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 MALPEZZI SIMONA FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 RAMPI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 VENTRICELLI LILIANA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 FABBRI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 03/11/2016
Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016 03/11/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 02/11/2016 Resoconto SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 02/11/2016 Resoconto MURGIA BRUNO MISTO PARERE GOVERNO 03/11/2016 Resoconto FERRI COSIMO MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA) DICHIARAZIONE VOTO 03/11/2016 Resoconto LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) Resoconto PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE Resoconto CAPELLI ROBERTO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO Resoconto VARGIU PIERPAOLO CIVICI E INNOVATORI Resoconto BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI Resoconto BUTTIGLIONE ROCCO AREA POPOLARE (NCD-UDC) Resoconto CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE GOVERNO 03/11/2016 Resoconto FERRI COSIMO MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
DISCUSSIONE IL 02/11/2016
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 02/11/2016
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 02/11/2016
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 03/11/2016
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 03/11/2016
ACCOLTO IL 03/11/2016
PARERE GOVERNO IL 03/11/2016
DISCUSSIONE IL 03/11/2016
APPROVATO IL 03/11/2016
CONCLUSO IL 03/11/2016
La Camera,
premesso che:
in questo anno 2016 ricorrono sia il 90o anniversario del conferimento del premio Nobel per la letteratura alla scrittrice Grazia Deledda sia l'80o dalla sua morte;
«Per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta di problemi di generale interesse umano»: questa la motivazione del premio Nobel conferito nel 1926 alla Deledda. L'Italia, nella classifica mondiale, è al settimo posto per numero di premi Nobel a solo per la letteratura annovera l'assegnazione a Giosuè Carducci, Grazia Deledda, Luigi Pirandello, Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale e Dario Fo;
Grazia Deledda nacque a Nuoro il 28 settembre 1871, quarta di sette figli di una famiglia della piccola borghesia locale. Per la dura condizione femminile dell'epoca, che non dava alle donne accesso a un'istruzione superiore, Grazia non poté andare oltre la quarta elementare perché solo ai maschi allora era consentito di proseguire gli studi, se vi erano portati. Si formò quindi soprattutto da autodidatta, leggendo tutti i libri della biblioteca paterna, con una predilezione per la letteratura russa e in particolare per l'opera di Tolstoj, e di Manzoni e Verga tra gli italiani, iniziando già a tredici anni a scrivere le prime novelle, a 18 il primo romanzo, a cui seguì una copiosa produzione di novelle e di romanzi destinati a riscuotere apprezzamento nella critica italiana e internazionale e successo di pubblico; Elias Portolu, Cenere, Canne al vento, Marianna Sirca, La madre, solo per citarne alcuni, fino a Cosima, romanzo autobiografico rimasto incompiuto quando la Deledda si spense a Roma nel 1936, lasciando il marito Palmiro Madesani sposato nel 1900, e i due figli Franz e Sardus;
Grazia Deledda è stata una donna forte e anticonformista, che ha saputo sfidare e superare fin da ragazza i pregiudizi e le ostilità del suo ambiente e del suo tempo verso il suo impegno letterario, da molti ritenuto inappropriato e fuori luogo perché lei era una donna, anzi una giovane donna barbaricina e autodidatta;
nell'opera della Deledda non c’è soltanto il legame vivissimo con l'ambiente, la condizione di vita, i costumi e la spiritualità della sua Sardegna, c’è anche un senso etico dell'esistenza, una profonda visione morale della vita che non diviene mai moralismo ma piuttosto acuta sensibilità verso le sofferenze e i tragici dilemmi della condizione umana, anche nei più umili e semplici;
nell'anno in cui ricorre anche il 70o anniversario del voto alle donne italiane appare necessario, anzi doveroso, portare all'attenzione, soprattutto dei giovani e degli studenti, le grandi donne testimoni dei processi di cambiamento culturale;
negli anni scorsi fu presentato un appello nazionale da parte di diverse associazioni di donne perché la Deledda fosse reintegrata nel canone della letteratura italiana e venisse inserita tra i grandi autori della nostra letteratura il cui studio è irrinunciabile. È importante che tale appello sia accolto quest'anno;
l'anniversario deleddiano può rappresentare un'occasione preziosa per promuovere il turismo scolastico e culturale nei luoghi principali della biografia della scrittrice, tra i quali la sua casa natale nel vecchio quartiere di Santu Predu a Nuoro, oggi trasformata in museo, la chiesetta di Nostra Signora della Solitudine, sempre a Nuoro, dove sono custodite le spoglie della Deledda, i diversi comuni sardi che fanno parte del parco letterario a lei dedicato,
impegna il Governo:
1) ad individuare opportune iniziative per celebrare degnamente l'80o anniversario della morte della scrittrice Grazia Deledda e il 90o anno dal conferimento ad essa del premio Nobel per la letteratura, anche con il coinvolgimento delle istituzioni culturali del Paese, della regione Sardegna e dei comuni facenti parte del parco letterario Grazia Deledda;
2) a promuovere e sostenere iniziative presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado volte a favorire lo studio e la conoscenza dell'opera di Grazia Deledda e delle altre donne insigni nel campo della letteratura, della cultura, delle scienze, dell'economia, anche in coincidenza col 70o anniversario del riconoscimento del diritto di voto alle donne italiane.
(1-01414) «Giovanna Sanna, Buttiglione, Capelli, Pes, Coscia, Cani, Marrocu, Mura, Pinna, Francesco Sanna, Scanu, Ascani, Blazina, Bonaccorsi, Carocci, Coscia, Crimì, Dallai, D'Ottavio, Ghizzoni, Iori, Malisani, Malpezzi, Manzi, Narduolo, Orfini, Rampi, Rocchi, Sgambato, Ventricelli, Fabbri».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):commemorazione
letteratura
diritti della donna