ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00912

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 444 del 17/06/2015
Abbinamenti
Atto 1/00783 abbinato in data 26/10/2015
Atto 1/01032 abbinato in data 26/10/2015
Atto 1/01034 abbinato in data 26/10/2015
Atto 1/01036 abbinato in data 26/10/2015
Atto 1/01037 abbinato in data 26/10/2015
Atto 1/01042 abbinato in data 28/10/2015
Atto 1/01043 abbinato in data 28/10/2015
Atto 1/01044 abbinato in data 28/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 17/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RICCIATTI LARA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
QUARANTA STEFANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
PLACIDO ANTONIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
MARCON GIULIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
PIRAS MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
BORDO FRANCO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
FARINA DANIELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
NICCHI MARISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
PANNARALE ANNALISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
ZACCAGNINI ADRIANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015
SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/06/2015


Stato iter:
28/10/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/10/2015
Resoconto FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 26/10/2015
Resoconto MONCHIERO GIOVANNI SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
DICHIARAZIONE VOTO 28/10/2015
Resoconto MUCCI MARA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Resoconto TABACCI BRUNO PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO
Resoconto GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Resoconto MAZZIOTTI DI CELSO ANDREA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 28/10/2015
Resoconto DE MICHELI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 28/10/2015
Resoconto RICCIATTI LARA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Resoconto VIGNALI RAFFAELLO AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Resoconto PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 28/10/2015
Resoconto DE MICHELI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 26/10/2015

DISCUSSIONE IL 26/10/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 26/10/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/10/2015

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 28/10/2015

ACCOLTO IL 28/10/2015

PARERE GOVERNO IL 28/10/2015

DISCUSSIONE IL 28/10/2015

APPROVATO IL 28/10/2015

CONCLUSO IL 28/10/2015

Atto Camera

Mozione 1-00912
presentato da
SCOTTO Arturo
testo presentato
Mercoledì 17 giugno 2015
modificato
Mercoledì 28 ottobre 2015, seduta n. 512

   La Camera,
   premesso che:
    il nostro Paese è caratterizzato da una presenza significativa ed economicamente rilevante di società partecipate, totalmente o in parte, da capitale pubblico, che rappresentano un mondo articolato e poco trasparente che necessita di un profondo disegno di ristrutturazione organico e complessivo;
    il procuratore generale presso la Corte dei conti, Salvatore Nottola, nel suo giudizio di parificazione sul rendiconto generale dello Stato per il 2014, ha evidenziato come le società partecipate risultino essere in tutto circa 7.500 e, in particolare, 50 dallo Stato e 5.258 dagli enti locali, cui si sommano altri 2.214 organismi di varia natura (consorzi, fondazioni e altri);
    il numero complessivo è, però, sempre variabile, in quanto le società sono soggette a frequenti modifiche dell'assetto societario e in ogni caso provocano un forte impatto sui conti pubblici;
    in particolare, il movimento finanziario indotto dalle società partecipate dallo Stato, costituito dai pagamenti a qualsiasi titolo erogati dai Ministeri nei loro confronti, ad avviso della magistratura contabile, ammonterebbe a 30,55 miliardi di euro nel 2011, 26,11 miliardi di euro nel 2012 e 25,93 miliardi di euro nel 2013; il «peso» delle società strumentali sul bilancio dei Ministeri sarebbe stato di 785,9 milioni di euro nel 2011, 844,61 milioni di euro nel 2012 e 574,91 milioni di euro nel 2013; quanto agli enti partecipati dagli enti locali, un terzo delle 5.258 partecipate è in perdita;
    in questi ultimi anni, il ruolo e le funzioni delle società partecipate dalle amministrazioni pubbliche, particolarmente diffuse nel comparto delle amministrazioni locali, è stato oggetto di iniziative finalizzate alla razionalizzazione del settore, sia per ridurne il numero, anche allo scopo di un contenimento della relativa spesa, sia per aumentarne la trasparenza;
    l'esigenza di un intervento volto a ridisegnare l'universo delle partecipate locali aveva trovato espressione con le disposizioni contenute nell'articolo 23 del decreto-legge n. 66 del 2014, con il quale si è conferito al commissario per la razionalizzazione della spesa pubblica la predisposizione entro il 31 luglio 2014 di un programma di razionalizzazione, anche ai fini di una loro valorizzazione industriale, delle aziende speciali, delle istituzioni e delle società direttamente o indirettamente controllate dalle amministrazioni locali;
    la strategia proposta da tale programma è incentrata su quattro cardini, quali: limitare il perimetro delle partecipate entro il perimetro dei compiti istituzionali dell'ente partecipante; introdurre vincoli diretti per limitare e/o vietare alcuni tipi di partecipazioni; promuovere l'efficienza delle partecipate che rimarranno operative, attraverso l'uso dei costi standard e l'aggregazione tra società che offrono servizi simili, per sfruttare al meglio le economie di scala e, infine, fare ampio ricorso alla trasparenza ed alla pressione dell'opinione pubblica come strumento di controllo;
    con riferimento alla trasparenza delle procedure e dei criteri con i quali sono nominati i vertici delle società a partecipazione pubblica, numerose associazioni e movimenti (Associazione pubblici cittadini, il Movimento consumatori, Officine democratiche e altri) hanno proposto l'introduzione di un meccanismo di audizioni pubbliche (public hearings) per tutti i candidati con l'obiettivo di aumentare la trasparenza nella prassi delle nomine pubbliche, favorendo così lo svolgimento di selezioni basate effettivamente sul merito e sulla competenza e la diffusione di una cultura della partecipazione e della progettualità politica imperniata su proposte riformatrici di lungo termine, elaborate anche alla luce della best practice internazionali,

impegna il Governo:

   ad adottare ogni opportuna iniziativa, anche di carattere normativo, ove non già assunta, volta a prevedere la pubblicazione dei curricula dei singoli candidati anche sul sito internet delle società partecipate coinvolte dalle procedure di nomina, così da consentire a tutti i soggetti interessati, quali dipendenti, clienti e fornitori delle stesse società, di essere a conoscenza dei requisiti posseduti dai candidati;
   ad adottare ogni opportuna iniziativa di carattere normativo tesa ad assicurare la massima chiarezza, trasparenza e partecipazione da parte dei cittadini durante lo svolgimento dell’iter di selezione.
(1-00912)
(Testo modificato nel corso della seduta) «Scotto, Ricciatti, Ferrara, Zaratti, Pellegrino, Quaranta, Airaudo, Placido, Marcon, Duranti, Piras, Fratoianni, Melilla, Franco Bordo, Costantino, Daniele Farina, Giancarlo Giordano, Kronbichler, Nicchi, Paglia, Palazzotto, Pannarale, Zaccagnini, Sannicandro».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

audizione pubblica

diffusione della cultura

amministrazione locale