ATTO CAMERA

MOZIONE DI SFIDUCIA 1/00314

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 152 del 15/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: D'INCA' FEDERICO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
ARTINI MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BARBANTI SEBASTIANO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CATALANO IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
CURRO' TOMMASO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DI MAIO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
IANNUZZI CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
PINNA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
TACCONI ALESSIO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
TURCO TANCREDI MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2014


Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 16/01/2014

Atto Camera

Mozione di sfiducia 1-00314
presentato da
D'INCÀ Federico
testo di
Giovedì 16 gennaio 2014, seduta n. 153

   La Camera,
   premesso che:
    il Ministro è una figura chiave della compagine governativa, elemento di equilibrio politico nei rapporti tra le diverse forze parlamentari, sia di opposizione che di maggioranza, ed è pertanto indispensabile che i suoi atti, i suoi impegni e i suoi comportamenti siano ispirati alla massima trasparenza, legittimità e correttezza;
    il Ministro, al momento della nomina, assume implicitamente l'obbligo della propria integrità morale; prestando giuramento, infatti, esprime formalmente il dovere di fedeltà che incombe su tutti i cittadini della Repubblica ed in modo particolare su coloro che svolgono funzioni pubbliche fondamentali e di interesse generale;
    da notizie di organi di informazione del 4 gennaio 2014 risulta che l'attuale Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Onorevole De Girolamo, nel mese di luglio 2012 si sia resa complice di fatti gravemente dannosi a questo Governo che denotano la mancanza di rispetto della moralità e dell'onestà, elementi fondanti ed imprescindibili della fiducia da parte dei cittadini italiani;
    da quanto emerge nelle intercettazioni telefoniche fornite dall'ex direttore dell'Asl di Benevento, Felice Pisapia, pubblicate dagli organi di informazione in data 4 gennaio 2014, il Ministro De Girolamo, all'epoca dei fatti deputata in forza PDL, avrebbe influenzato, in diversi incontri con i vertici dell'Asl, ed orientato:
     l'affidamento milionario per il servizio 118;
     l'ubicazione di presidi e strutture dell'Asl;
     i «controlli ad hoc» in strutture ospedaliere guidate da persone a Lei non gradite;
    per quanto attiene all'appalto milionario del 118 di Benevento sembrerebbe dalle intercettazioni che una società gradita al «direttorio politico-partitico» come lo ha definito il Gip dell'indagine sulla Asl di Benevento, sarebbe stata favorita, mentre un'altra sgradita è stata penalizzata con pagamenti ritardati;
    dalle trascrizioni dell'informativa della Guardia di Finanza del 12 dicembre scorso che gli organi di informazione hanno pubblicato integralmente, si può leggere che il Ministro De Girolamo, parlando con due collaboratori il giornalista Luigi Barone e l'avvocato Giacomo Papa, suo attuale vicecapo gabinetto al Ministero, e il direttore generale della Asl Michele Rossi, ancora in carica, e Felice Pisapia soggetto a provvedimento restrittivo, chiede se sia possibile procedere ad affidamento diretto per il 118 di un appalto triennale per il valore di 12 milioni di euro. Il Pisapia dichiara anche che si rifiutò di passare, in anticipo, al Dott. Papa, vicecapo gabinetto al Ministero delle politiche agricole, il capitolato di appalto;
    sulla base dell'informativa della Guardia di Finanza del 12 dicembre 2013 il pubblico ministero di Benevento Giovanni Tartaglia dispose il provvedimento restrittivo per il dottor Pisapia e chiese alla Guardia di Finanza di accertare se nelle conversazioni intercettate siano ravvisabili reati;
    sebbene il Ministro De Girolamo non risulti ad oggi indagata, è estremamente grave che il suo nome compaia nelle registrazioni depositate nell'ambito di una inchiesta per truffa e peculato che denuncia centinaia di migliaia di euro sottratti alle casse dell'azienda sanitaria a favore di alcuni imprenditori;
    da quanto si apprende appare evidente che l'intenzione dell'allora deputata, oggi Ministro della Repubblica e dei suoi interlocutori fosse quella di gestire la struttura sanitaria secondo le esigenze più funzionali ad un vero e proprio «direttorio i politico-partitico» – come definito dal Giudice delle indagini preliminari – a lei facente capo;
    nei nastri registrati il 30 luglio 2012 la De Girolamo, tra l'altro, avrebbe usato, rivolgendosi a Michele Rossi (Manager dell'ASL), frasi del genere (letteralmente trascritte): «Michè, scusami, al Fatebenefratelli facciamo capire che un minimo di comando ce l'abbiamo. Altrimenti mi creano coppetielli con questa storia. Mandagli i controlli e vaff... ! Io non mi permetto di farlo, però ad essere presa per cu... da Carrozza, quando poi gli ho dato tanta disponibilità ogni volta che mi hanno chiesto, Miché». (il dottor Giovanni Carrozza è il direttore amministrativo dell'ospedale Sacro Cuore di Gesù-Fatebenefratelli);
    è interessante, in particolare in relazione alle vicende del Servizio 118 reso, sembrerebbe, con enormi difficoltà di gestione create, certamente, da errate decisioni ai vertici decente; infatti sarebbe proprio di questi ultimi giorni un comunicato con cui i sindacati dei lavoratori proclamano uno sciopero per protestare la mancanza di rispetto degli impegni assunti dal Direttore Generale dell'ASL, dottor Michele Rossi. «In merito» – scrivono le parti sociali – «riteniamo fondamentale il puntuale rispetto delle clausole di garanzie riguardanti il mantenimento dei livelli occupazionali e stipendiali previsti dal punto 7.2 del capitolato di appalto per i suddetti lavoratori in relazione al cambio di appalto in essere e disposto a seguito dell'aggiudicazione alla Confederazione Nazionale delle Misericordie di gara avvenuta con delibera Asl di Benevento n. 122 del 14 giugno 2013. Ci preme rimarcare che: non sono stati mantenuti dal direttore generale dell'Asl gli impegni assunti sia in sede Prefettizia in data 24 ottobre in merito alla salvaguardia dei livelli occupazionali, retributivi e normativi in favore dei lavoratori e confermati in data 22 novembre 2013 nel corso di apposito incontro che aveva portato alla sospensione della procedura di passaggio di cantiere tra gli attuali gestori e la subentrante Confederazione Nazionale delle Misericordie»;
    gli organi di informazione fanno riferimento anche alle registrazioni inerenti le importanti decisioni sull'ubicazione dell'ufficio territoriale dell'Asl. «Dove dovremmo metterlo ?», si chiese la futura ministra, «a Sant'Agata che Valentino (il sindaco del Partito democratico) è uno str... ? Cioè, non è nemmeno venuto da me»;
    sempre secondo le versioni degli organi di informazione, nel veto sulla collocazione di una struttura a Forchia: «Preferisco darlo a uno del Pd che ci vado a chiedere 100 voti»;
    è davvero inaccettabile che servizi di primaria importanza per i cittadini come quelli offerti dalle Asl vengano gestiti in funzione dei meccanismi di potere locale anziché in base a criteri e principi di efficienza ed efficacia attraverso la selezione di competenze e professionalità in grado di soddisfare, nel modo migliore, le aspettative di salute della popolazione assistita nel territorio di competenza;
    purtroppo, il nome del Ministro in parola è apparso su altre intercettazioni agli atti di ulteriori inchieste della magistratura romana, risalenti al periodo in cui ella era deputata e componente della Commissione agricoltura, nelle quali emergono richieste di nomine e scambi di favore del tutto slegate da eventuali competenze e meriti;
    sono altresì note le polemiche che investono le nomine, da parte del ministro in parola, di propri conterranei ai vertici di enti controllati dal dicastero di cui ella è titolare quali SIN ed AGEA le cui continue irregolarità ed inefficienze gestionali ne espongono l'operato complessivo ad impietosi giudizi;
    il fatto che un Ministro, che all'epoca dei fatti, in qualità di deputato della Repubblica italiana, abbia tentato in maniera inconfutabile di imporre la sua posizione politica per influenzare decisioni così importanti per l'aspetto della salute pubblica, per il funzionamento trasparente della macchina pubblica, getta un'ombra indelebile sulla sua figura istituzionale da un punto di vista etico, morale e politico;

per i motivi esposti in premessa,

visti gli articoli 28 e 94 della Costituzione, l'articolo 115 del Regolamento della Camera dei deputati, esprime sfiducia al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo e lo impegna a rassegnare le immediate dimissioni.
(1-00314)
(Nuova formulazione)  «D'Incà, Silvia Giordano, Lupo, Brescia, Nuti, Agostinelli, Alberti, Artini, Baldassarre, Barbanti, Baroni, Basilio, Battelli, Bechis, Benedetti, Massimiliano Bernini, Paolo Bernini, Nicola Bianchi, Bonafede, Brugnerotto, Businarolo, Busto, Cancelleri, Cariello, Carinelli, Caso, Castelli, Catalano, Cecconi, Chimienti, Ciprini, Colletti, Colonnese, Cominardi, Corda, Cozzolino, Crippa, Currò, Da Villa, Dadone, Daga, Dall'Osso, D'Ambrosio, De Lorenzis, De Rosa, Del Grosso, Della Valle, Dell'Orco, Di Battista, Di Benedetto, Luigi Di Maio, Manlio Di Stefano, Di Vita, Dieni, D'Uva, Fantinati, Ferraresi, Fico, Fraccaro, Frusone, Gagnarli, Gallinella, Luigi Gallo, Grande, Grillo, Cristian Iannuzzi, L'Abbate, Liuzzi, Lombardi, Lorefice, Mannino, Mantero, Marzana, Micillo, Mucci, Nesci, Parentela, Pesco, Petraroli, Pinna, Pisano, Prodani, Rizzetto, Rizzo, Paolo Nicolò Romano, Rostellato, Ruocco, Sarti, Scagliusi, Segoni, Sibilia, Sorial, Spadoni, Spessotto, Tacconi, Terzoni, Tofalo, Toninelli, Tripiedi, Turco, Vacca, Simone Valente, Vallascas, Vignaroli, Villarosa, Zolezzi».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

ministro

sanita' pubblica

servizio sanitario

funzionamento istituzionale

partito politico

protezione delle comunicazioni