Camera dei deputati - XVII Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Bilancio dello Stato
Altri Autori: Servizio Commissioni
Titolo: (AC 833) Impiego personale militare con funzioni di pubblica sicurezza in Campania
Riferimenti:
AC N. 833/XVII     
Serie: Analisi degli effetti finanziari    Numero: 16
Data: 02/12/2013
Descrittori:
CAMPANIA   PERSONALE MILITARE
PUBBLICA SICUREZZA     
Organi della Camera: IV-Difesa

 


Camera dei deputati

XVII LEGISLATURA

 

 

 

 

 

 

 

 

Analisi degli effetti finanziari

 

 

 

A.C. 833 e abb.

 

Impiego personale militare con funzioni di pubblica sicurezza in Campania

 

(Nuovo testo)

 

 

 

 

 

N. 16 – 2 dicembre 2013

 

 


 

La verifica delle relazioni tecniche che corredano i provvedimenti all'esame della Camera e degli effetti finanziari dei provvedimenti privi di relazione tecnica è curata dal Servizio Bilancio dello Stato.

La verifica delle disposizioni di copertura, evidenziata da apposita cornice, è curata dalla Segreteria della V Commissione (Bilancio, tesoro e programmazione).

L’analisi è svolta a fini istruttori, a supporto delle valutazioni proprie degli organi parlamentari, ed ha lo scopo di segnalare ai deputati, ove ne ricorrano i presupposti, la necessità di acquisire chiarimenti ovvero ulteriori dati e informazioni in merito a specifici aspetti dei testi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SERVIZIO BILANCIO DELLO STATO – Servizio Responsabile

( 066760-2174 / 066760-9455 – * bs_segreteria@camera.it

 

SERVIZIO COMMISSIONI – Segreteria della V Commissione

( 066760-3545 / 066760-3685 – * com_bilancio@camera.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Estremi del provvedimento

 

 

A.C.

 

833 e abb.

Titolo breve:

 

Impiego di personale militare per il contrasto della criminalità ambientale in Campania

Iniziativa:

 

 

 

 

Commissione di merito:

 

 

Relatore per la

Commissione di merito:

 

Scopelliti

Gruppo:

 

 

Relazione tecnica:

 

 

 

Parere richiesto

 

 

Destinatario:

 

Oggetto:

 

 

 

 


INDICE

 

ARTICOLI 1-3-bis.. 3

Impiego di personale militare in Campania con funzioni di pubblica sicurezza.. 3



PREMESSA

 

La proposta di legge in esame[1], come risultante dagli emendamenti approvati dalla IV^ Commissione in sede referente, reca disposizioni concernenti l’impiego di contingenti di personale militare con funzioni di pubblica sicurezza per il contrasto della criminalità ambientale in Campania.

Il provvedimento non è corredato di relazione tecnica

Si esaminano di seguito le disposizioni del provvedimento suscettibili di determinare effetti finanziari.

 

ANALISI DEGLI EFFETTI FINANZIARI

 

ARTICOLI 1-3-bis

Impiego di personale militare in Campania con funzioni di pubblica sicurezza

Normativa vigente: l’art. 24, comma 74, del DL n. 78/2009, ha autorizzato la proroga, a decorrere dal 4 agosto 2009, dell’impiego di contingenti militari nel controllo del territorio (Operazione “Strade Sicure”), già previsto dall’art. 7-bis del DL n. 92/2008. In particolare, la norma aveva disposto che l’intervento potesse essere prorogato per due ulteriori semestri, incrementando il contingente di 3.000 militari, originariamente previsto dall’art. 7-bis del DL n. 92/2008, di 1.250 unità aggiuntive, autorizzando, a tal fine, per il 2009 (quattro mesi) la spesa di 27,7 milioni di euro e per il 2010 (otto mesi) la spesa di 39,5 milioni di euro. L’intervento in parola, per effetto dell’art. 23, comma 7, del DL n. 95/2012, è stato da ultimo prorogato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2013. A tal fine la norma ha autorizzato per il 2013 la spesa di 72,8 milioni di euro, con specifica destinazione di 67 milioni di euro per il personale militare di cui al comma 74 e di 5,8 milioni di euro per il personale delle Forze di polizia impiegate nella medesima operazione, ai sensi del comma 75 dell’articolo 24. L’Operazione “Strade Sicure”, in virtù dell’art. 24, comma 75, del DL n. 78/2009, prevede, infatti, la corresponsione al personale delle Forze di polizia impiegato nel presidio del territorio in concorso con il personale delle Forze armate la corresponsione di un’indennità di importo analogo all’indennità onnicomprensiva spettante al personale delle Forze armate.

Le norme prevedono che, ferme restando le disposizioni vigenti, i prefetti delle province della regione Campania, nell’ambito delle operazioni di controllo del territorio finalizzate prioritariamente alla prevenzione della criminalità organizzata e ambientale, possano avvalersi[2] fino al 31 dicembre 2014[3] di un contingente massimo di 850 unità di personale militare delle FF.AA. Le unità impiegate nell’ambito delle summenzionate operazioni agiranno con funzioni di agenti di pubblica sicurezza (articoli 1 e 2). Al personale militare impiegato è attribuita un’indennità onnicomprensiva[4], aggiuntiva al trattamento stipendiale o alla paga giornaliera, che non può superare il trattamento economico accessorio previsto per il personale delle Forze di polizia (articolo 3). Gli oneri derivanti dall’attuazione del provvedimento vengono indicati pari ad euro 1.413.730 per il 2013 e ad euro 16.694.820 per il 2014 (art. 3-bis).

 

Al riguardo, si rileva che le norme fissano un contingente massimo di unità di personale da impiegare, ma non definiscono espressamente la spesa in termini di limite massimo. Al riguardo sarebbe opportuno un chiarimento. Si rileva altresì l’opportunità che il Governo confermi la correttezza degli importi indicati, fornendo dati ed elementi di quantificazione aggiornati riferiti all’attività di impiego del personale militare in operazioni di controllo del territorio. La richiesta appare, altresì, opportuna considerato che i suddetti importi, pur compatibili e raffrontabili con quelli riferiti da precedenti Relazioni tecniche (in particolare quella relativa al DL n. 92/2008 che ha varato l’Operazione “Strade Sicure”), sembrerebbero necessitare di un aggiornamento, nonché di un’integrazione in relazione ai dati concernenti il ruolo ed il grado del personale impiegato e gli oneri di funzionamento.

Si evidenzia che nel corso dell’esame in sede referente[5], il Governo ha confermato la disponibilità del Ministero della difesa a collaborare nello svolgimento delle attività volte a contrastare crimini ambientali in Campania, precisando che presso le strutture della difesa è possibile alloggiare un contingente massimo di 850 unità di personale militare e che la spesa mensile per l'impiego di tale contingente ammonta a circa 1.416.000 euro. Ciò premesso, con una spesa annua di euro 16.992.000, (1.416.000 X 12 mensilità) la spesa annua riferibile ad una unità di personale impiegabile sarebbe paria ad euro 19.990.

Ai fini del raffronto della fattispecie in esame con quella analoga relativa all’impiego operativo di personale militare nell’Operazione “Strade Sicure”, si rammenta che per gli elementi di quantificazione concernenti la proroga di tale Operazione, la RT relativa al DL n. 78/2009, al pari di quella relativa al DL n. 95/2012 che ne ha prolungato l’operatività fino al 31 dicembre 2013, fanno rinvio ai dati contenuti nella RT relativa DL n. 92/2008, art. 7-biso[6]. Facendo rinvio alla RT in riferimento, per gli elementi di dettaglio, si evidenzia che nella RT in parola viene prevista una spesa semestrale di euro 31.161.600 (pari, su 12 mesi ad euro 62.323.200) per l’impiego di 3000 unità di personale militare (2.500 FF.AA. e 500 Carabinieri) con una spesa annua per unità di personale impiegabile, pari ad euro 20.774.

 

 

In merito ai profili di copertura finanziaria, si rileva che l’articolo 3-bis dispone che agli oneri derivanti dall’attuazione della presente legge, pari ad euro 1.413.730 per il 2013 e ad euro 16.964.820 per il 2014, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del Fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2013-2015, nell’ambito del programma “Fondi di riserva speciali” della missione “Fondi da ripartire” dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2013, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al medesimo Ministero.

 

Al riguardo, si segnala che l’accantonamento relativo allo stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze  del quale è previsto l’utilizzo non reca, nel bilancio vigente, alcuna disponibilità.

Con riferimento alla formulazione della disposizione di copertura, si segnala che la stessa andrebbe integrata con la formula, prevista in ottemperanza alla vigente legislazione contabile, secondo la quale il ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

 

 



[1] Alla proposta di legge in riferimento risulta abbinato l ’AC 1806.

[2] I contingenti vengono posti a disposizione dei prefetti da parte dalle competenti autorità militari, ai sensi dell’art. 13, della legge n. 121/1981.

[3] Il summenzionato temine può essere prorogato fino ad un massimo di due ulteriori semestri con DPCM, previo parere delle Commissioni parlamentari.

[4] L’indennità è determinata con decreto interministeriale.

[5] Cfr.: Resoconto IV^ Commissione di martedì 26 novembre 2013.

[6] Sul punto, cfr.: XVI ^ Leg. (AC 1366).