XVII Legislatura

XII Commissione

Resoconto stenografico



Seduta n. 8 di Mercoledì 15 luglio 2015

INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 3 

Missioni e sostituzioni:
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 3 

Testo unificato delle proposte di legge (Seguito della discussione e approvazione): Fucci: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n.207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n.14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (263); Piazzoni: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n.207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (843); Miotto: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n.207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n.14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (858):
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 3 
Binetti Paola (AP)  ... 4 
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 4 
De Filippo Vito , Sottosegretario di Stato per la salute ... 4 
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 4 
Binetti Paola (AP)  ... 4 
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 4 
Lenzi Donata (PD)  ... 5 
Ciracì Nicola (FI-PdL)  ... 5 
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 5 

Votazione nominale:
Vargiu Pierpaolo , Presidente ... 5 

ALLEGATO: Ordini del giorno ... 7

Sigle dei gruppi parlamentari:
Partito Democratico: PD;
MoVimento 5 Stelle: M5S;
Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente: (FI-PdL);
Area Popolare (NCD-UDC): (AP);
Scelta Civica per l'Italia: (SCpI);
Sinistra Ecologia Libertà: SEL;
Lega Nord e Autonomie - Lega dei Popoli - Noi con Salvini: LNA;
Per l'Italia-Centro Democratico: (PI-CD);
Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale: (FdI-AN);
Misto: Misto;
Misto-MAIE-Movimento Associativo italiani all'estero-Alleanza per l'Italia: Misto-MAIE-ApI;
Misto-Minoranze Linguistiche: Misto-Min.Ling.;
Misto-Partito Socialista Italiano (PSI) - Liberali per l'Italia (PLI): Misto-PSI-PLI;
Misto-Alternativa Libera: Misto-AL.

Testo del resoconto stenografico
Pag. 3

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIERPAOLO VARGIU

  La seduta comincia alle 14.10.
  (La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

  PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Missioni e sostituzioni.

  PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 49, comma 2, del Regolamento la deputata Brambilla è in missione. Comunico altresì che, ai sensi dell'articolo 19, comma 4, del Regolamento nella seduta odierna l'onorevole Grassi è sostituito dall'onorevole Gullo, l'onorevole Miotto è sostituita dall'onorevole Cova, una vecchia conoscenza della Commissione, con cui abbiamo lavorato tante volte, l'onorevole Argentin è sostituita dall'onorevole Casellato.

Seguito della discussione e approvazione del testo unificato delle proposte di legge Fucci: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (263); Piazzoni: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (843); Miotto: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (858).

  PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge Fucci: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (263); Piazzoni: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (843); Miotto: Modifica all'articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide (858).
  Ricordo che nella seduta di ieri si è svolta la discussione sulle linee generali ed è stato adottato come testo base per il seguito della discussione il testo unificato delle predette proposte di legge quale risultante al termine dell'esame degli emendamenti in sede referente.
  Ricordo altresì che per la giornata odierna era fissato il termine per la presentazione degli emendamenti, che scadeva alle ore 12. Tale termine è scaduto Pag. 4senza che venissero presentati emendamenti, per cui abbiamo il testo nella sua stesura originaria.
  Diamo il benvenuto a tutti i colleghi che oggi lavoreranno nella Commissione. In particolare, do il benvenuto alla collega Boldrini, che lavorerà in pianta stabile con la nostra Commissione. Le avevamo dato il benvenuto ieri in contumacia, oggi la vediamo di persona e speriamo che sia l'inizio di una collaborazione, come mediamente avviene in questa Commissione, proficua per tutti i colleghi, che dia soddisfazione anche a lei.
  Passiamo all'esame degli articoli del testo unificato adottato come testo base nella seduta del 14 giugno 2015 e pubblicato in allegato al relativo resoconto.
  Passiamo all'articolo 1.
  Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
  (È approvato).

  Passiamo all'articolo 2.
  Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
  (È approvato).

  Ricordo che prima delle dichiarazioni di voto finali c’è la possibilità di presentare ordini del giorno. È stato presentato l'ordine del giorno a firma della collega Paola Binetti 0/263/XII/1 (vedi allegato).
  Invito la presentatrice a illustrarlo.

  PAOLA BINETTI. Lo illustro volentieri, seppure velocemente, perché questo ordine del giorno fa riferimento a un'esperienza umana che mi ha toccato profondamente e che credo di aver condiviso con tutta la Commissione.
  Un paio di settimane fa abbiamo avuto in corridoio, fuori dalla nostra Commissione, una testimonianza de visu di tre persone, tutte e tre visibilmente colpite dalla sindrome da talidomide, i cui effetti innegabili non hanno bisogno di nessuna indagine. Queste persone, in ordine ai tempi che sono quelli stabiliti dalla proposta in discussione e che comunque non ci è permesso di toccare perché sono il frutto di un punto di equilibrio molto delicato, non rientrano in questa disposizione.
  Questo chiaramente dispiace a me, ma credo che dispiaccia a tutti coloro che hanno parlato con queste persone.
  Questo ordine del giorno chiede soltanto al Governo di fare una ricognizione per sapere se, per caso, al di fuori dei confini previsti da questa norma ci sono delle persone per le quali è possibile ravvisare ancora una relazione di causa ed effetto tra l'assunzione del farmaco e la sindrome che presentano. In questo caso, chiediamo che si provveda nelle migliori condizioni possibili per questi pazienti.
  Questo è il senso dell'ordine del giorno e mi piacerebbe che i colleghi lo condividessero.

  PRESIDENTE. Invito il rappresentante del Governo a esprimere il parere sull'ordine del giorno.

  VITO DE FILIPPO, Sottosegretario di Stato per la salute. Abbiamo svolto in questi anni un dibattito ampio, importante e tecnicamente complicato, come sapete. Mi pare che la formulazione proposta dall'onorevole Binetti sia molto cauta e anche prospettica in termini di approfondimenti.
  Rispetto a un caso così drammaticamente descritto, credo che la volontà di dare indicazioni su un'attività futura di accertamento, come è indicato nell'ordine del giorno, sia condivisibile.
  Per queste ragioni accolgo l'ordine del giorno Binetti 0/263/XII/1.

  PRESIDENTE. Ricordo che l'ordine del giorno è in distribuzione ma è stato anche inviato in forma telematica all'indirizzo di posta elettronica di ciascuno di voi.

  PAOLA BINETTI. Non insisto per la votazione del mio ordine del giorno 0/263/XII/1.

  PRESIDENTE. Passiamo alle dichiarazioni di voto finali.

Pag. 5

  DONATA LENZI. Intervengo a nome dell'onorevole Miotto, che non può essere presente oggi e aveva seguito questo tema, anche nella precedente legislatura, come l'onorevole Fucci e altri, per dire che noi ci auguriamo che questo, che è un significativo passo avanti per risolvere un problema che sembra piccolo nei numeri, ma è invece importante nei suoi contenuti, possa proseguire e arrivare a termine all'interno della legislatura, mettendo fine a una questione non di qualche anno, ma di qualche decennio.
  È una brutta pagina che si tenta di superare, quindi esprimo la soddisfazione e il voto favorevole del gruppo.

  NICOLA CIRACÌ. Sono convinto che varando questo provvedimento in sede legislativa la Camera dei deputati – come evidenziato ieri dal relatore – compia un'azione di giustizia dando una risposta concreta ai soggetti affetti da talidomide nati anche negli anni 1958 e 1966. Forse è una risposta non omnicomprensiva come avremmo voluto rispetto ai testi originari delle proposte di legge confluite nel testo unificato al nostro esame; ma certo è la migliore possibile alle condizioni di copertura economica date.
  L'iter travagliato del provvedimento riflette in quale modo le grandi difficoltà della vita con cui i soggetti affetti da sindrome di talidomide si sono ritrovati a causa delle conseguenze del «Contergan», un farmaco sedativo destinato in particolare alle donne in gravidanza a base del principio attivo della talidomide che si rilevò responsabile di gravissime malformazioni. Non solo in Italia ma anche in altre parti d'Europa e in altri continenti (soprattutto l'Africa), la catastrofica conseguenza dell'uso del «Contergan» furono, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, circa 10 mila neonati con deformazioni – in particolare la focomelia che colpisce gli arti superiori – dovute al talidomide. Oggi in Italia sono circa 400 le persone nate con le deformazioni causate da quel principio attivo.
  Il primo risultato raggiunto alla Camera dei deputati è positivo e va ora implementato nel successivo passaggio in Senato. Fermo restando, in ogni caso, che quanto accaduto nella vicenda della sindrome da talidomide deve rimanere un vero monito per le istituzioni. Dal punto di vista sociale è necessario mantenere viva la memoria di una tragedia che per fortuna, andando in controtendenza con quanto troppo spesso avviene in un Paese alla memoria corta, non è passata sottotraccia (come dimostra, prima di questo provvedimento, il fatto che nel 1978 il Parlamento italiano approvò una legge di riforma delle procedure di brevetto per i farmaci nata proprio sull'onda dello scandalo talidomide). Ricordando, come richiamato anche dall'Agenzia italiana del farmaco dopo l'approvazione del provvedimento in sede referente, che proprio il caso talidomide ha costituito una pietra miliare per la nascita della farmacovigilanza, bisogna mantenere sempre alta la vigilanza i medici, dirigenti sanitari e case farmaceutiche nell'utilizzo dei farmaci, tanto più quando essi vengono somministrati a donne incinte.
  In conclusione – manifestando apprezzamento per l'impegno costante del relatore, degli organi parlamentari coinvolti e dei Ministeri dell'economia e della salute nella ricerca di una soluzione di compromesso il più equa possibile a fronte delle molte difficoltà emerse sul tema decisivo delle coperture – dichiaro il voto favorevole di Forza Italia.

  PRESIDENTE. Avverto che la proposta di legge sarà subito votata per appello nominale.
  Chiedo, in caso di approvazione, di essere autorizzato a procedere al coordinamento formale del testo ai sensi dell'articolo 90, comma 2, del Regolamento.
  Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito.
  (Così rimane stabilito).

Votazione nominale.

  PRESIDENTE. Indìco la votazione finale per appello nominale sul testo unificato delle proposte di legge C. 263 Fucci, C. 843 Piazzoni e C. 858 Miotto.Pag. 6
  Invito i segretari di Presidenza a chiamare i deputati, registrando i rispettivi voti.
  (Segue la votazione)

  Dichiaro chiusa la votazione.
  Comunico il risultato della votazione:

  Proposte di legge Fucci, Piazzoni, Miotto in un testo unificato e con il seguente titolo: «Nuove disposizioni in materia di indennizzo a favore delle persone affette da sindrome da talidomide» (C. 263, 843, 858):

   Presenti  31   
   Votanti  25   
   Astenuti  6   
   Maggioranza  13   
    Hanno votato  25    
  (La Commissione approva).

  Hanno votato sì: Amato, Casellato, Beni, Binetti, Boldrini Paola, Bragantini Paola, Burtone, Capone, Carnevali, Casati, Ciracì, D'Incecco, Fossati, Fucci, Gelli, Lenzi, Matarrelli, Cova, Monchiero, Murer, Patriarca, Piazzoni, Pini Giuditta, Sbrollini, Vargiu.
  Si sono astenuti: Baroni, Silvia Giordano, Grillo, Lorefice, Mantero, Nicchi.

  Rivolgo un ringraziamento particolare al collega Fucci per il lavoro che ha svolto, a nome della Commissione, per questo provvedimento.
  Dichiaro conclusa la seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

Pag. 7

ALLEGATO

Nuove disposizioni in materia di indennizzo a favore delle persone affette da sindrome da talidomide. Testo unificato C. 263 Fucci, C. 843 Piazzoni e C. 858 Miotto.

ORDINI DEL GIORNO.

  La XII Commissione,
   premesso che:
    il testo unificato delle proposte di legge C. 263, C. 843 e C. 858, in discussione in sede legislativa presso la XII Commissione (Affari sociali), prevede l'estensione, a decorrere dal 1o gennaio 2016, anche ai nati nell'anno 1958 e nell'anno 1966 dell'indennizzo spettante ai soggetti affetti da sindrome da talidomide nelle forme dell'amelia, dell'emimelia, della focomelia e della micromelia, attualmente riconosciuto ai nati negli anni compresi tra il 1959 e il 1965;
    si ritiene che l'arco temporale individuato ai fini del riconoscimento dell'indennizzo sia tale da ricomprendere l'intero spettro dei soggetti affetti da sindrome da talidomide, anche in considerazione del fatto che, per quanto attiene al territorio nazionale, la talidomide è stata autorizzata all'immissione in commercio nel solo periodo tra il 1959 e il 1962;
    si ravvisa, tuttavia, l'opportunità di prevedere che il Ministero della salute svolga un monitoraggio, al fine di verificare l'eventuale sussistenza di ulteriori casi di soggetti affetti da sindrome da talidomide,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di effettuare un monitoraggio volto a verificare la sussistenza di elementi che giustifichino l'adozione di eventuali ulteriori iniziative normative in favore di soggetti affetti da sindrome da talidomide, determinata dalla somministrazione dell'omonimo farmaco nelle forme dell'amelia, dell'emimelia, della focomelia e della micromelia, nati in anni precedenti al 1958 ovvero successivi al 1966.
0/263/XII/1. Binetti.