ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 27 settembre 2017. — Presidenza del vicepresidente della VIII Commissione, Tino IANNUZZI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 15.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Iniziativa per lo sviluppo sostenibile dell'economia blu nel Mediterraneo occidentale.
COM(2017) 183 final.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e rinvio).

  Le Commissioni riunite proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 18 giugno 2017.

  Tiziano ARLOTTI (PD), relatore per la X Commissione, anche a nome del relatore dell'VIII Commissione illustra la proposta di documento finale sulla Comunicazione in esame (vedi allegato).

  Tino IANNUZZI, presidente della VIII Commissione, avverte che la proposta di documento finale testé illustrata è stata posta in distribuzione, al fine di consentire ai colleghi di valutarne il contenuto e di avanzare eventuali osservazioni.

  Davide CRIPPA (M5S) ritiene di dover chiedere alcune delucidazioni ai relatori sulla proposta di documento finale. In primo luogo ritiene sia opportuno comprendere meglio il riferimento al concetto di estrazione dai fondali marini, contenuto nelle premesse, vale a dire se questo possa essere esteso all'estrazione petrolifera al fine di orientare la posizione europea su tali argomenti, sempre che questa sia l'intenzione del Governo e del Parlamento italiano.
  Sottolinea inoltre la questione delle infrastrutture strategiche, chiedendo in particolare se vi sia l'intenzione di incentivare i trasporti elettrificati, privilegiando altresì combustibili come il gas, e di decidere che tipo di turismo si intenda Pag. 28valorizzare. Al riguardo ritiene sia opportuno chiarire che posizione assumere con riferimento al turismo da crociera. Più in generale ritiene che l'Italia debba chiarire quali siano i settori strategici di intervento e di investimento nei settori richiamati.

  Tiziano ARLOTTI (PD), relatore per la X Commissione intende chiarire che nel dibattito in corso saranno affrontati i temi contenuti nella Comunicazione in esame, quali le strategie relative all'economia blu, la politica marittima, il turismo marittimo e costiero e la crescita blu. Si dichiara quindi fin da ora disponibile a valutare le proposte di modifica ed i suggerimenti che i gruppi parlamentari vogliano avanzare sulla proposta di documento finale elaborata dai relatori.

  Alberto BOMBASSEI (Misto-CIpI) sottolinea la necessità che le Commissioni individuino, oltre agli obiettivi specifici contenuti nella Comunicazione relativa all'economia blu, obiettivi diversi ed ulteriori sempre a carattere economico che riguardino le infrastrutture strategiche ed in particolare le aree del Sud, interventi che richiedono certamente una fase di coordinamento ed indirizzo e che esulano dai temi specifici oggetto del documento in esame.

  Alberto ZOLEZZI (M5S), nell'avanzare un'obiezione di carattere semantico, ritenendo che sulla base dei contenuti il collega Arlotti avrebbe dovuto più correttamente parlare di «economia del mare» invece che di «economia blu», evidenzia l'opportunità di porre nella proposta di documento finale condizioni più incisive rispetto a quelle testé illustrate.

  Tino IANNUZZI, presidente della VIII Commissione, nel ricordare che la definizione di «economia blu» è contenuta nel titolo della Comunicazione della Commissione europea, oggetto dell'esame, sottolinea che la proposta di documento finale presentata dai relatori potrà essere eventualmente integrata con le indicazioni che dovessero provenire dai colleghi. Sollecita pertanto i componenti delle Commissioni VIII e IX a sottoporre tempestivamente ai colleghi Arlotti e Borghi osservazioni e rilievi, ai fini di una loro preventiva valutazione.

  Enrico BORGHI (PD), relatore per la VIII Commissione, chiede in primo luogo agli uffici di recuperare il testo di uno studio del WWF sul Mediterraneo, che evidenzia come tale mare contribuisca, non solo al miglioramento dell'ambiente, ma anche alla crescita del prodotto interno lordo. Ritiene che si tratti di un documento che potrà utilmente integrare le considerazioni del collega Bombassei. Quanto all'osservazione del collega Crippa in merito all'estrazione dai fondali marini, cui si fa effettivamente riferimento nella strategia dell'Unione europea, ritiene che nel documento conclusivo possa comunque essere ribadita la posizione assunta sull'argomento a livello nazionale.

  Tino IANNUZZI, presidente della VIII Commissione, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.