CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 20 dicembre 2016
743.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 166

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 20 dicembre 2016.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.30 alle 13.40.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 20 dicembre 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 13.40.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l'anno 2015, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 364.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale in oggetto, rinviato nella seduta del 14 dicembre scorso.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta del 14 dicembre scorso il relatore, onorevole Falcone, Pag. 167ha svolto la relazione introduttiva; nella medesima giornata, per conto del relatore, è stata inviata a tutti una proposta di parere.
  Ricorda altresì che il termine per l'espressione del parere è fissato al 26 dicembre 2016.
  Dà quindi la parola al relatore.

  Giovanni FALCONE (PD), relatore, prima di formalizzare la sua proposta di parere, fornisce chiarimenti al collega L'Abbate che, nella seduta del 14 dicembre scorso, aveva avanzato una richiesta in tal senso.
   Lo stanziamento a favore del CREA – che è subentrato nei rapporti giuridici attivi e passivi dell'INEA – insieme a quelli per i tre Organismi di rilevo internazionale operanti nel settore dell'agricoltura, è stato impegnato al termine del 2015 e, per tale motivo, è stato possibile mantenerlo in bilancio, in conto residui, anche per l'anno 2016, come risulta dal Rendiconto generale dello Stato per l'anno 2015.
  Lo stanziamento che ordinariamente finanzia il CREA per la gestione ordinaria e che non interessa il provvedimento in esame fa riferimento al capitolo del MIPAAF 2084 (Contributi da assegnare al CREA per la ricerca e l'analisi dell'economia agraria), che presentava, nella legge di bilancio 2015, circa 94,8 milioni di euro, in quella per il 2016, circa 99 milioni di euro e che presenta, in quella per il 2017, circa 101,7 milioni di euro.
  Lo stanziamento contenuto nel provvedimento in esame trova, invece, la sua base giuridica nella legge n. 549 del 1995, recante misure di razionalizzazione della finanza pubblica, che all'articolo 1, comma 40, in base al quale gli importi dei contributi dello Stato in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, di cui alla tabella A allegata alla legge in esame (tra i quali è nominato l'INEA), sono iscritti in un unico capitolo nello stato di previsione di ciascun Ministero interessato. Il relativo riparto è annualmente effettuato da ciascun Ministro, con proprio decreto, di concerto con il Ministro del tesoro, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, alle quali vengono altresì inviati i rendiconti annuali dell'attività svolta dai suddetti enti. Negli anni precedenti tale stanziamento faceva riferimento solo al destinatario, INEA, individuando la somma, senza finalizzare, come nel caso del riparto attuale, l'ammontare del contributo ad una particolare specifica destinazione. Nel 2011 è stato previsto un contributo di 462 mila euro, nel 2012 di 526,7 mila euro, nel 2013 di 524,7 mila euro e nel 2014 di 466,9 mila euro.
  Con l'articolo 1, comma 381, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, così come modificato dall'articolo 1, comma 668, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 è disposta l'incorporazione dell'Istituto nazionale di economia agraria (INEA) nel Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA), il quale ha assunto la nuova denominazione di Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA), conservando la natura di ente nazionale di ricerca e di sperimentazione.
  Lo schema di statuto del CREA, sul quale la Commissione Agricoltura ha espresso il prescritto parere in data 12 ottobre 2016, prevede all'articolo 11 che le entrate del Consiglio sono costituite dalle seguenti voci: il contributo annuo a carico dello Stato per l'espletamento dei compiti previsti dallo Statuto e per le spese del personale; il contributo per singoli progetti o interventi a carico del fondo integrativo speciale di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204; i corrispettivi riscossi ed i contributi acquisiti per le attività di ricerca, di formazione e di consulenza svolte a favore di, o in collaborazione con, soggetti pubblici e privati; le assegnazioni finalizzate a progetti speciali disposte dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali o da altre amministrazioni pubbliche; le rendite del proprio patrimonio e l'ammontare di lasciti, donazioni e contributi da parte di soggetti pubblici e privati; i finanziamenti per la ricerca derivanti da progetti e programmi dell'Unione europea; i proventi derivanti dallo sfruttamento commerciale Pag. 168e dall'uso di titoli di proprietà industriale; i proventi derivanti da attività di certificazione delle sementi; ogni altro introito.
  Passa quindi ad illustrare la proposta di parere favorevole sullo schema di decreto in titolo (vedi allegato).

  Giuseppe L'ABBATE (M5S) ringrazia il relatore per gli ampi chiarimenti forniti; tuttavia, non avendo la possibilità di approfondirne il contenuto, preannuncia che il suo gruppo esprimerà un voto di astensione sul parere sullo schema di decreto in esame.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), ringrazia il relatore per gli approfondimenti svolti e preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 13.50.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 20 dicembre 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 13.50.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Indagine conoscitiva sul settore della zootecnia nazionale.
(Deliberazione di una proroga del termine)

  Luca SANI, presidente, ricorda che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, lo scorso 14 dicembre, ha convenuto sull'esigenza di prorogare al 31 dicembre 2017 il termine per lo svolgimento dell'indagine conoscitiva, già fissato al 31 dicembre 2016.
  Comunica al riguardo che è stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera, a norma dell'articolo 144 del Regolamento.
  Propone pertanto di deliberare la predetta proroga.

  La Commissione approva.

Indagine conoscitiva sul finanziamento delle imprese agricole.
(Deliberazione di una proroga del termine)

  Luca SANI, presidente, ricorda che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, lo scorso 14 dicembre, ha convenuto sull'esigenza di prorogare al 28 febbraio 2017 il termine per lo svolgimento dell'indagine conoscitiva, già fissato al 31 dicembre 2016.
  Comunica al riguardo che è stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera, a norma dell'articolo 144 del Regolamento.
  Propone pertanto di deliberare la predetta proroga.

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 13.55.

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