RISOLUZIONI
Martedì 13 settembre 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.
La seduta comincia alle 13.50.
7-00964 Laffranco: Estensione del regime tributario della cedolare secca alle locazioni a uso diverso dall'abitazione.
(Seguito della discussione e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione della risoluzione rinviata, da ultimo, nella seduta del 26 luglio scorso.
Maurizio BERNARDO, presidente, avverte che il presentatore della risoluzione, Laffranco, ha chiesto di rinviare ad altra seduta il seguito della discussione.
Il Viceministro Luigi CASERO ritiene che una discussione, da parte della Commissione, sulle tematiche relative al regime della cedolare secca, possa essere utile, in particolare qualora si colleghi alla tematica dell'imposizione sulle locazioni, abitative e non, anche alla luce del forte impatto che ha avuto su tale settore l'evoluzione digitale, la quale consente ormai di veicolare attraverso internet le offerte di locazione.
Daniele PESCO (M5S) ricorda che il tema dell'imposizione tributaria sulle locazioni brevi è oggetto specifico della risoluzione a sua prima firma n. 7-00466, da tempo in discussione presso la Commissione. Rileva come tale questione risulti ancora più attuale alla luce della risposta recentemente fornita dall'Agenzia delle entrate a un quesito posto da Federalberghi, nella quale l'Agenzia ha chiarito che gli intermediari esteri operanti in Italia nel settore delle locazioni sono tenuti a nominare, ai fini dell'imposizione IVA, un loro rappresentante fiscale in Italia, ovvero ad aprire una partita IVA in Italia. Sottolinea pertanto come il Parlamento debba affrontare in modo organico tale tematica.
Maurizio BERNARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione della risoluzione ad altra seduta.
Pag. 467-01058 Petrini: Introduzione dell'obbligo di trasmissione telematica all'Agenzia delle entrate delle operazioni IVA e semplificazione dei controlli per i contribuenti che assicurino la tracciabilità dei pagamenti.
(Seguito della discussione e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta del 2 agosto scorso.
Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che la risoluzione è già stata illustrata dal presentatore nella precedente seduta di discussione.
Daniele PESCO (M5S), nell'esprimere una valutazione sostanzialmente positiva sulla risoluzione, rileva come il suo gruppo si accinga a presentare un atto di indirizzo su tale materia, al fine di fornire il proprio contributo su tale tematica.
Il Viceministro Luigi CASERO sottolinea la particolare importanza del tema affrontato dalla risoluzione, rilevando come su di esso il Governo stia lavorando da tempo per introdurre linee di intervento in merito nell'ambito del prossimo disegno di legge di bilancio. In tale contesto considera utile che la Commissione possa disporre di uno spazio di tempo ulteriore per approfondire maggiormente la questione, anche grazie al contributo che potrà essere fornito dal gruppo M5S attraverso un suo atto di indirizzo, al fine di giungere a una proposta più ampia e condivisa possibile.
A tale proposito ritiene che ogni iniziativa in materia debba puntare a ridurre gli oneri burocratici a carico dei contribuenti e delle imprese, utilizzando appieno lo strumento digitale per semplificare gli adempimenti attualmente vigenti e rendere più leggero e snello il sistema dei controlli, riconoscendo a tale riguardo un trattamento più favorevole per quei contribuenti che accettino di rendere accessibili all'Amministrazione i dati fiscalmente rilevanti attraverso mezzi telematici.
Maurizio BERNARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione della risoluzione ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.