CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 giugno 2016
664.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 29 giugno 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 9.20.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori è garantita dal circuito chiuso. Comunica che lo svolgimento dell'interrogazione 5-08437 Sgambato: Sull'Archivio di Stato di Caserta, su richiesta del Governo e con l'assenso dell'interrogante, viene rinviato ad altra seduta.

5-06755 Pilozzi: Sulla nomina del dirigente presso l'ambito territoriale della provincia di Frosinone – Ufficio scolastico regionale del Lazio.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 1).

  Nazzareno PILOZZI (PD), replicando, ricorda che il Governo, accogliendo un ordine del giorno nella seduta dell'8 luglio 2015, si era impegnato ad attivare, nel più breve tempo possibile, le procedure necessarie alla copertura del posto vacante di Dirigente titolare dell'Ufficio VII – Ambito territoriale di Frosinone – Ufficio scolastico del Lazio. Sottolinea, in proposito, che Frosinone è la seconda provincia del Lazio per organizzazione scolastica e che, anche in ragione di questo, la situazione andrebbe risolta al più presto. Rileva che Pag. 172alla nomina di 3 dirigenti di livello non generale, ricordata nella risposta del Governo, non è seguita una loro assegnazione all'USR del Lazio. La mancanza di un dirigente generale sta determinando notevoli difficoltà nello svolgimento dell'attività amministrativa dell'USR del Lazio, alle quali finora si è potuto ottemperare solo grazie alla buona volontà del personale. Invita quindi il Governo ad individuare quanto prima una soluzione definitiva ad una situazione che non può più protrarsi nel tempo.

5-08034 Lattuca: Sull'esonero dalle tasse scolastiche di talune categorie di studenti.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Enzo LATTUCA (PD), replicando, ricorda che la questione è stata già sollevata più volte nel corso delle precedenti legislature. Gli elementi forniti con la risposta non sembrano idonei a risolvere una situazione di stallo, determinata dalla difficoltà per le istituzioni scolastiche di conoscere con esattezza le circostanze che consentono l'esonero dalle tasse scolastiche in favore degli studenti stranieri: ovvero se sussista o meno la condizione di reciprocità e se appartengono a nuclei familiari con redditi complessivi contenuti entro la soglia prevista dalla legge. Reputa necessario che il Governo emani una circolare che chiarisca la situazione e che consenta l'applicazione della disposizione in modo omogeneo nelle diverse istituzioni scolastiche. Un trattamento differenziato degli studenti stranieri che potrebbero beneficiare dell'esonero penalizza proprio quelli che più ne avrebbero bisogno, disattendendo in tal modo lo spirito stesso della norma.

5-03100 Vacca: Sulla qualità degli atenei italiani.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Gianluca VACCA (M5S), replicando, ringrazia per la risposta particolarmente articolata. Considera rilevante il solo fatto che il Governo abbia riconosciuto l'esistenza di un problema sollevato già da diverso tempo e, a questo proposito, sollecita risposte più tempestive alle interrogazioni presentate. Con riferimento al costo standard cui collegare l'attribuzione di una percentuale della quota premiale, reputa che esso non garantisca una correttezza assoluta nella ripartizione delle risorse e andrebbe rivisto. Quanto all'assegnazione della quota premiale, rileva come, effettivamente, le differenze tra Nord e Sud non siano così nette ed evidenti; però è altrettanto vero che gli atenei del Nord sono maggiormente presenti nella parte alta della classifica di assegnazione di risorse. Quindi, se l'intento è quello di premiare il merito, andrebbe prevista una quota aggiuntiva del FFO, altrimenti la quota premiale, per le modalità con cui oggi viene assegnata, andrebbe chiamata diversamente. Apprezza l'introduzione di un importo di natura perequativa in aggiunta al costo standard, mentre considera la previsione di una programmazione pluriennale dei finanziamenti, sulla base di specifici indicatori, una mera dichiarazione di intenti. È consapevole che uno stanziamento di 217 milioni di euro sul Fondo per il diritto allo studio costituisca uno dei più cospicui finanziamenti degli ultimi anni, tuttavia ritiene che tali risorse siano ancora insufficienti a garantire una tutela efficace ed efficiente del diritto allo studio. Riscontra diversi elementi positivi nella risposta, rivelatori della buona volontà del Governo al quale però chiede con fermezza di affrontare la questione in modo sistemico e non soltanto apportando continui correttivi. In merito all'ammontare delle tasse universitarie e all'introduzione del concetto di punti organici per la determinazione del contingente di personale da assegnare alle diverse sedi, ritiene che il sistema così concepito finisca per penalizzare proprio le università che hanno rispettato i limiti alle facoltà assunzionali rispetto a quelle che, avendo sforato Pag. 173il limite massimo, hanno potuto garantire una migliore offerta didattica. Conclude sottolineando che il problema ha un'importanza sociale prima ancora che culturale.

  La seduta termina alle 9.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.45 alle 9.55.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 29 giugno 2016.

Modifiche alla disciplina in materia di contributi universitari.
C. 1159 Vacca e C. 2386 Ghizzoni.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14 alle 15.20.

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