ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 25 maggio 2016. — Presidenza del presidente della VI Commissione Maurizio BERNARDO. — Intervengono il viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Zanetti e il sottosegretario per la giustizia Cosimo Maria Ferri.

  La seduta comincia alle 14.10.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/56/UE che modifica la direttiva 2006/43/CE relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati.
Atto n. 295.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 12 maggio scorso.

  Maurizio BERNARDO, presidente, informa che sullo schema di decreto legislativo sono pervenute le osservazioni scritte della CONSOB, del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e dell'Associazione italiana revisori contabili.
  Segnala inoltre che le deputate Sandra Savino e Gebhard hanno trasmesso a loro volta memorie scritte sul provvedimento.

  Michele PELILLO (PD), relatore per la VI Commissione, nel sottolineare l'importanza e la complessità dello schema di decreto, informa che i relatori hanno formulato una proposta di parere favorevole con una condizione e numerose osservazioni (vedi allegato), la quale raccoglie molti dei rilievi espressi sul provvedimento dalle memorie scritte trasmesse alle Commissioni.
  In particolare illustra la condizione contenuta nella proposta di parere, la quale chiede al Governo di specificare che l'incarico di revisione sugli enti di interesse pubblico e sugli enti sottoposti a regime intermedio non può essere rinnovato o nuovamente conferito se non siano decorsi almeno quattro esercizi dalla data di cessazione del precedente incarico: al riguardo sottolinea come tale precisazione Pag. 8potrebbe costituire un ulteriore elemento a salvaguardia della necessaria terzietà dei revisori.

  Maurizio BERNARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, d'intesa con la Presidente della Commissione Giustizia rinvia il seguito dell'esame a una seduta da convocare nella giornata di martedì 7 giugno prossimo, nel corso della quale sarà posta in votazione la proposta di parere formulata dai relatori.

  La seduta termina alle 14.15.