CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 aprile 2016
633.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 50

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 28 aprile 2016. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.30.

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-08513: De Lorenzis: Assetto societario del gruppo ENAV.

  Diego DE LORENZIS (M5S), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Diego DE LORENZIS (M5S), replicando, quanto al metodo, rileva che avrebbe auspicato una risposta basata su elementi acquisiti in maniera autonoma dal Governo piuttosto che riferiti dalla società coinvolta nella vicenda. Quanto al merito, prende atto degli elementi informativi forniti dal sottosegretario nella risposta, Pag. 51che hanno restituito chiarezza ad una vicenda che presentava sospetti di opacità. Ritiene in ogni caso che l'investimento operato dall'ENAV in una società che ha sede in uno Stato degli USA considerato un «paradiso fiscale» possa far sorgere nell'opinione pubblica dubbi rilevanti riguardo alla corretta applicazione della normativa fiscale sulla società e si riserva, in ogni caso, di continuare a monitorare la vicenda, se necessario anche attraverso la presentazione di successivi atti di sindacato ispettivo.

5-08514 Franco Bordo: Difficoltà di accesso alla stazione di Stradella (PV) da parte delle persone diversamente abili o con difficoltà motorie.

  Franco BORDO (SI-SEL), illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente che il tema della difficoltà di accesso rappresentata per la stazione di Stradella si riscontra in numerose stazioni minori sparse sul territorio nazionale.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Franco BORDO (SI-SEL), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal sottosegretario, che ringrazia per l'ampia esposizione relativa alla fruibilità delle stazioni maggiori o considerate prioritarie da RFI all'interno della rete nazionale. Osserva, infatti, che accanto a tali stazioni ne esistono numerose altre a cui accedono ogni giorno centinaia di migliaia di persone, nelle quali non sono previsti sistemi di accessibilità paragonabili ed esprime pertanto una forte preoccupazione al riguardo. Quanto al caso specifico della stazione di Stradella, osserva che la rimozione della pedana per motivi di sicurezza avrebbe dovuto essere accompagnata dalla installazione di meccanismi alternativi volti a premettere l'accessibilità delle persone diversamente abili o che registrano temporanee difficoltà motorie. Ritiene, più in generale, che gli obblighi previsti per gli enti locali e le istituzioni pubbliche volti alla rimozione delle barriere architettoniche debbano a maggior ragione valere per la società RFI. Auspica pertanto che il Governo, nell'esercizio delle proprie competenze, intervenga presso la società RFI al fine di risolvere prontamente la situazione di inaccessibilità di moltissime stazioni italiane.

5-08515 Oliaro ed altri: Conseguenze occupazionali derivanti dall'affidamento, da parte della compagnia aerea Mistral Air, di numerosi voli a vettori esteri.

  Adriana GALGANO (SCpI), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Adriana GALGANO (SCpI), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta resa dal sottosegretario. Ritiene infatti che gli elementi in essa forniti potrebbero valere nel caso di società private ma non per una compagnia aerea appartenente a Poste italiane, società a sua volta controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze. Ritiene che la sostituzione di aeromobili della compagnia con aeromobili di altre compagnie, come anche le altre operazioni compiute da Mistral Air, possano essere giustificate solo da motivazioni di carattere economico, cui tuttavia non è stato fatto alcun riferimento nella risposta. Prende atto delle rassicurazioni fornite dal sottosegretario riguardo alla tutela dell'occupazione dei lavoratori della società e si riserva di monitorare gli sviluppi della questione per verificare che qualsiasi futura operazione sia effettuata nell'interesse dell'economia nazionale, della compagnia stessa e dei suoi lavoratori.

Pag. 52

5-08516 Bruno: Criticità urbanistiche e ambientali relative alla realizzazione della nuova pista prevista per l'aeroporto di Firenze.

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P), replicando, si dichiara completamente insoddisfatto della risposta, dal momento che essa non fornisce alcun elemento in relazione al quesito posto nell'atto di sindacato ispettivo. Osserva, infatti, che non è stata data risposta alla richiesta di effettuare, riguardo all'aeroporto di Firenze, una valutazione analoga a quella operata per l'aeroporto di Ciampino, né alcun elemento è stato fornito riguardo alla documentazione cui si fa riferimento nell'interrogazione. Si riserva pertanto di presentare al riguardo ulteriori atti di sindacato ispettivo, auspicando di poter avere dal Governo elementi utili a comprendere le sue valutazioni riguardo all'aeroporto di Firenze.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.15.

Pag. 53