CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 aprile 2016
630.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VI e XI)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza del vicepresidente della VI Commissione Paolo PETRINI. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Luigi Bobba.

  La seduta comincia alle 14.55.

Schema di decreto ministeriale concernente le modalità e i criteri di utilizzo del Fondo finalizzato a incentivare la partecipazione dei lavoratori al capitale e agli utili delle imprese e per la diffusione dei piani di azionariato rivolti ai lavoratori dipendenti.
Atto n. 290.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  Le Commissioni proseguono l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato nella seduta del 19 aprile scorso.

  Paolo PETRINI, presidente, ricorda che nella precedente seduta di esame i relatori, Ribaudo per la VI Commissione e Patrizia Maestri per la XI Commissione, hanno illustrato il contenuto del provvedimento.
  Avverte quindi che i relatori hanno formulato una proposta di parere favorevole con alcune osservazioni (vedi allegato), la quale è già stata inviata informalmente via e-mail a tutti i componenti della Commissione nella mattinata odierna.

  Francesco RIBAUDO (PD), relatore per la VI Commissione, illustra la proposta di parere, in particolare sottoponendo all'attenzione del Governo l'osservazione contenuta alla lettera b), nella quale, con riferimento alle risorse previste dall'articolo 5 per l'attuazione del decreto, pari a 1.818.872 euro per il 2014 e a 39.245 euro per il 2015, si chiede all'Esecutivo di verificare se tali risorse ancora disponibili, oggettivamente piuttosto ridotte, possano essere impiegate solo per erogare i benefici previsti relativamente ad assegnazioni o sottoscrizioni già effettuate in ciascuno degli anni di riferimento ovvero possano essere utilizzate anche per incentivare future assegnazioni o offerte di sottoscrizione di azioni. Segnala come, in tale Pag. 5ultimo caso, l'osservazione contenuta nella proposta di parere indichi l'opportunità di rinviare l'applicazione del provvedimento al 2017, al fine di verificare nel frattempo la possibilità di incrementare le risorse da destinare ai benefici, anche cogliendo l'occasione data dall'esame della prossima legge di stabilità.
  Auspica quindi un impegno del Governo in tal senso.

  Patrizia MAESTRI (PD), relatrice per la XI Commissione, richiamandosi a quanto già affermato dal collega Ribaudo, illustra la proposta di parere, soffermandosi sulle osservazioni, che riguardano, in particolare, l'oggettiva esiguità delle risorse a disposizione, che potrebbero limitare l'effettivo impatto del beneficio previsto, specialmente con riferimento all'anno 2015, rischiando di vanificare le finalità del meccanismo incentivante; l'opportunità di rinviare l'applicazione del provvedimento all'anno 2017, al fine di verificare la possibilità di incrementare nel corso del presente esercizio le risorse da destinare ai benefici, nel caso in cui si accerti la possibilità di utilizzare le somme eventualmente ancora disponibili, rispettivamente, per gli anni 2014 e 2015; l'opportunità di chiarire se il beneficio sia applicabile solo alle azioni assegnate a titolo gratuito, come sembrerebbe desumersi dal tenore letterale della disposizione, ovvero anche a quelle sottoscritte a titolo oneroso, a condizioni vantaggiose rispetto a quelle di mercato; infine, l'eventualità di intervenire sul meccanismo, di cui al comma 2 dell'articolo 3, in base al quale l'ammontare del beneficio fruibile da parte della singola impresa dipende dal numero di imprese che complessivamente hanno diritto ad accedere al Fondo, con possibili effetti negativi sull'adesione all'istituto, dal momento che la sottoscrizione delle azioni dovrebbe avvenire prima di conoscere quale sia l'ammontare del beneficio applicabile.

  Il Sottosegretario Luigi BOBBA, concordando sostanzialmente con la proposta di parere formulata dai relatori, con riferimento al tema, oggetto dell'osservazione di cui alla lettera a), circa la possibile esiguità delle risorse stanziate per l'attuazione del provvedimento, ribadisce quanto già dichiarato nella seduta di ieri e, cioè, che le somme stanziate al 31 dicembre 2014, pari a 1,818 milioni di euro, sono state integralmente impegnate ma non ancora utilizzate. Tali risorse, pertanto, risultano ancora disponibili, ma non possono essere destinate a finalità che non siano coerenti con quelle originarie. Parimenti, fa presente che, allo stato, non risultano disponibili ulteriori risorse da destinare alle finalità di cui al provvedimento in esame. In ogni caso, non ritiene che l'esiguità delle risorse costituisca una ragione per escludere il beneficio che si intende riconoscere.
  Con riferimento all'osservazione di cui alla lettera b), anticipa che verrà approfondita l'osservazione della Commissione relativa all'opportunità di rinviare al 2017 l'applicazione del provvedimento. Quanto all'osservazione di cui alla lettera c), concernente l'ambito cui si può applicare il beneficio, evidenzia come l'articolo 3, comma 1, dello schema di decreto preveda che il beneficio consiste nel riconoscimento di una somma pari al 30 per cento del valore dell'azione assegnata a titolo gratuito ovvero, nel caso di assegnazione a titolo oneroso, di un importo pari al 30 per cento della differenza tra il valore dell'azione e l'importo di sottoscrizione offerto al lavoratore: chiarisce, pertanto, che il beneficio stesso è applicabile sia alle azioni assegnate ai dipendenti a titolo gratuito sia a quelle sottoscritte a titolo oneroso.
  Infine, assicura che il Governo approfondirà la questione, sollevata dall'osservazione di cui alla lettera d), circa l'eventualità che sul numero di adesioni delle aziende all'istituto si rifletta negativamente la circostanza di non conoscere in anticipo l'ammontare del beneficio.

  Le Commissioni approvano la proposta di parere formulata dai relatori.

  La seduta termina alle 15.10.

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