COMITATO PERMANENTE PER LE INCOMPATIBILITÀ, LE INELEGGIBILITÀ E LE DECADENZE
Giovedì 24 settembre 2015.
Il Comitato, che si è riunito dalle 14.45 alle 14.55, ha proseguito l'istruttoria sulle cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.
GIUNTA PLENARIA
Giovedì 24 settembre 2015. — Presidenza del presidente Giuseppe D'AMBROSIO.
La seduta comincia alle 14.55.
Esame delle cariche ricoperte dai deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.
Giuseppe D'AMBROSIO, presidente, avverte che l'ordine del giorno della seduta odierna reca l'esame delle cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare. Invita il vicepresidente Stumpo, coordinatore del Comitato per i profili attinenti alle incompatibilità, a riferire sui lavori finora svolti dal Comitato.
Nicola STUMPO (PD), coordinatore del Comitato per i profili attinenti alle incompatibilità, precisa preliminarmente come nell'ambito del Comitato si sia concordato di razionalizzare l'attività istruttoria secondo criteri di economia procedurale che ne garantissero l'efficacia e la speditezza. In primo luogo, si è ritenuto opportuno coinvolgere i Gruppi parlamentari, tramite i relativi rappresentanti nel Comitato, al fine di compiere una prima verifica, di carattere preliminare, sull'effettiva permanenza delle cariche dichiarate dai deputati all'inizio della legislatura ed avviare, ove necessario, anche l'acquisizione di opportuni elementi di chiarimento. Il Comitato si è orientato nel senso di ritenere sufficiente una dichiarazione resa per iscritto dal deputato interessato ai fini della verifica della cessazione di una carica. Si è ritenuto, in particolare, che la diretta e personale assunzione di responsabilità da parte del deputato che dichiara la cessazione di una carica possa rendere superflua l'acquisizione della presa d'atto da parte dell'ente.
Pertanto, in esito all'istruttoria finora svolta dal Comitato permanente per le Pag. 4incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze, propone, a nome del Comitato medesimo, ai sensi dell'articolo 16, comma 2, lettera a), del regolamento della Giunta, che la Giunta prenda atto, per i seguenti deputati, dell'avvenuta cessazione dalle cariche di seguito riportate:
Angelo ATTAGUILE, cessato dalla carica di presidente del collegio sindacale della società ASEC s.p.a. in data 23 novembre 2013, dalla carica di sindaco della società SIDRA s.p.a. in data 14 ottobre 2013, dalla carica di sindaco della società Servizi ausiliari s.p.a. in data 10 marzo 2015 e dalla carica di sindaco della società Multiservizi s.p.a. in data 5 giugno 2013;
Lorenzo BECATTINI, cessato dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione di Toscana Energia s.p.a. in data 20 luglio 2015, e dalla carica di consigliere di amministrazione di Gesam s.p.a. in data 20 luglio 2015;
Franco BORDO, cessato dalla carica di consigliere di amministrazione dell'Azienda Lombarda Edilizia Residenziale (ALER) – Provincia di Cremona in data 1o aprile 2013;
Stefano BORGHESI, cessato dalla carica di sindaco della società Agecontrol s.p.a. nel mese di giugno 2013, dalla carica di consigliere di amministrazione di ASPEM s.p.a. – Varese nel mese di maggio 2013, e dalla carica di presidente del collegio sindacale di Address Software dal 2013;
Enrico BORGHI, cessato dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione di «Tecnoparco del Lago Maggiore S.p.a.» in data 12 aprile 2013;
Maria Elena BOSCHI, cessata dalla carica di consigliere di amministrazione di Publiacqua s.p.a. in data 4 giugno 2013;
Giorgio BRANDOLIN, cessato dalla carica di componente del Comitato istituzionale paritetico per i problemi della minoranza slovena in data 22 luglio 2014;
Filippo BUSIN, cessato dalla carica di vicepresidente del consiglio di amministrazione della società Pasubio tecnologia s.r.l. in data 23 aprile 2013;
Ernesto CARBONE, cessato dalla carica di consigliere di amministrazione dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) nel mese di marzo 2013 e dalle cariche di amministratore delegato e di presidente del consiglio di amministratore del Sistema Informativo Nazionale per lo sviluppo dell'agricoltura (SIN) nel mese di aprile 2013;
Paolo COPPOLA, cessato dalla carica di amministrazione della Società consortile Friuli Innovazione Scarl nel mese di giugno 2013, e dalla carica di consigliere di amministrazione della società ASDI DITEDI Scarl nel mese di giugno 2013;
Magda CULOTTA, cessata dalla carica di consigliere di amministrazione del Consorzio distretto turistico Cefalù e parchi delle Madonie e di Himera in data 7 settembre 2015;
Stefano DAMBRUOSO, cessato dalla carica di componente della Commissione di valutazione degli investimenti e di supporto alla programmazione e gestione degli interventi ambientali (COVIS), in data 5 agosto 2013;
Daniela Matilde Maria GASPARINI, cessata dalla carica di consigliere di amministrazione del Consorzio di bonifica est Ticino-Villoresi-Milano in data 28 gennaio 2015;
Marilena FABBRI, cessata dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione dell'Azienda speciale consortile per la gestione dei servizi sociali dei comuni del distretto sanitario di Casalecchio di Reno (BO) in data 23 aprile 2013 e dalla carica di consigliere di amministrazione della suddetta Azienda speciale il 15 dicembre 2014;
Mauro GUERRA, cessato dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione della società Lariocom s.r.l. in data 27 maggio 2013 e dalla carica di presidente Pag. 5del consiglio di amministrazione di ANCITEL Lombardia in data 27 maggio 2013;
Daniele MONTRONI, cessato dalle cariche di consigliere di amministrazione di Hera s.p.a. – Ambiente, energia, servizi idrici, di consigliere di amministrazione di HERA Comm Marche, di consigliere di amministrazione di Acantho s.p.a. – telecomunicazioni per l'Emilia-Romagna, di presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale (Con.Ami) – (Emilia-Romagna e Toscana), e di consigliere di amministrazione – Formula Imola s.p.a., in data 14 marzo 2013;
Settimo NIZZI, cessato dalla carica di consigliere di amministrazione di ANPACA – Associazione nazionale patti territoriali e contratti d'area per lo sviluppo locale, in data 10 aprile 2015, per scioglimento della società, e dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio Industriale Provinciale Gallura (CIPNES) in data 23 luglio 2015, in seguito a revoca dell'incarico;
Giovanni PAGLIA, cessato dalla carica di consigliere di amministrazione – Romagna acque – Società delle Fonti s.p.a. in data 25 giugno 2013;
Oreste PASTORELLI, cessato dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione – Società Unione Province Italiane (UPI) editoria e servizi s.r.l. in data 9 maggio 2013;
Albrecht PLANGGER, cessato dalla carica di rappresentante legale del Consorzio Energetico Val Venosta – società cooperativa in data 28 aprile 2015;
Carlo SARRO, cessato dalla carica di commissario liquidatore dell'Ato 3 «Sarnese vesuviano» in data 15 luglio 2015;
Luca SQUERI, cessato dalla carica di componente del Comitato di Solidarietà per le vittime dell'estorsione e dell'usura nel 2013;
Simone VALIANTE, cessato dalla carica di amministratore delegato di Consac Infrastrutture s.p.a. – settore ciclo idrico integrato, nel mese di marzo 2013.
La Giunta prende atto.
Giuseppe D'AMBROSIO, presidente, sottolinea che le cariche della cui cessazione la giunta ha preso atto sono parte di un insieme di cariche sulle quali il Comitato ha complessivamente avviato l'istruttoria, ferma restando la possibilità in ogni momento di estendere l'istruttoria a cariche ulteriori rispetto a quelle finora esaminate.
Nicola STUMPO (PD), coordinatore del Comitato per i profili attinenti alle incompatibilità, sempre in esito all'istruttoria finora svolta, propone poi, a nome del Comitato, che la Giunta accerti la compatibilità con il mandato parlamentare della carica di componente della Commissione paritetica Stato-regione Trentino-Alto Adige ricoperta dall'onorevole Michele Nicoletti.
La Giunta accerta la compatibilità con il mandato parlamentare della carica di componente della Commissione paritetica Stato-regione Trentino-Alto Adige ricoperta dall'onorevole Michele Nicoletti.
La seduta termina alle 15.