CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 agosto 2015
498.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 177

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 5 agosto 2015.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 14.55.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 5 agosto 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Gianpiero Bocci.

  La seduta comincia alle 15.20.

7-00718 Da Villa: Revisione della regolamentazione in materia di prevenzione incendi nelle strutture ricettive turistico-alberghiere.
7-00738 Arlotti: Revisione della regolamentazione in materia di prevenzione incendi nelle strutture ricettive turistico-alberghiere.
7-00740 Ricciatti: Revisione della regolamentazione in materia di prevenzione incendi nelle strutture ricettive turistico-alberghiere.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione nuove formulazioni delle risoluzioni n. 8-00133, n. 8-00135 e n. 8-00134).

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, comunica che è stata assegnata alla Commissione la risoluzione Ricciatti n. 7-00740 che, vertendo sulla stessa materia, sarà discussa congiuntamente alle risoluzioni Da Villa n. 7-00718 e Arlotti n. 7-00738.

  Tiziano ARLOTTI (PD) presenta e illustra una nuova formulazione della risoluzione Pag. 178a sua prima firma (vedi allegato 2) e sottolinea che ha inteso procedere alla riformulazione del testo in seguito agli approfondimenti effettuati grazie al lavoro istruttorio compiuto dalla Commissione che ha consentito di acquisire utili elementi informativi. Ricorda, altresì come sia stato nel frattempo emanato il decreto ministeriale 24 luglio 2015 finalizzato all'aggiornamento e alla semplificazione delle disposizioni della regola tecnica di prevenzione incendi, così come sollecitato dal secondo capoverso della parte dispositiva del testo originario della sua risoluzione n. 7-00738.
  Per quanto riguarda il testo riformulato della sua risoluzione, si sofferma, in particolare, sul contenuto delle lettere c) e d) della parte dispositiva che prevedono rispettivamente la proroga al 30 giugno 2016 della normativa antincendio per strutture ricettive da 25 a 50 posti letto e l'opportunità di valutare con priorità una regola tecnica verticale da inserire nella nuova regola tecnica orizzontale di cui al Codice di prevenzione incendi.

  Il Sottosegretario Gianpiero BOCCI esprime parere favorevole su tutti gli impegni recati dal testo riformulato della risoluzione Arlotti osservando che, per quanto concerne gli sgravi fiscali di cui alla lettera c), le misure dovranno essere compatibili con le esigenze di finanza pubblica. Dichiara di condividere pienamente il contenuto della lettera d), in quanto introduce un principio di sussidiarietà orizzontale nel senso della semplificazione voluta dal Governo.
  Per quanto riguarda la risoluzione n. 7-00740 a prima firma Ricciatti esprime parere favorevole sul primo capoverso della parte dispositiva, a condizione che sia riformulato nei seguenti termini: «a promuovere, nell'ambito delle ordinarie procedure di legge, un confronto con le rappresentanze delle categorie interessate volto ad esaminare la normativa antincendi relativa alle strutture ricettive turistico-alberghiere descritte dal presente atto di indirizzo». Esprime parere favorevole sul secondo capoverso della parte dispositiva, a condizione che sia riformulato nei seguenti termini: «ad effettuare uno studio comparato a livello europeo dell'applicazione della normativa antincendio nelle strutture ricettive turistico alberghiere al fine di valutare l'opportunità di promuovere nelle competenti sedi comunitarie iniziative volte alla formulazione di una nuova raccomandazione in tema di prevenzione incendi nelle predette strutture». Dichiara inoltre che anche il terzo capoverso può essere accolto, a condizione che sia aggiunto, alla fine, il seguente periodo: «Tali misure devono tuttavia risultare compatibili con la disciplina europea in materia di aiuti di Stato, ai sensi degli articoli 107 e seguenti del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e con la disciplina armonizzata del diritto dell'Unione, ai sensi dell'articolo 113 del medesimo trattato».
  Esprime, infine, parere contrario sulla risoluzione Da Villa n. 7-00718, in quanto impegna il Governo sia a compiere adempimenti procedurali che si sovrappongono e duplicano quelli già disciplinati dalla normativa di prevenzione incendi, sia a farsi promotore di un provvedimento normativo che porterebbe ad una significativa riduzione degli standard di sicurezza antincendi nelle strutture turistico-alberghiere esistenti.

  Marco DA VILLA (M5S) lamenta che il Governo non abbia accettato neanche un impegno della risoluzione a sua prima firma. Sottolinea che il tasso di incidentalità nelle strutture alberghiere è pari a 1 su un miliardo, molto inferiore a quello di altri Paesi europei quali l'Olanda che si attesta ad 1 su un milione. Stigmatizza la volontà di obbligare gli albergatori a sostenere ingenti spese di adeguamento alle misure antincendio e la difficoltà oggettiva di mettere a norma strutture nei centri storici delle città italiane.
  Chiede che si potenzi il tavolo di confronto con le categorie interessate tenendo conto delle pressanti richieste degli operatori del settore. Sottolinea che il Governo è inadempiente perché il decreto ministeriale 24 luglio 2015 prevede semplificazioni solo per le strutture da 25 a 50 Pag. 179posti letto. Ritiene che si siano elevate le prescrizioni, senza prevedere alcuna applicazione delle nuove regole alle strutture fino a 25 posti letti. Rileva che il decreto ministeriale stabilisce adempimenti aggiuntivi senza prevedere un regime transitorio o un recepimento parziale delle prescrizioni. Osserva che si interviene in una fase in cui è in discussione la raccomandazione n. 86/666/CEE, paventando che l'adozione di una nuova normativa europea potrebbe costringere nel prossimo futuro ad un ulteriore adeguamento delle strutture alberghiere. Ritiene che la maggioranza abbia proposto una soluzione che si concretizza unicamente in un ulteriore rinvio della questione, mentre sarebbe molto più utile comprendere le istanze delle categorie interessate al fine di trovare una soluzione del problema che non sia peraltro onerosa per le casse dello Stato.

  Davide CRIPPA (M5S) sottolinea che nella risoluzione Da Villa n. 7-00718 si chiede di applicare le prescrizioni previste solo in caso di ristrutturazione, senza allentare le maglie della sicurezza – come stabilito alla lettera c) degli impegni della risoluzione Da Villa. Chiede di uscire dalla logica della proroga perniciosa sia per le imprese sia per i professionisti impegnati nei lavori di adeguamento antincendio. Chiede altresì di ragionare nel merito della valutazione di congruità del rischio, ricordando che le disposizioni attuali furono originate da un gravissimo incidente avvenuto in una struttura alberghiera. Prende atto dell'attribuzione di responsabilità in capo al professionista attraverso l'autocertificazione e sottolinea la necessità di dare risposte concrete agli operatori del settore che potrebbero implicare anche un allentamento e una diversa modulazione nell'applicazione delle norme di adeguamento antincendio.

  Il sottosegretario Gianpiero BOCCI sottolinea che il Comitato, al cui interno sono rappresentate tutte le categorie, è il riferimento istituzionale del Ministero e che la riformulazione dell'impegno al primo capoverso della parte dispositiva della risoluzione Ricciatti prevede un confronto con le rappresentanze delle categorie interessate volto ad esaminare la normativa antincendi relativa alle strutture ricettive turistico-alberghiere. Dichiara quindi la disponibilità del Governo a sottoporre le risultanze dei lavori alle Commissioni di Camera e Senato competenti per materia.

  Davide CRIPPA (M5S) chiede in quale ordine saranno poste in votazione le risoluzioni.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, sottolinea che si seguirà l'ordine di presentazione degli atti, si partirà pertanto dalla votazione della risoluzione Da Villa 7-00718.

  Davide CRIPPA (M5S) chiede al Governo di riconsiderare il parere contrario espresso sulla risoluzione Da Villa 7-00718, atteso che l'impegno previsto al primo capoverso della parte dispositiva può essere riformulato in identico testo a quello proposto per l'impegno al primo capoverso della parte dispositiva della risoluzione Ricciatti n. 7-00740, mentre l'impegno previsto al secondo capoverso della parte dispositiva è in linea con la dichiarazione testé svolta dal sottosegretario Bocci sulla disponibilità a riferire alle Commissioni parlamentari competenti per materia sullo stato di adeguamento delle strutture ricettive turistico-alberghiere alle disposizioni di prevenzione incendi.

  Il sottosegretario Gianpiero BOCCI, riconsiderando il parere precedentemente espresso, accetta l'impegno al primo capoverso della parte dispositiva della risoluzione Da Villa n. 7-00718, a condizione che sia riformulato nei seguenti termini: «a promuovere, nell'ambito delle ordinarie procedure di legge, un confronto con le rappresentanze delle categorie interessate volto ad esaminare la normativa antincendi relativa alle strutture ricettive turistico-alberghiere descritte dal presente atto di indirizzo». Accetta quindi l'impegno Pag. 180al secondo capoverso della parte dispositiva e conferma il parere contrario espresso sul terzo capoverso.

  Marco DA VILLA (M5S) accetta le riformulazioni proposte alla sua risoluzione e ne chiede la votazione per parti separate.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli impegni al primo e secondo capoverso della parte dispositiva della risoluzione Da Villa n. 7-00718, come riformulata, respingendo il terzo e il quarto capoverso. La risoluzione approvata assume quindi il numero 8-00133 (vedi allegato 1).

  Davide CRIPPA (M5S) chiede di procedere alla votazione per parti separate della risoluzione Arlotti 7-00738.

  Marco DA VILLA (M5S), a nome del proprio gruppo, dichiara voto di astensione sulla lettera c) della risoluzione Arlotti 7-00738, nel testo riformulato.

  Vanessa CAMANI (PD) sottoscrive la risoluzione Arlotti n. 7-00738, nel testo riformulato.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva le lettere a), b), c) e d) della risoluzione Arlotti n. 7-00738, che assume il numero 8-00135 (vedi allegato 2).

  Lara RICCIATTI (SEL) accetta la riformulazione proposta alla parte dispositiva della propria risoluzione.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, prima di procedere alla votazione della risoluzione Ricciatti n. 7-00740, come riformulata, avverte che il primo capoverso della parte dispositiva risulta assorbito a seguito dell'approvazione del primo capoverso della risoluzione Da Villa n. 8-00133.

  La Commissione approva infine la risoluzione Ricciatti, come riformulata, che assume il numero 8-00134 (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 16.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

5-06200 Arlotti: Finanziamento di progetti di valorizzazione e accoglienza turistica.

5-06201 Ricciatti: Impatto delle concessioni di coltivazione di idrocarburi sui territori a vocazione turistica.

5-06202 Prodani: Procedure di liquidazione della società Promuovi Italia Spa.

5-06242 Allasia: Missione dell'Enit – Agenzia nazionale per il turismo e rilancio dell'immagine turistica dell'Italia nel mondo.

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