CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 5 marzo 2015
401.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 5 marzo 2015. — Presidenza del vicepresidente Danilo TONINELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno, Gianpiero Bocci.

  La seduta comincia alle 14.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Danilo TONINELLI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-04917 Cozzolino: Sull'emanazione del decreto ministeriale di riparto del Fondo di cui al decreto-legge n. 119 del 2014 e successive modificazioni.

  Emanuele COZZOLINO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, che prende le mosse dall'esigenza di sapere se sia stato emanato, entro i termini previsti dalla legge, il decreto ministeriale di riparto del Fondo istituito dal decreto-legge n. 119 del 2014, al fine di fronteggiare le esigenze straordinarie connesse all'eccezionale afflusso di stranieri sul territorio nazionale.

  Il sottosegretario Gianpiero BOCCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Emanuele COZZOLINO (M5S), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta, Pag. 45avendo appreso che è stato emanato nei termini previsti dalla legge il decreto ministeriale di riparto del Fondo di cui al decreto-legge n. 119 del 2014, al fine di fronteggiare le esigenze straordinarie connesse all'eccezionale flusso migratorio. Nel dare atto di ciò al Ministero dell'interno, non può non sottolineare come la previsione di un termine temporale esplicito entro il quale procedere al riparto, inserita nel predetto decreto-legge grazie ad un emendamento del suo gruppo, abbia sortito pienamente la sua finalità.
  Dopo aver rivendicato la parte di merito del proprio gruppo, fa presente che, pur non essendoci l'obbligo di pubblicare i decreti ministeriali sulla Gazzetta Ufficiale, sarebbe comunque opportuno darne conto, in particolare sul sito istituzionale del Ministero competente. Al riguardo, si domanda per quale motivo, anche quando il Governo compie un'operazione apprezzabile, ci sia sempre una sorta di «semiclandestinità» in merito all'emanazione dei decreti ministeriali di riparto.

5-04916 Matteo Bragantini e Borghesi: Iniziative per modificare la normativa di recepimento delle normative europee sul settore armiero.

  Stefano BORGHESI (LNA), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo, volta a chiedere al Governo se intenda assumere iniziative tese a modificare l'attuale normativa di recepimento del regolamento comunitario concernente il settore armiero, a suo avviso troppo restrittiva, con l'effetto di oberare ulteriormente gli uffici delle questure e del Ministero dell'interno e di paralizzare di fatto l'attività di export dell'intero comparto.

  Il sottosegretario Gianpiero BOCCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Stefano BORGHESI (LNA), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta fornita, esprimendo apprezzamento per il fatto che è intervenuto un miglioramento rispetto alla normativa originaria. Auspica, ad ogni modo, che si pervenga ad un ulteriore snellimento delle procedure, ritenendole tuttora molto complesse, con un aggravio di costi oltre che di adempimenti burocratici.

5-04918 Gigli: Azioni per assicurare la prosecuzione di iniziative per l'accoglienza dei migranti nella provincia di Udine.

  Gian Luigi GIGLI (PI-CD) illustra l'interrogazione in titolo. Osserva come la provincia di Udine sia al centro del transito dei migranti non solo per l'accoglienza delle quote dei medesimi migranti spettanti a ogni territorio, ma anche per la vicinanza ai valichi montani di confine con Austria e Slovenia. Sottolinea la qualità degli interventi di accoglienza messi in atto, con convenzioni e con iniziative di integrazione.
  L'interrogazione mira a conoscere l'intenzione del Governo di sostenere le suddette iniziative in attesa del termine per il nuovo bando di gara, fissato al 15 marzo prossimo.

  Il sottosegretario Gianpiero BOCCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Gian Luigi GIGLI (PI-CD), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la sua risposta, da cui emerge la continuità del sostegno al piano di accoglienza dei migranti.
  Concorda sul fatto che esista un certo grado di malessere nella popolazione interessata, ma ritiene che l'azione del Governo possa da un lato garantire gli operatori dei servizi di accoglienza e dall'altro migliorare i servizi medesimi. In questo modo, a suo avviso, potrà aumentare la considerazione del valore aggiunto che i migranti rappresentano per l'economia e potrà essere rafforzato lo spirito di collaborazione della popolazione.

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5-04919 Fiano, Cinzia Maria Fontana e Chaouki: Iniziative per rafforzare il monitoraggio sull'attività dell'associazione Casapound anche a seguito di recenti episodi di violenza.

  Khalid CHAOUKI (PD) illustra l'interrogazione in titolo, che parte da alcuni noti episodi di violenza attribuibili a esponenti di Casapound.
  L'interrogazione è volta a conoscere dal Governo le azioni di monitoraggio dell'attività di quella associazione che, a suo avviso, si sta ponendo fuori dallo Stato di diritto e dall'adesione a principi costituzionali, mettendo così in dubbio la sua legittimità.

  Il sottosegretario Gianpiero BOCCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Khalid CHAOUKI (PD), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la sua risposta.
  Ritiene, tuttavia, che debba rimanere elevata l'attenzione dell'attività dell'associazione Casapound.

  Danilo TONINELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

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