CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 21 gennaio 2015
373.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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RISOLUZIONI

  Mercoledì 21 gennaio 2015. — Presidenza del vicepresidente Flavia PICCOLI NARDELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 8.40.

7-00385 Marzana: Sull'inserimento di autori meridionali nei programmi di letteratura delle scuole italiane.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in titolo.

  Maria MARZANA (M5S) illustra la risoluzione di cui è prima firmataria. Rileva, in particolare, che la stessa intende colmare un vuoto lasciato dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca pro tempore Gelmini, la quale, nel 2010, aveva nominato una commissione di studio con il compito di coordinare e orientare le indicazioni nazionali per la scuola dell'infanzia, del primo ciclo e dei licei: in seguito al lavoro di tale commissione è stato adottato il regolamento recante «Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi» previsti per i percorsi liceali, che non ha ricompreso, per quanto concerne l'insegnamento della letteratura italiana, illustri autori meridionali come Leonardo Sciascia, Salvatore Quasimodo, Gesualdo Bufalino, Matilde Serao ed altri. Pur ricordando che le predette indicazioni nazionali non rivestono il carattere della prescrittività, essendo solo indicative, osserva che quanto illustrato ha comportato la proposizione di una visione incompleta e distorta del panorama letterario italiano del Novecento, anche considerato che tali indicazioni sono fondamentali per indirizzare gli editori e gli autori di libri scolastici a inserire – o meno – le opere di questi importanti autori nei libri di testo. Ricorda quindi che in un'intervista a Il Mattino di Napoli il Ministro Giannini si è dichiarata disposta a valutare l'opportunità di modificare le Indicazioni nazionali nel senso indicato dalla presente risoluzione: ciò anche a seguito della presentazione di varie interrogazioni su questo tema e tenendo conto della presa di posizione di alcune associazioni che sostengono quanto richiesto nella presente interrogazione. Reputa quindi importante Pag. 4attuare quest'anno, in occasione della revisione dei cicli scolastici, quanto sopra illustrato, attivandosi il Governo, ove si provvederà a inserire i citati autori meridionali nei programmi di letteratura italiana, affinché gli editori pubblichino appendici di aggiornamento separatamente dai libri di testo, per evitare un ulteriore onere economico a carico delle famiglie.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, osserva che gli autori di origine meridionale richiamati nella risoluzione in discussione rivestono certamente una significativa rilevanza nel panorama letterario italiano.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI ricorda, come rilevato anche dall'onorevole Marzana, che le Indicazioni nazionali concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi hanno un carattere indicativo e non prescrittivo. Specifica quindi che le stesse non sono un elenco di argomenti da affrontare nel corso delle lezioni, essendo le poi Indicazioni nazionali attuate nell'ambito dell'autonomia scolastica e di ciascun docente. Conferma che il Ministro Giannini – nel corso di una visita in Campania – ha richiamato l'opportunità di riconsiderare gli autori di letteratura italiana da inserire nelle suddette Indicazioni, con una maggiore attenzione verso gli scrittori meridionali. Osserva che la tempistica prevede che proprio quest'anno si rivedano tali Indicazioni e ciò potrà portare a un ripensamento sull'inserimento o meno dei citati autori. Chiede comunque che la discussione sulla presente risoluzione, alla quale il Governo intende dare il proprio fattivo apporto, non deve trasformarsi in una rivendicazione regionalistica o comunque locale. Osserva infatti che le Indicazioni che eventualmente saranno aggiornate avranno sempre una valenza nazionale e continueranno ad assumere un carattere orientativo e non vincolante per l'insegnamento.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.05.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 369 del 14 gennaio 2015, a pagina 43, seconda colonna, quarantesima riga, le parole: «Commissione parlamentare per le questioni regionali» sono sostituite dalle seguenti «V Commissione».