CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 agosto 2014
286.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e X)
COMUNICATO
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RISOLUZIONI

  Mercoledì 6 agosto 2014. — Presidenza del presidente della VIII Commissione Ermete REALACCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Simona Vicari.

  La seduta comincia alle 15.45.

7-00034 Mariastella Bianchi: Revisione del sistema delle autorizzazioni per nuove attività di prospezione e coltivazione di giacimenti petroliferi e modifica della normativa sulla materia.
7-00086 Cominelli: Revisione del sistema delle autorizzazioni per nuove attività di prospezione e coltivazione di giacimenti petroliferi e modifica della normativa sulla materia.
7-00113 Zan: Revisione del sistema delle autorizzazioni per nuove attività di prospezione e coltivazione di giacimenti petroliferi e modifica della normativa sulla materia.
7-00372 Mannino: Revisione del sistema delle autorizzazioni per nuove attività di prospezione e coltivazione di giacimenti petroliferi e modifica della normativa sulla materia.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione risoluzioni n. 8-00074, 8-00075 e 8-00076).

  Le Commissioni proseguono la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviate nella seduta del 29 luglio 2014.

  Ermete REALACCI, presidente, invita il Governo ad esprimere il parere sulle risoluzioni Pag. 26in esame, avvertendo che il testo unificato presentato nella precedente seduta (vedi Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 29 luglio) deve intendersi testo unificato delle sole risoluzioni 7-00034 Mariastella Bianchi e 7-00086 Cominelli, non riconoscendosi in tale testo i firmatari delle risoluzioni 7-00113 Zan e 7-00372 Mannino, che pertanto saranno esaminate separatamente.

  Il sottosegretario dello sviluppo economico Simona VICARI esprime il seguente parere del Governo sugli impegni della risoluzione Bianchi-Cominelli come riformulata: il parere è favorevole sugli impegni 1), 2), 7), 8), 10), 11), 12), 13), 15) e 16); il parere è altresì favorevole sull'impegno 3) con la seguente riformulazione del primo periodo «ad operare una ricognizione e valutazione della disciplina in materia» e con la soppressione delle parole da «nel rispetto delle finalità» fino a della legge 9/1991»; il parere è quindi favorevole sull'impegno 4), previa soppressione delle parole «, e non le linee di costa come attualmente previsto», sull'impegno 5), così riformulato: «a non mettere a rischio e a non pregiudicare, neanche potenzialmente, lo stato delle aree di reperimento di parchi costieri e marini e di aree marine protette così come definite dall'articolo 31 della legge n. 979/82, e dagli articolo 34 e 36 della legge 394/91, nonché i beni individuati ai sensi delle leggi n. 184/77, n. 77/2006 e n. 689/1994», sull'impegno 6), così riformulato: «a prevedere la sospensione delle attività in zone di elevato rischio sismico, vulcanico, tettonico, così come indicato da indagini scientifiche, preventive di supporto effettuate dagli enti di ricerca INGV, ISPRA e CNR, nonché a prevedere il blocco del rilascio di autorizzazioni in zone di particolare ripopolamento ittico, così come opportunamente indicato da indagini scientifiche preventive di supporto effettuate dagli enti di ricerca INGV, ISPRA e CNR, prevedendo altresì adeguate compensazioni economiche nel caso di danni arrecati agli stock ittici esistenti», sull'impegno 9) con la seguente riformulazione «a incrementare per le nuove concessioni di coltivazione le aliquote delle royalty fino al 50 per cento rispetto a quelle attualmente vigenti in funzione della produttività degli impianti, anche per individuare misure compensative a favore delle comunità rivierasche interessate, mutuando schemi quali quello dell'articolo 16 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1», e sull'impegno 14), con la seguente riformulazione: «ad assicurare in ogni momento l'indipendenza e l'obiettività dell'autorità competente nello svolgimento delle funzioni di regolamentazione previste dalla direttiva 2013/30/UE prevedendo, come prescritto dalla direttiva, che le funzioni di regolamentazione dell'autorità competente siano svolte da un'autorità che sia indipendente da qualsiasi delle funzioni in materia di sviluppo economico delle risorse naturali in mare, di rilancio di licenze per le operazioni in mare nel settore degli idrocarburi e di riscossione e gestione degli introiti derivanti da tali operazioni».

  Mariastella BIANCHI (PD), accetta la riformulazione proposta dal Governo del testo unificato della propria risoluzione e della risoluzione 7-00086 Cominelli, esprimendo alcune perplessità in relazione al punto 3) degli impegni. In particolare, fa presente l'opportunità di riprendere, come punto 3) degli impegni, l'analogo impegno della risoluzione approvata dalla XIII Commissione permanente del Senato avente ad oggetto il medesimo tema e di integrarlo con il riferimento agli articoli 11 e 13 dell'articolo 6 e al comma 2 dell'articolo 9 della legge n. 9/1991, già presenti nel testo unificato presentato.

  Simona VICARI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, accoglie le osservazioni formulate dall'onorevole Bianchi riformulando in tal senso il parere precedentemente espresso sul punto 3) degli impegni, e segnalando, quale unica difformità le parole iniziali dell'impegno, ovvero: «ad operare una ricognizione e valutazione della».

  Miriam COMINELLI (PD), accoglie le proposte di riformulazione del testo unificato di cui è cofirmataria con l'onorevole Pag. 27Bianchi, invitando il rappresentante del Governo a rivedere la riformulazione del punto 9) degli impegni, inserendovi il riferimento a «comunità comunque interessate» oltre alle comunità rivierasche.

  Simona VICARI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. accoglie le osservazioni formulate dall'onorevole Cominelli riformulando in tal senso il parere precedentemente espresso sul punto 9) degli impegni.

  Davide CRIPPA (M5S), fa presente che di fronte alla disponibilità manifestata dal Movimento 5 Stelle, il Governo si è sottratto al confronto. Chiede che il Governo si esprima su ogni specifico impegno delle due risoluzioni delle forze di opposizione.

  Filiberto ZARATTI (SEL), fa notare come, nonostante vi fosse stata una disponibilità generale dei gruppi di opposizione a confrontarsi con i gruppi di maggioranza e con il Governo al fine di convergere su un testo unitario delle risoluzioni in esame, tale obiettivo non si è realizzato.

  Ermete REALACCI, presidente, propone una breve sospensione della seduta al fine di consentire al Governo di verificare la propria posizione sulle risoluzioni 7-00113 Zan e 7-00372 Mannino, e al fine di valutare eventuali preclusioni o assorbimenti conseguenti alla eventuale approvazione del testo unificato come riformulato dal Governo.

  Le Commissioni consentono.

  La seduta, sospesa alle 16.05, è ripresa alle 16.25.

  Il sottosegretario dello sviluppo economico Simona VICARI esprime parere contrario sul primo, sul terzo e sul quarto impegno della risoluzione ZAN; ritiene assorbiti dalla risoluzione Bianchi riformulata il secondo e quinto impegno, mentre esprime parere favorevole sul sesto impegno se riformulato come segue: «a prevedere la riformulazione del decreto interministeriale 12 settembre 2013 al fine di garantire maggiori benefici alle regioni interessate dalle attività estrattive». Dichiara quindi il parere contrario sul complessivo dispositivo delle premesse.
  In relazione alla risoluzione Mannino, esprime parere favorevole sull'impegno numero 1), che appare comunque assorbito dalla eventuale approvazione della risoluzione Bianchi-Cominelli, nonché sugli impegni 2), 7), 8), 9), 10), 11), 12) 13), purché riformulato nel senso di sopprimere le parole «e in terraferma», 14), 15), 19), 20), 21) e 23). Il parere è invece contrario sugli impegni 4), 22) e 24), mentre gli impegni non indicati sembrano assorbiti o preclusi dalla eventuale approvazione della risoluzione Bianchi-Cominelli. Il parere è contrario sul complessivo dispositivo delle premesse.

  Le Commissioni approvano quindi il testo unificato delle risoluzioni a prima firma Bianchi e Cominelli, come riformulato che assume il numero 8-00074 (vedi allegato 1).

  Claudia MANNINO (M5S), chiede di procedere alla votazione per parti separate delle risoluzioni Zan e Mannino.

  Davide CRIPPA (M5S) sottolinea come durante la mediazione finalizzata alla composizione di un testo unificato delle risoluzioni, nel testo sono confluiti degli impegni della minoranza. A causa del fallimento del tentativo di pervenire ad un testo unificato, ora tali impegni, nelle risoluzioni «originarie» saranno considerati o preclusi o assorbiti dalla risoluzione 7- 00034. Tale circostanza, a suo giudizio, di fatto svuota il testo della risoluzioni della minoranza a cominciare da quella del gruppo del Movimento 5 Stelle. Ritiene di sottoporre alla Presidenza tali valutazioni perché in questa circostanza dal punto di vista del contenuto non si sta procedendo in un modo che sia rispettoso delle opposizioni.

  Filiberto ZARATTI (SEL) dichiara preliminarmente che intende votare a favore Pag. 28del testo unificato delle risoluzioni Bianchi e Cominelli, che ritiene contengano molti impegni condivisibili. Ciò nondimeno intende mantenere la risoluzione a sua prima firma ed esprime alcune perplessità sul metodo adottato dalla presidenza per l'approvazione delle risoluzioni oggi in esame.
  Al riguardo ritiene che la procedura più corretta sia quella di mettere in votazione ogni singola risoluzione eventualmente per parti separate, sulla base del parere formulato dal governo sui singoli impegni contenuti nella parte dispositiva.

  Le Commissioni approvano quindi il testo unificato delle risoluzioni a prima firma Bianchi e Cominelli, come riformulato che assume il numero 8-00074 (vedi allegato 1).

  Davide CRIPPA (M5S) ritiene che prima della votazione la presidenza debba chiarire quali siano gli impegni preclusi ovvero assorbiti delle singoli risoluzioni poste in votazione dal momento che nelle risoluzioni delle opposizioni spesso si tratta di impegni di respiro più ampio rispetto a quelli contenuti nel testo unificato della risoluzione Bianchi-Cominelli.

  Ermete REALACCI, presidente, passando alla votazione per parti separate della risoluzione Zan, specifica che la Presidenza indicherà le parti assorbite o precluse delle due risoluzioni Zan e Mannino. Ricorda che il parere del Governo sul complesso delle premesse è contrario; dichiara quindi preclusi il primo e il terzo impegno e assorbiti il secondo e il quinto. Ricorda infine che il parere del Governo è contrario sul quarto impegno e favorevole sul sesto purché riformulato nel senso indicato. Chiede al collega Zan se accetti la riformulazione proposta.

  Alessandro ZAN (Misto-LED), accetta la riformulazione proposta.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono quindi il complesso delle premesse e il quarto impegno della risoluzione 7-00113 ed approvano il sesto impegno come riformulato; avverte quindi che la risoluzione Zan approvata assume il numero 8-00075 (vedi allegato 2).

  Ermete REALACCI, presidente, passando alla votazione per parti separate della risoluzione Mannino, dichiara assorbiti l'impegno 1), 3) 5), 6), 8), 9), 10), 11), 12), 16), 17), 18) 25) e 26). Ricorda che il parere del Governo è favorevole sugli impegni 2), 7), 13) ove riformulato nel senso di espungere le parole «e in terraferma», 14), 15), 19), 20), 21) e 23), mentre è contrario sul complesso delle premesse nonché sugli impegni 4), 22) e 24). Chiede alla collega Mannino se accetta la riformulazione dell'impegno 13).

  Claudia MANNINO (M5S), propone una diversa formulazione nel senso di espungere il riferimento alla direttiva. In caso contrario non accetta la riformulazione proposta.

  Il sottosegretario dello sviluppo economico Simona VICARI rileva che il significato sarebbe in questo caso completamente diverso ed il governo esprime quindi parere contrario sull'intero impegno 13).

  Le Commissioni, con distinte votazioni respingono quindi il complesso delle premesse nonché gli impegni 4), 13), 22) e 24) della risoluzione 7-00372, mentre approvano gli impegni 2), 7), 14), 15), 19), 20), 21) e 23). La risoluzione così approvata assume quindi il numero 8-00076 (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle ore 17.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 6 agosto 2014. — Presidenza del presidente della VIII Commissione, Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 17.

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Indagine conoscitiva sulla green economy.
(Seguito esame del documento conclusivo e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del documento conclusivo rinviato nella seduta del 31 luglio scorso.

  Ermete REALACCI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella precedente seduta è stata presentata una proposta di documento conclusivo. Avverte che, secondo quanto richiesto per le vie brevi da diversi gruppi, la discussione e la conseguente votazione sul documento conclusivo è rinviata alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva in modo da consentire ai membri delle Commissioni di far pervenire entro tale data eventuali osservazioni o rilievi.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 17.05.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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