Mercoledì 14 maggio 2014 – Presidenza del vicepresidente Vincenzo SANTANGELO.
La seduta comincia alle 15.
Comunicazioni sull'attività della delegazione.
Vincenzo SANTANGELO, presidente, comunica che il Bureau e la Commissione Permanente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa si riuniranno il 22 e 23 maggio prossimi a Baku (Azerbaijan). Alle riunioni parteciperà l'onorevole Nicoletti, nella sua qualità di vicepresidente dell'Assemblea CdE. In tale occasione si svolgeranno, nella riunione del Bureau, a porte chiuse, anche le interviste ai due candidati alla carica di Segretario generale del Consiglio d'Europa, la cui elezione si terrà nel corso della prossima sessione plenaria dell'Assemblea, la mattina di martedì 24 giugno 2014.
I due candidati hanno richiesto altresì di incontrare nuovamente la Delegazione italiana, nel prossimo mese di giugno. Il norvegese Thorbjørn Jagland (socialista), Segretario generale attualmente in carica, sarebbe disponibile a venire a Roma il prossimo 5 giugno. La tedesca Sabine Leutheusser-Schnarrenbenger (liberale), ex membro dell'Assemblea ed ex Ministro della giustizia della Germania, sarebbe invece disponibile nei giorni dal 16 al 19 giugno prossimi. Ricorda che la candidata tedesca è già stata ricevuta dalla Delegazione lo scorso gennaio.
Comunica inoltre che nel corso della prossima sessione plenaria di giugno, la Delegazione, su iniziativa dell'onorevole Santerini, intenderebbe organizzare una mostra sul tema «Italia porta dei migranti», nel foyer al piano terra del palazzo del Consiglio d'Europa. Il materiale verrà fornito dal Museo dei migranti di Genova.
Infine, la mattina di martedì 1o luglio 2014, su iniziativa dell'onorevole Nicoletti si vorrebbe organizzare a Roma, alla Camera dei deputati, un seminario parlamentare sul tema «Codice di condotta per i parlamentari e prevenzione della corruzione», alla presenza del Presidente della Camera, in collaborazione con la Commissione Regolamento dell'Assemblea del Consiglio d'Europa.
Il deputato Milena SANTERINI (PI) illustra il contenuto della mostra organizzata in collaborazione con il Museo dell'Immigrazione di Genova, che potrebbe essere inaugurata martedì 24 giugno a Strasburgo, nel corso della Sessione. Ritiene infatti che il Consiglio d'Europa sia un organismo sensibile al tema degli sbarchi nel Mediterraneo, sotto il profilo del maggiore coinvolgimento dei Paesi europei. A tale riguardo, l'Italia sta facendo la sua parte e sarebbe necessario adottare una posizione politica comune da parte dell'Europa tutta. Non si tratta infatti di difendere questa o quella politica posta in essere: il fenomeno degli immigrati è ormai divenuto il fenomeno dei rifugiati. La Pag. 4mostra intende dare risalto al profilo umano, sono infatti previste foto, postazioni interattive, e la testimonianza di una donna eritrea che ha vissuto in prima persona il traffico di esseri umani attraverso il Sinai. Ritiene in conclusione importante porre l'attenzione sui vari aspetti del fenomeno e non solo su quelli di sicurezza.
Il senatore Luis Alberto ORELLANA (Misto) concorda con l'iniziativa osservando che proprio nella mattinata del 24 giugno è previsto un dibattito in plenaria sul tema dei migranti.
Il deputato Elena CENTEMERO (FI) è d'accordo con l'iniziativa sottolineando peraltro la scarsa sensibilità degli altri paesi europei.
Vincenzo SANTANGELO, Presidente, ritiene che si debba fare chiarezza sugli aspetti tecnici della mostra ed in particolare sui costi. Quanto ai dati relativi al fenomeno migratorio, osserva che spesso essi non sono precisi.
Il deputato Michele NICOLETTI (PD) sottolinea l'importanza delle audizioni dei candidati alla carica di Segretario Generale del Consiglio d'Europa: a tale riguardo la delegazione italiana è tra le più numerose e quindi la sua posizione sarà decisiva ai fini della scelta. Concorda sull'iniziativa dell'onorevole Santerini. Quanto al seminario sul tema della corruzione, ricorda che l'idea è nata nell'ambito della Commissione Regolamento del Consiglio d'Europa affinché sia elaborato un codice di condotta per i parlamentari. Di tale codice l'Italia è attualmente sprovvista: appare quindi importante svolgere una ricognizione di alcune buone pratiche europee, tra cui il caso inglese, quello scozzese e quello polacco.
Vincenzo SANTANGELO, Presidente, nel ricordare che attualmente è in discussione al Senato un disegno di legge in tema di anticorruzione, auspica che venga comunicata al più presto una bozza di programma del predetto seminario.
Il senatore Luis Alberto ORELLANA (Misto) fa presente di essere supplente di un gruppo politico diverso da quello di sua appartenenza: questo determina una situazione imbarazzante e l'impossibilità di fatto di partecipare ai lavori dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa. Auspica che si possa procedere al più presto all'elezione del nuovo presidente della delegazione anche al fine di rimediare a tale situazione.
Il deputato Michele NICOLETTI (PD) ritiene importante il problema posto dal senatore Orellana e sottolinea anche la necessità di un raccordo tra i componenti la delegazione prima delle riunioni delle Commissioni e delle Sessioni. Si tratta in sostanza di individuare un metodo per far sì che la delegazione italiana, al pari delle altre, riesca a fare squadra.
Il deputato Elena CENTEMERO (FI) condivide le osservazione dell'onorevole Nicoletti.
Vincenzo SANTANGELO, Presidente, raccoglie le osservazioni dei colleghi e comunica il proprio personale impegno al fine del buon andamento dell'attività della delegazione.
La seduta termina alle 15.40.