CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 29 settembre 2016
700.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 29 settembre 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. — Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Massimo Cassano.

  La seduta comincia alle 11.35.

5-08251 Chimienti: Iniziative per la salvaguardia dei livelli occupazionali nella società Microtecnica Srl e per la riqualificazione professionale dei lavoratori collocati in mobilità.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Silvia CHIMIENTI (M5S), ringraziando il sottosegretario, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta fornita, che dimostra che sulla vicenda dei dipendenti della Microtecnica Srl non è stato fatto abbastanza. Ritiene, infatti, inaccettabile il licenziamento dei lavoratori, quando i risultati conseguiti dall'azienda sono positivi, come dimostra il fatturato del 2014 riportato nella sua interrogazione. Nel segnalare che l'altissima adesione all'ultimo sciopero dichiarato dai dipendenti dell'azienda non ha purtroppo indotto la Microtecnica Srl a mutare intendimento, ritiene pertanto necessario che il Governo aumenti la pressione sull'azienda, garantendo che, da parte sua, il Pag. 46movimento M5S vigilerà sull'applicazione delle misure che saranno adottate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dalla Regione Piemonte, presentando, eventualmente, ulteriori interrogazioni sul tema.

5-08767 Di Salvo: Iniziative per uniformare i requisiti di accesso al pensionamento dei dipendenti della società ENAV Spa iscritti alla gestione ex INPDAP e di quelli iscritti alla gestione INPS.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Titti DI SALVO (PD) ringrazia il sottosegretario per avere messo in luce il carattere paradossale della vicenda che interessa i dipendenti dell'ENAV, il cui regime pensionistico dipende dalla cassa previdenziale di provenienza e non, come sarebbe giusto, dal tipo di attività svolta, come avviene per la generalità degli assicurati. Tale situazione induce la società a trattenere in servizio dipendenti che, altrimenti, rimarrebbero senza né stipendio né pensione. Si tratta, evidentemente, di una situazione che non può essere protratta ulteriormente e, pertanto, auspica che il Governo si adoperi per trovare una soluzione nel minor tempo possibile, anche alla luce dell'interlocuzione già avviata al riguardo tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'ENAV.

  Cesare DAMIANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 11.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 29 settembre 2016.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.50 alle 12.15.

RISOLUZIONI

  Giovedì 29 settembre 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.

  La seduta comincia alle 12.15.

7-01093 Boccuzzi: Esenzione dalla restituzione delle somme percepite a titolo di benefici previdenziali per l'esposizione all'amianto da lavoratori dipendenti di S.V.O.A. Spa e SOMI impianti Srl, con particolare riferimento a quelli che hanno contratto patologie asbesto-correlate.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che nella seduta odierna avrà luogo l'illustrazione della risoluzione n. 7-01093 Boccuzzi, nonché l'eventuale svolgimento di interventi di carattere generale, mentre il parere del Governo sarà acquisito in una successiva seduta.
  Dà quindi la parola al presentatore dell'atto di indirizzo ai fini della sua illustrazione.

  Antonio BOCCUZZI (PD), illustrando brevemente il contenuto della sua risoluzione, osserva che essa è volta a sollecitare l'adozione di uno specifico provvedimento che sani la situazione in cui versano i circa venti dipendenti di S.V.O.A. Spa e SOMI impianti Srl, due dei quali nel frattempo sono deceduti per patologie asbesto-correlate. Ricorda che si tratta di lavoratori la cui esposizione professionale a polveri e fibre di amianto oltre il limite consentito è stata accertata dalla magistratura in due gradi di giudizio. Tuttavia, la Cassazione, accogliendo il ricorso dell'INPS avverso le pronunce dei giudici di merito, ha dichiarato infondate le pretese dei lavoratori, consentendo, pertanto, all'istituto previdenziale di revocare i provvedimenti amministrativi, provvisoriamente emanati, e di richiedere la restituzione delle somme Pag. 47nel frattempo percepite dai lavoratori. Si tratta, pertanto, di un'evidente ingiustizia, per sanare la quale è necessario un intervento volto quantomeno ad escludere la ripetizione delle somme già percepite.

  Marialuisa GNECCHI (PD) sottolinea la necessità di prendere spunto dalla grave situazione descritta dal collega Boccuzzi per condurre una approfondita riflessione sulla normativa in materia previdenziale applicabile ai lavoratori esposti all'amianto, che, tra l'altro, genera irragionevoli differenze tra i lavoratori, a seconda che si applichi il sistema di calcolo retributivo o quello contributivo. Trova anche assurdo che a tali lavoratori si applichi il medesimo parametro dell'aspettativa di vita, valido per la generalità dei lavoratori, essendo chiaro che, purtroppo, essi hanno una speranza di vita più breve, come dimostra anche la morte per mesotelioma di due dei venti lavoratori oggetto della risoluzione. Auspica pertanto che tale atto di indirizzo induca il Governo a riprendere in considerazione l'intera normativa che regola l'accesso al pensionamento dei lavoratori esposti all'amianto.

  Cesare DAMIANO, presidente, osserva che la risoluzione in discussione fotografa un caso di vera e propria ferocia burocratica che è necessario affrontare. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.25.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 29 settembre 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.

Audizione di rappresentanti dell'Istituto italiano di tecnologia nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00449 Cominardi e 7-00808 Tinagli concernenti iniziative in materia di occupazione in relazione agli sviluppi dell'innovazione tecnologica.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.10.

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