CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 3 dicembre 2015
552.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 96

INTERROGAZIONI

  Giovedì 3 dicembre 2015. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Angela D'Onghia.

  La seduta comincia alle 9.05.

5-03567 Vacca: Su taluni abusi perpetrati nei confronti di dipendenti di «scuole paritarie».

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Gianluca VACCA (M5S), replicando, sospende il giudizio sulla risposta. Prende atto che qualcosa sembra essere cambiato Pag. 97nel monitoraggio e controllo – da parte del MIUR – dell'attività delle scuole paritarie. Rileva infatti che, spesso, in queste realtà scolastiche si sono verificate irregolarità sia nel rilascio dei titoli di studio sia nell'instaurazione del rapporto di lavoro con i propri dipendenti che, in diversi casi, sono stati sostanzialmente sfruttati. Chiede che si mantenga costante un adeguato numero di ispettori del Ministero, i quali vigilino sugli aspetti evidenziati. Auspica, inoltre, che il MIUR vigili anche sull'operato degli uffici scolastici regionali, che non sempre si sono attivati nel verificare e contrastare situazioni anomale denunciate anche dall'interrogante, verificatesi, in particolare, nella regione Abruzzo.

5-05003 Fratoianni: Sulla regolamentazione del dottorato di ricerca, degli assegni di ricerca e delle borse di studio e dei diritti connessi.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2). Aggiunge che si attiverà presso il MIUR perché venga emanata una nota che chiarisca gli aspetti giuridici sottesi al presente strumento di sindacato ispettivo.

  Annalisa PANNARALE (SI-SEL), replicando in qualità di cofirmataria, si dichiara abbastanza soddisfatta della risposta che dà ragione e senso a quanto sostenuto dagli interroganti. Ritiene, infatti, importante il riconoscimento del dottorato di ricerca ai fini sia dell'aggiornamento del punteggio dei docenti – anche precari – nelle graduatorie scolastiche, sia della carriera giuridica degli stessi. Ricorda, quindi, che un riconoscimento pieno dei predetti titoli non era stato attribuito nei confronti di docenti precari da parte dell'ufficio scolastico regionale della Puglia e, in particolare, con riferimento all'ambito territoriale di Bari. Auspica, infine, l'emanazione di un'apposita nota del MIUR che chiarisca il riconoscimento giuridico per questi docenti in relazione agli aspetti evidenziati, che sia pieno e garantito.

5-05378 Vico: Sulla situazione relativa all’«Istituto G. Paisiello» di Taranto e agli altri istituti superiori di studi musicali.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3). Aggiunge che è in fase di elaborazione, da parte del MIUR, una riforma del cosiddetto sistema AFAM, che promuova maggiormente questo importantissimo ambito culturale. Auspica, quindi, che nei primi mesi del prossimo anno si possa iniziare concretamente il processo di riforma del settore. Ricorda, infine, che per l'Istituto G. Paisiello di Taranto è necessario il coordinamento degli interventi tra i vari enti coinvolti, con particolare riferimento alla regione e alla provincia.

  Ludovico VICO (PD), replicando, sospende il giudizio sulla risposta resa. Rileva, preliminarmente, che questa doveva essere fornita con maggiore tempestività. Reputa comunque positivamente l'impegno del Governo a proporre un'organica revisione dell'assetto delle istituzioni AFAM. Dopo aver ricordato che per risolvere le problematiche relative all'Istituto G. Paisiello sono necessari efficaci interventi coordinati da parte del MIUR e dei diversi enti locali interessati, auspica che i 10 milioni di euro che sono stati stanziati nel disegno di legge di stabilità per l'anno 2016, a favore degli istituti musicali pareggiati, non siano ridotti nella versione definitiva della legge.

5-06438 Brescia: Sull'utilizzazione immediata degli importi donati nel 2008 al «Conservatorio Piccinni» di Bari.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

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  Giuseppe BRESCIA (M5S), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatto della risposta. Rileva infatti che, sin dal 2008, non si è fatta chiarezza su quale sia stato medio tempore l'utilizzo dei fondi donati, che paventa sia stato irregolare, chiedendo che siano resi immediatamente disponibili a favore del Conservatorio Piccini. Avanza comunque la richiesta di interpellare il dottor Civello in merito alla vicenda oggetto del presente strumento di sindacato ispettivo.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA puntualizza che il dottor Civello non è più direttore generale del comparto AFAM del Ministero e che è interesse del MIUR che le risorse destinate al Conservatorio Piccinni di Bari siano utilizzate per la realizzazione delle finalità per le quali erano state donate.

5-06646 Simone Valente: Sul finanziamento del Teatro dell'Opera Giocosa di Savona.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Simone VALENTE (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta. Osserva, in linea generale, che andrebbero cambiati i criteri di ripartizione delle risorse relative al Fondo unico per lo spettacolo (FUS), come già emerso nel corso dell'audizione informale del direttore generale del MIBACT, Onofrio Cutaia. Dopo aver ricordato che manca trasparenza nell'attribuzione delle predette risorse, dando luogo a una serie di ricorsi in merito, auspica un incremento degli stanziamenti destinati al FUS.

  Bruno MOLEA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.25.

RISOLUZIONI

  Giovedì 3 dicembre 2015. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA.

  La seduta comincia alle 9.25.

7-00814 Ghizzoni: Sul diritto allo studio universitario connesso al nuovo metodo di calcolo dell'ISEE.
(Seguito della discussione e rinvio).
7-00835 Pannarale: Sul diritto allo studio universitario connesso al nuovo metodo di calcolo dell'ISEE.
(Discussione e rinvio – Abbinamento alla risoluzione 7-00814).
7-00836 Vacca: Sul diritto allo studio universitario connesso al nuovo metodo di calcolo dell'ISEE.
(Discussione e rinvio – Abbinamento alla risoluzione 7-00814).

  La Commissione prosegue l'esame della risoluzione 7-00814 Ghizzoni, rinviato nella seduta del 3 novembre 2015.

  Bruno MOLEA, presidente, comunica che sono state assegnate alla Commissione le risoluzioni 7-00835 Pannarale e 7-00836 Vacca, che vertono sulla medesima materia della risoluzione 7-00814 Ghizzoni: ne propone quindi l'abbinamento a quest'ultima.

  La Commissione delibera l'abbinamento delle risoluzioni 7-00835 Pannarale e 7-00836 Vacca alla risoluzione 7-00814 Ghizzoni.

  Bruno MOLEA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.25.

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AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 3 dicembre 2015.

Nell'ambito dell'esame delle proposte di legge recanti Istituzione del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione del sostegno pubblico all'editoria. C. 3317 Coscia e C. 3345 Pannarale, audizione di rappresentanti di associazioni di categoria.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.25 alle 15.30.

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