RISOLUZIONI

  Martedì 17 marzo 2015. — Presidenza della vicepresidente Flavia PICCOLI NARDELLI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo Ilaria Carla Anna Borletti Dell'Acqua.

  La seduta comincia alle 14.05.

7-00559 Ghizzoni: Sul settantesimo anniversario della Resistenza e della Guerra di liberazione.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00100).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in titolo, rinviata nella seduta del 12 marzo 2015.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori dell'odierna seduta della Commissione sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Manuela GHIZZONI (PD) illustra una nuova formulazione della risoluzione in titolo, che raccoglie diversi suggerimenti emersi nel corso della discussione, integrandone il contenuto (vedi allegato). Ricorda, in particolare, che nelle premesse è stato aggiunto il riferimento alla necessità che le ricerche siano ispirate alla rigorosa tutela della libertà degli studiosi, in quanto non si intende dar luogo ad una storia di Stato. Rileva, inoltre, che sono stati aggiunti riferimenti ai seguenti nuovi aspetti: la ricerca storica della Resistenza nel Mezzogiorno; le relazioni conclusive della Commissione bicamerale di inchiesta sui fascicoli ritrovati nel cosiddetto «Armadio della vergogna»; le violenze perpetrate, anche sui civili, nel corso della Guerra di liberazione e nelle fasi immediatamente successive (come richiesto dal collega Palmieri); il riferimento alla fisicità dei luoghi che sono stati teatro di fatti cruenti, ossia luoghi della memoria legati all'antifascismo e al movimento resistenziale, in analogia con quanto realizzato in Francia in relazione agli eventi resistenziali di quel Paese. Con riferimento agli impegni, ricorda, Pag. 117in particolare: la necessità di considerare gli studi e le ricerche legati all'esperienza resistenziale delle donne, dei civili, dei sacerdoti, degli internati militari italiani e di altri soggetti poco conosciuti nella storiografia di quel periodo; il contrasto delle nuove forme di razzismo, antisemitismo, islamofobia e antigitanismo, in continuità con il patrimonio etico, storico e culturale antifascista; la fattiva realizzazione e la digitalizzazione dell'Atlante nazionale delle stragi nazifasciste ’43-’45; l'inclusione nella ricerca storica delle indagini sulla continuità dell'apparato burocratico statale dall'epoca fascista a quella democratica (come suggerito dai colleghi del Movimento 5 Stelle).

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dopo aver ringraziato l'onorevole Ghizzoni per la straordinaria opera di mediazione e sintesi svolta, segnala come le integrazioni al testo iniziale della risoluzione non ne abbiano snaturato la «freschezza» originaria.

  La sottosegretaria Ilaria Carla Anna BORLETTI DELL'ACQUA giudica favorevolmente, a nome del Governo, il nuovo testo della risoluzione testé illustrato dalla deputata Ghizzoni, con riferimento sia alle premesse sia agli impegni in esso contenuti.

  Trifone ALTIERI (FI-PdL) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame, così come riformulata, la quale recepisce anche le indicazioni espresse dal collega Palmieri.

  Maria MARZANA (M5S) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame, così come riformulata anche in base alle osservazioni dei deputati del Movimento 5 Stelle.

  Ilaria CAPUA (SCpI), dopo aver ringraziato la collega Ghizzoni, annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame, così come riformulata.

  Umberto D'OTTAVIO (PD) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame, così come riformulata. Sottolinea, in particolare, l'importanza di una forte convergenza fra i gruppi sulla celebrazione di una ricorrenza che ridà slancio al significato dell'antifascismo, quale lotta di libertà sostanziatasi in un «nuovo Risorgimento» dell'Italia.

  Roberto SIMONETTI (LNA), dopo aver ringraziato la collega Ghizzoni, rileva che il testo della risoluzione, nella sua nuova formulazione, appare finalmente una sintesi non politica, bensì storica, degli eventi resistenziali, raccontati per molto tempo in maniera distorta. Apprezza le premesse del suddetto testo, notando, però, che vi sono, invero, alcuni impegni che appaiono stridere con le stesse. Sottolinea, in particolare, che la promozione di progetti che contrastino nuove forme di razzismo, antisemitismo, islamofobia e antigitanismo sembra andare oltre la realtà storica dei fatti oggetto della risoluzione. Considerato quanto sopra, preannuncia l'astensione del suo gruppo sulla risoluzione in esame, così come riformulata.

  Giancarlo GIORDANO (SEL) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame, così come riformulata.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, ricorda che la collega Santerini, impossibilitata a partecipare alla seduta odierna, ha comunicato il suo avviso favorevole sulla risoluzione che la Commissione si appresta a votare, delle cui integrazioni era stata informata.

  La Commissione approva la risoluzione 7-00559, così come riformulata, che assume il numero 8-00100 (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.30.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 17 marzo 2015.

Nell'ambito dell'esame della proposta di legge recante abolizione del finanziamento pubblico all'editoria (C. 1990 Brescia), audizione di rappresentanti di associazioni degli edicolanti.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.