CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 16 settembre 2014
297.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 16 settembre 2014. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso de Caro.

  La seduta comincia alle 13.50.

Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali (collegato alla legge di stabilità 2014).
Nuovo testo C. 2093 Governo.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Ivan CATALANO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Anna Maria CARLONI (PD), relatore, presenta una nuova formulazione della proposta di parere, che tiene conto delle considerazioni emerse nel corso del dibattito tenutosi nella precedente seduta (vedi allegato 1). Sottolinea che le modifiche apportate nella proposta vanno nella direzione degli interventi svolti sia dai colleghi del Movimento 5 Stelle e dai colleghi del Partito democratico e auspica che su di essa si possa registrare la massima convergenza.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO de CARO esprime una valutazione favorevole sulla nuova formulazione della proposta di parere, che condivide nel merito. Invita il relatore, in considerazione della Pag. 81rilevanza della questione, a trasformare l'osservazione di cui alla lettera a) in condizione.

  Diego DE LORENZIS (M5S) nell'esprimere apprezzamento per le integrazioni del parere relative all'articolo 2-bis, in materia di mobilità sostenibile, chiede chiarimenti sulla definizione di bike pooling. Al riguardo evidenzia che a suo giudizio c’è una certa confusione tra i concetti di pooling, ossia di condivisione di un veicolo per un determinato percorso anche al fine di condividere le spese del trasporto, e di sharing, che invece configura un uso esclusivo di un mezzo per un certo tragitto, e l'utilizzo del medesimo mezzo da parte di un altro utente per un tragitto successivo. Ritiene che sia più efficace, nell'ambito della disposizione di cui all'articolo 2-bis, far riferimento al bike sharing, piuttosto che al bike pooling, non ravvisando modalità efficaci di condivisione di un tragitto tra più utenti con la bicicletta. Giudica infine opportuno che venga precisato che la sostenibilità cui si fa riferimento per i cosiddetti «buoni mobilità» sia di carattere ambientale.

  Anna Maria CARLONI (PD), relatore, accoglie la richiesta formulata dal Governo di trasformare in condizione l'osservazione di cui alla lettera a). Quanto alle osservazioni formulate dal collega De Lorenzis ritiene senz'altro utile fare un riferimento anche al bike sharing, ma non giudica opportuno sopprimere il riferimento al bike pooling, dal momento che è possibile condividere tragitti sia attraverso le biciclette a due posti, sia attraverso i mezzi a pedali che ospitano quattro persone. Per quanto riguarda l'ultima osservazione del collega De Lorenzis, pur essendo a suo giudizio implicito che il concetto di sostenibilità al quale si fa riferimento trattando dell'utilizzo di mezzi che danno diritto ai buoni mobilità sia di natura ambientale, ritiene che possa essere accolta la richiesta di integrare la proposta di parere con una precisazione in tale senso.

  Ivan CATALANO, presidente, osserva che andrebbe definito meglio il concetto di car pooling, che genera ambiguità dal momento che non esiste una traduzione in lingua italiana che permetta di comprenderne meglio l'ambito. Auspica quindi che venga affrontata presto dal Parlamento la disciplina della mobilità sostenibile nel suo complesso, attraverso una proposta di legge che faccia chiarezza sulle molteplici fattispecie in cui essa può essere declinata.
  Sospende quindi brevemente la seduta per permettere al relatore di modificare la proposta di parere nel senso indicato dal dibattito.

  La seduta, sospesa alle 14, è ripresa alle 14.10.

  Anna Maria CARLONI (PD), relatore, presenta una ulteriore riformulazione della proposta di parere che accoglie le ulteriori osservazioni emerse nella seduta odierna (vedi allegato 2).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO de CARO esprime una valutazione favorevole sulla ulteriore nuova formulazione della proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva l'ulteriore nuova formulazione della proposta di parere favorevole, con condizioni e osservazioni, del relatore (vedi allegato 2).

Sui lavori della Commissione.

  Vincenzo GAROFALO (NCD), intervenendo in relazione all'assegnazione del disegno di legge C. 2629, recante la conversione in legge del decreto-legge n. 133 del 2014, cosiddetto «sblocca Italia», esprime la propria sorpresa per tale assegnazione, che prevede l'esame in sede referente esclusivamente da parte della Commissione Ambiente. Rileva infatti che il decreto-legge contiene numerose e rilevanti disposizioni riconducibili all'ambito di competenza della Commissione Trasporti, quali le previsioni in materia di infrastrutture ferroviarie, di metropolitane, Pag. 82le misure relative al trasporto aereo e alla portualità, gli interventi in materia di trasporto pubblico locale, nonché, per quanto attiene al versante delle telecomunicazioni, le misure per favorire la realizzazione di reti a banda ultralarga. Ritiene che la Commissione sia stata troppe volte, anche in un passato recente, esclusa dall'assegnazione di decreti-legge che in misura rilevante intervenivano sui propri ambiti di competenza, con l'effetto di essere ridotta ad un ruolo di mera presa d'atto di decisioni prese in altre sedi che incidevano in maniera sostanziale sulla politica dei trasporti. Invita pertanto a rappresentare al Presidente della Commissione, onorevole Meta, l'esigenza di attivarsi per chiedere alla Presidenza della Camera una modifica dell'assegnazione del provvedimento, in modo da prevedere che l'esame in sede referente dello stesso sia svolto congiuntamente dalle Commissioni Ambiente e Trasporti, sulla base delle motivazioni evidenziate nel proprio intervento.

  Mario TULLO (PD) condivide le ragioni illustrate dal collega Garofalo e si associa all'invito al Presidente Meta a sollecitare una diversa assegnazione del decreto-legge «sblocca Italia», auspicando che tale istanza possa essere accolta dalla Presidente della Camera.

  Michele DELL'ORCO (M5S) fa presente che anche il proprio Gruppo stava già valutando l'opportunità di presentare in modo autonomo una analoga richiesta alla Presidente della Camera. Ritiene pertanto di potersi associare all'invito formulato dal collega Garofalo, al fine di richiedere alla Presidente della Camera una modifica dell'assegnazione.

  Roberta OLIARO (SCpI) si associa alla richiesta del collega Garofalo.

  Ivan CATALANO, presidente, nell'unirsi alle considerazioni dei colleghi che l'hanno preceduto, assicura che rappresenterà al presidente Meta l'esigenza di richiedere alla Presidente della Camera una diversa assegnazione del decreto-legge «sblocca Italia» in modo da permetterne l'esame in sede referente alle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti.

  La seduta termina alle 14.15.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 16 settembre 2014. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO.

  La seduta comincia alle 14.15.

Indagine conoscitiva sul sistema dei servizi di media audiovisivi e radiofonici.
Audizione di rappresentanti del Coordinamento Nazionale Televisioni (CNT-Terzo Polo Digitale).
(Svolgimento e conclusione).

  Ivan CATALANO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata mediante la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce quindi l'audizione.

  Costantino FEDERICO, Presidente del Coordinamento Nazionale Televisioni (CNT-Terzo Polo Digitale) e Domenico SICILIANO, Consulente per gli affari legali, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Ivan CATALANO, presidente, ringrazia i rappresentanti del Coordinamento Nazionale Televisioni (CNT-Terzo Polo Digitale) per il loro intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 14.50.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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