CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 22 aprile 2014
221.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 22 aprile 2014.

Audizioni, nell'ambito dell'esame in sede referente del disegno di legge C. 2093 recante Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali (collegato alla legge di stabilità 2014), di rappresentanti di Assoarpa (Associazione delle Agenzie regionali per la protezione dell'ambiente), Federutility (Federazione delle Imprese energetiche e idriche), Federparchi, Coordinamento Agende 21 locali italiane, Centro di Coordinamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (CDC Raee), Fise Assoambiente, Unione nazionale imprese recupero – Fise Unire e della Federazione Filiera della Carta.

  Le audizioni informali sono state svolte dalle 9.40 alle 12.45 e dalle 13.30 alle 14.30.

RISOLUZIONI

  Martedì 22 aprile 2014. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene il viceministro alle infrastrutture e ai trasporti Riccardo Nencini.

  La seduta comincia alle 14.30.

7-00317 Realacci: Sugli interventi prioritari da realizzare nell'ambito del «Programma 6000 Campanili».
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00053).

  La Commissione prosegue la discussione rinviata nella seduta del 9 aprile 2014.

  Ermete REALACCI, presidente, ricorda che nella precedente seduta il collega Borghi, Pag. 15in qualità di cofirmatario, ha illustrato i contenuti della risoluzione in titolo, su cui il rappresentante del Governo non è intervenuto. Provvede, quindi, a preannunciare la presentazione di una proposta di riformulazione della risoluzione, volta ad integrarne il dispositivo, al fine di impegnare il Governo anche a garantire una equilibrata ripartizione regionale degli interventi, tenendo conto della consistenza della presenza dei piccoli comuni in relazione alle diverse aree territoriali.
  Il Viceministro Riccardo NENCINI esprime piena condivisione per gli impegni contenuti nella risoluzione in discussione, che perseguono gli stessi obiettivi ai quali sta lavorando il Governo allo scopo di dare stabilità sia normativa che finanziaria alla disciplina introdotta dal decreto-legge n. 69 del 2013 a sostegno della realizzazione di un programma di opere pubbliche nei piccoli comuni.
  Aggiunge che il Governo sarebbe lieto di poter condividere con la Commissione anche alcuni altri intendimenti in materia: dalla individuazione di misure dirette alla costituzione di un fondo permanente per il finanziamento dei progetti in questione, alla diminuzione dell'importo minimo dei progetti dei progetti finanziabili, dall'individuazione di misure a sostegno della presentazione in forma associata dei progetti da parte dei comuni a quelle volte a coinvolgere il capitale privato nella realizzazione dei progetti.

  Alessandro BRATTI (PD), nel dichiararsi d'accordo le considerazioni e le proposte formulate dal Viceministro Nencini, segnala l'esigenza che delle ipotizzate misure dirette a sostenere la presentazione in forma associata dei progetti da parte dei comuni possano beneficiare anche quei comuni che già in passato hanno provveduto ad associarsi o ad unirsi ai sensi della vigente normativa.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) esprime piena condivisione sulla proposta di diminuire l'importo minimo richiesto per il singolo progetto, oggi fissato a 500 mila euro, al fine di favorire la partecipazione più ampia possibile di comuni al Programma 6.000 campanili e la realizzazione anche di quelle piccole e piccolissime opere che spesso sono fondamentali specialmente nei piccoli comuni. Quanto alla proposta di introdurre misure dirette a promuovere la presentazione in forma associata dei progetti da parte dei comuni, segnala l'opportunità che tali misure ricomprendano anche le forme di collaborazione fra enti semplicemente finalizzate alla predisposizione di progetti comuni. Conclude, quindi, auspicando che l'introduzione delle nuove misure non debba comportare la ripresentazione dei progetti da parte dei comuni interessati.

  Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI), nell'esprimere apprezzamento per la posizione espressa dal Governo, ritiene importante che la Commissione concluda oggi la discussione sulla risoluzione in titolo, la quale mette al centro dell'azione di Governo la questione della tutela del territorio, delle aree interne e dei piccoli comuni, anche per sottolineare con tale atto politico il rilievo della seduta odierna, che cade nella ricorrenza della Giornata Mondiale della Terra, indetta dalle Nazioni Unite, vale a dire di una fra le più importanti manifestazioni ambientali del pianeta, cui aderiscono oltre centonovanta Paesi.

  Tino IANNUZZI (PD) si dichiara d'accordo con il collega Pastorelli sull'opportunità che la Commissione concluda oggi la discussione della risoluzione in titolo. Dichiara, inoltre, di condividere le osservazioni e le proposte avanzate dal Viceministro Nencini, molte delle quali, peraltro, appaiono pienamente coerenti con quanto previsto dalle proposte di legge in materia di valorizzazione dei piccoli comuni attualmente in discussione da parte delle Commissioni riunite V e VIII. Dichiara quindi di sottoscrivere la risoluzione in titolo.

  Ermete REALACCI, presidente, alla luce delle osservazioni svolte dal Viceministro Pag. 16Nencini e del dibattito svolto, presenta una nuova formulazione della propria risoluzione (vedi allegato).

  Il Viceministro Riccardo NENCINI esprime parere favorevole sulla nuova formulazione della risoluzione in titolo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva all'unanimità la nuova formulazione della risoluzione in titolo, che assume il numero 8-00053.

  La seduta termina alle 14.55.

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