INDAGINE CONOSCITIVA
Martedì 22 ottobre 2013. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI.
La seduta comincia alle 13.40.
Indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale e sulle principali problematiche in materia di energia.
Audizione di rappresentanti di FINCO (Federazione industrie prodotti impianti servizi ed opere specialistiche per le costruzioni).
(Svolgimento e conclusione).
Ignazio ABRIGNANI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Introduce, quindi, l'audizione.
Il dottore Angelo ARTALE, Direttore generale di Finco, la dottoressa Vanessa GALLO, Segretario generale di FIPER – Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili, e il dottore Giovanni PAOLETTI, Presidente di ANFUS – Associazione Nazionale Fumisti e Spazzacamini, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Ignazio ABRIGNANI (PdL) e Davide CRIPPA (M5S).
Il dottore Angelo ARTALE, Direttore generale di Finco, la dottoressa Vanessa GALLO, Segretario generale di FIPER – Pag. 57Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili, e il dottore Giovanni PAOLETTI, Presidente di ANFUS – Associazione Nazionale Fumisti e Spazzacamini, rispondono ai quesiti posti.
Ignazio ABRIGNANI, presidente, ringrazia gli intervenuti per il loro intervento e dichiara quindi conclusa l'audizione.
Audizione di rappresentanti di AIGET (Associazione italiana grossisti di energia e trader) e di Fire (Federazione italiana uso razionale dell'energia).
(Svolgimento e conclusione).
Ignazio ABRIGNANI, presidente, introduce l'audizione.
Il dottore Michele GOVERNATORI, Presidente di Aiget, e il dottor Dario DI SANTO, Direttore di Fire (Federazione italiana uso razionale dell'energia) svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Ignazio ABRIGNANI, presidente, a motivo di concomitanti impegni istituzionali del sottosegretario De Vincenti, propone di sospendere brevemente la seduta per passare all'esame dell'atto del Governo all'ordine del giorno dei lavori della Commissione.
La Commissione concorda.
La seduta, sospesa alle 14.45, riprende alle ore 15.
Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Ignazio ABRIGNANI (PdL), Davide CRIPPA (M5S) e Mariastella BIANCHI (PD).
Il dottore Michele GOVERNATORI, Presidente di Aiget, e il dottor Dario DI SANTO, Direttore di Fire (Federazione italiana uso razionale dell'energia), rispondono ai quesiti posti.
Ignazio ABRIGNANI, presidente, ringrazia gli intervenuti per il loro contributo e dichiara quindi conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 15.45.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
ATTI DEL GOVERNO
Martedì 22 ottobre 2013. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Claudio De Vincenti.
La seduta comincia alle 14.45.
Programma di utilizzo del MISE, per l'anno 2013, dell'autorizzazione di spesa, prevista dall'articolo 3 della legge 11 maggio 1999, n. 140, per lo svolgimento di studi e ricerche per la politica industriale.
Atto n. 34.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 17 ottobre 2013.
Marco DA VILLA (M5S) lamenta la tardiva richiesta del parere parlamentare da parte del Ministero dello sviluppo economico sul programma di utilizzo del MiSE per studi e ricerche sulla politica industriale relativamente all'anno 2013. Chiede quindi al sottosegretario De Vincenti se gli studi citati nel documento in esame siano già stati svolti o siano ancora in corso di svolgimento e se sia possibile avere un abstract per ogni studio che ne riassuma i punti principali. Chiede altresì se con il termine «valorizzazione», in riferimento a RAEE e car fluff, ci si riferisca alla termovalorizzazione e cosa si intenda per «esportazioni anomale di rottami metallici». Chiede Pag. 58infine quale sia il ruolo attribuito al GNL quale combustibile innovativo.
Giuseppe CIVATI (PD), relatore, concordando con l'intervento del collega Da Villa, sottolinea che è interesse di tutta la Commissione acquisire dati più dettagliati sulle modalità di utilizzo ed i risultati delle spese effettuate dal Ministero nel corso dell'esercizio 2012.
Ignazio ABRIGNANI, presidente, ritiene opportuno dare la parola al sottosegretario De Vincenti, preavvisando i commissari che la seduta prevista nella giornata di domani – a causa di improrogabili impegni del rappresentante del Governo – sarà rinviata alla prossima settimana. In tal modo sarà anche possibile l'acquisizione e la valutazione dei materiali richiesti da parte della Commissione. Chiede inoltre al sottosegretario la disponibilità ad attendere l'espressione del parere da parte della Commissione fino alla seduta del prossimo martedì 29 ottobre, ricordando che il termine per l'espressione del parere scadrebbe il 28.
Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI, concorda con la richiesta di prorogare di un giorno l'espressione del parere da parte della Commissione. Passando al merito delle questioni sollevate, non può che accettare – ritenendolo pertinente – l'appunto sollevato in merito al tardivo invio al Parlamento dello schema di decreto in esame. Pur chiarendo che parte del ritardo si può ritenere imputabile alla necessità di acquisire il consuntivo delle spese del 2012, si impegna a garantire tempi maggiormente contenuti in occasione della presentazione dello schema di decreto 2014.
Per quanto concerne il secondo rilievo – quello riferito alla qualità dei dati sul consuntivo 2012 – si assume l'impegno di fornire alla Commissione una documentazione di maggiore dettaglio, chiarendo comunque che non tutte le attività finanziate riguardano studi effettuati, dei quali può essere presentato il risultato concreto, ma anche attività svolte nella gestione di banche dati e sistemi operativi; in questo caso si potranno fornire non ricerche ma relazioni sull'attività svolta.
Conclude sottolineando che il fondo in questione si è ridotto nel corso degli ultimi anni in modo vistoso, passando dai 240.000 euro circa del 2012 ai poco più di 100.000 (dei quali solo 70.000 effettivi) dell'anno in corso. Tale dato, imputabile alla grave crisi economica del momento, pone comunque un problema rilevante al Ministero nell'ottica del salvataggio della base lavoro attuale (banche dati e programmi avviati).
La seduta termina alle 15.